da Emilio Pierini
Beretta mi ricorda che il CSM ha confermato i trasferimenti di Mastella (con riferimento aquello di De Magistris ovviamente). Io ero rimasto al fatto che il CSM riunitosi per la primavolta l’8 Ottobre aveva rimandato la decisione finale al 17 Dicembre per analizzare gli ulteriorielementi contro il magistrato calabrese presentati dallo stesso Ministro della giustizia.Sparo tre ipotesi (visto che non ne vedo altre possibili) :a) Beretta è preveggenteb) e’ in possesso di informazioni riservate direttamente dal CSMc) spera così tanto nel trasferimento di De Magistris che ha sognato il magistrato, valigie in mano, salutare i colleghi della procura di Catanzaro.
da Paolo Cape’ – Milano
Il Sig. Pierini chiede le ragioni della mancata approvazione di una legge seria sul conflitto di interessi, legge che avrebbe dovuto dichiarare totalmente ineleggibile Berlusconi. La legge non è stata fatta (e non sarà fatta neanche adesso) perché non si può fare; non si può presentarsi al Paese, a tutto il Paese, e dire: da domani il capo dell’opposizione, colui che viene abitualmente votato da una fetta di popolazione tra il 20 e il 30%, non è più eleggibile. Non si può fare. Una cosa così passerebbe per una enorme ingiustizia per la stragrande maggioranza dei nostri concittadini. In un mondo ideale una legge del genere avrebbe dovuto esserci da prima che Berlusconi si candidasse la prima volta. E oggi si potrà fare solo per impedire che ci sia un domani un nuovo Berlusconi. Ma oggi non si può fare. Segnalo che all’estero nessuno ha avuto mai bisogno di farla, una legge del genere. E la ragione è che nessuno voterebbe mai un candidato del genere. Da noi non è così e dobbiamo prenderne atto. Quindi: smettiamola di chiedere la legge sul conflitto di interessi.
da Claudio Urbani
Vero, una risata perpetua quella di Follini! Ma la risata non ècominciata con lui ma con Sandro Bondi! Berlusconi, per lui i comunistisono fumo negli occhi, ne ha messo uno come coordinatore dell’ex FI etraghettatore al nuovo PdL. E che Bondi sia un comunista doc, puresindaco, non ci sono dubbi: “Quando uno è comunista lo è per tutta lavita!” parole di Berlusconi.
da Andrea Marchesi
Perchè “non abbiamo visto ancora realizzata una seria legge sul conflitto di interessi che renda Berlusconi totalmente ineleggibile?” La domanda è semplice, la risposta credo anche. Tale legge dovrebbe essere tanto specifica da ridursi, alla fine, al semplice: Silvio Berlusconi non può essere eletto. Chi altri infatti potrebbe, come deputato o senatore, essere accusato di conflitto di interessi quanto il Cavaliere? Norme del genere non credo esistano in nessun altro paese: basta il buonsenso ad evitarne l’elezione. Ma in Italia il buonsenso latita. E poi, siamo sicuri che il Berlusca abbia bisogno di esservi eletto per condizionare pesantemente una parte del Parlamento?
da Pier Franco Schiavone
Popolo di Malga Campo, di Luserna, di Melbookstore di Roma, della libreria Electa Koenig di Milano, eccetera. Popolo di quelli che hanno mosso piedi e chiappe insomma, è vero, sigh! Me rode!
Non so perche’, ma quando ho letto che Follini è il nuovo responsabile del PD per quanto riguarda i rapporti con i mass media e la problematica relativa al conflitto di interessi sono stato colto da una crisi da risata perpetua. Ma è lo stesso Follini che era vice presidente del Consiglio ai tempi del governo Berlusconi/2 quando imperiava Raiset (o MediaRai)?? Se è lui, fermate il mondo, voglio scendere.
da Pino Granata
Fini ha parlato: liberi su Giustizia e tv. Importante dichiarazione perchè chiarisce che prima AN e UDC non erano affatto liberi di votare come sarebbe stato giusto in quanto Bellachioma li comandava a bacchetta. Io non oso sperare che veramente Fini e Casini si siano sganciati da Beicapelli e penso che sia tutto un gioco delle parti e che tutto durerà finchè staranno all’opposizione. Stiamo sicuri che se, malauguratamente, lor signori torneranno al potere ritroveranno l’unità, anzi la complicità.
Senz’ironia. Un’infiltrata di Berlusconi nella TV pubblica è accidentalmente scoperta ed è sospesa dal servizio; lei fa la vittima, difesa da Vespa, ma tant’è, quando si accerteranno i fatti, andrà licenziata (anche se poi la assumerà di nuovo Berlusconi). Fini e Casini rompono col Berlusca e ora devono sorbirsi gli attacchi di Tartarino, finalmente, una volta tanto tocca a loro. Eia Eia Trallallà Santanché litiga col suo vecchio mentore, La Russa, e arriva anche a dire che l’Unità è un glorioso giornale, perché, probabilmente, dovrà raccattare la pubblicità in quanto socia degli Angelucci al 50% in una concessionaria di pubblicità e gli Angelucci forse compreranno l’Unità. Vedremo molto meno Giovanardi in TV, ora che è entrato in Forza Italia dovrà concorrere con una caterva di presenzialisti; la mia bile zampilla di felicità. Del Noce è costretto a ricorrere alla cura Celentano e si vede rifilare un sermone pro-Prodi, in attesa di Benigni. I Diniani (cioè Dini) e PRC vorrebbero ribaltare Prodi come una Duna (Fiat) ma non possono sennò gli Italiani li scannano e fanno finta di vincere epiche battaglie o s’incazzano come tori nell’arena. Che soddisfazione!
da Silvia Palombi
Popolo di Malga Campo, di Luserna, di Melbookstore di Roma, della libreria Electa Koenig di Milano, eccetera. Popolo di quelli che hanno mosso piedi e chiappe insomma, guarda come je rode! Si pentiranno mai abbastanza di non averci degnato di uno sguardo da un punto all’altro dello stivale (lo so esagero un po’)?. Schiavone, Brighenti siete ingenerosi ma noi vi vogliamo bene ugualmente, vi teniamo con noi volentieri, lanciate argomenti non futili e noi li acchiapperemo come vispe terese e sapremo bene come fargli fare le capriole finché lì andranno a finire: alla meravigliosa comunita’ di chi puo’ dire ‘io c’ero’ e non smetterebbe mai di cazzeggiare (che poi non e’ cosi’ vero).
Caro Claudio, il blog come ha fatto giustamente notare qualcuno, langue. Mi assumo la responsabilità di fare il bastian contrario e di remare contro il pensiero comune (che ormai e’ piuttosto evidente). Qualcuno degli avvocati difensori ufficiali di Prodi che abbondano in questo blog, saprebbe spiegarmi per quale motivo dopo 7 anni di governo di centro sx (negli ultimi 12) non abbiamo visto ancora realizzata una seria legge sul conflitto di interessi che renda Berlusconi totalmente ineleggibile? La domanda è semplice. Astenersi da risposte che prevedano esclusivamente colpe a Berlusconi di non aver permesso alla maggioranza quando era tale, di fare una legge contro di lui. Sarebbe la solita via d’uscita Berettiana. Grazie.