da Gianluca Freda
Di fronte alla missiva di Ceratti, secondo il quale la prova dello sbarco sulla Luna starebbe in un film hollywoodiano, l’unica cosa che mi viene da dire è: mio Dio. E non è nemmeno la cosa più stupida che ho sentito dire sulle missioni Apollo. Non so come sia stato possibile ridurci così, ma spero che passi in fretta. A proposito: ora che i brogli elettorali del 10 aprile sono stati certificati, non certo dal documentario di Deaglio, ma dalla TV, suprema auctoritas certificatrice di ciò che è reale e ciò che non lo è, il blog si è riempito di persone indignate per la truffa ai danni degli elettori italiani. Alcuni di loro sono gli stessi che mi prendevano per il culo quando denunciai l’esistenza del broglio il giorno dopo le elezioni. Combattere la credulità del popolo col ragionamento è impossibile. Occorre fornirgli un’auctoritas un po’ più autorevole e affidabile da cui farsi spegnere il cervello. E’ l’era di internet e forse il giorno in cui riusciremo nell’impresa non è lontano.
da Vittorio Grondona – Bologna
Se brogli ci sono stati li ha fatti la sinistra. Come può la destra aver fatto brogli per poi perdere per soli 24.000 voti? Questo è il ragionamento filosofico che Fini sta facendo a Montecatini fra gli applausi continui dell’uditorio dei giovani di Dell’Utri. Non fa proprio una grinza. Imbrogliare per perdere è davvero un gioco da stupidi.
da Vincenzo Rocchino, Genova
Il vocabolario di Ceratti non prevede bambini/ragazzi disabili; sono definiti genericamente “handicappati”, da mantenere ben distinti e distanti dagli altri se sani, definiti, questi si, bambini. Di assessori come Ceratti, mi auguro che ce ne siano pochi in giro e che siano tenuti ben lontani dalle scuole; se avessi dei figli in età scolare e abitassi nello stesso comune dell’assessore, sarei alquanto preoccupato. Rileggete i suoi post e ditemi se anche voi non temete che possa succedere di assistere al trasferimento coatto dei bambini diversamente abili, per località remote.
da Mauro della Porta Raffo
Carissimo, stando alle recenti denunce, Berlusca e i suoi erano incapaci al punto di perdere delle elezioni da loro stessi truccate! Ho sempre pensato (e, fra l’altro, ho avuto anche modo di dirlo personalmente a Bondi) che i leader e gli uomini in genere della Casa delle Libertà fossero dilettanti allo sbaraglio, ma, suvvia, non a tale livello.
da Alberto Arienti
Caro Freda se credi che nessuno sia sbarcato sulla luna sono affari tuoi, ma se dai del razzista a me ed a Granata, sulla base di una frase di stupida ovvietà. a me personalmente fa girare i suddetti: non nessuna voglia di giustificarmi come ha fatto Granata e non ho nemmeno l’intezione di farmi dare del razzista da un paranoico. Chiedo al subcomandante di pubblicare questa lettera che non è più insultante di quella che l’ha originata.
dall’avv. Lina Arena
Leggo su Carta della Decrescita. Si accenna ovunque alla Decrescita. E’ forse la salvezza del genere umano? Vivremo sugli alberi? Avremo ancora il PC? Ci resteranno gli occhi per piangere? mangeranno solo i prepotenti di sinistra? Comunque pare che la Decrescita sia il punto più importante del programma economico della sinistra comunista.
da Pino Granata
I bambini del Polo dicono: non giochiamo più, andiamo via. Non capisco il senso di questa sciocca polemica. I Senatori sono al Senato per fare il loro mestiere , altrimenti che ci starebbero a fare? Se non potessero votare, non avrebbe senso stare lì. Ma certa gente non ha il senso del ridicolo? Evidentemente no e ne vedremo e sentiremo ancora delle belle. Ma il fatto è che Berlusconi e C. vogliono avere l’esclusiva del diritto di voto.
GIORNATA INTERNAZIONALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE(risoluzione 54/134 del 17 dicembre 1999 dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite)
Una serata di MUSICA, TEATRO, PAROLEStazione Centrale di Milano (Atrio lato Est)
dalle 21 diretta da radiopopolare
per saperne di più www.usciamodalsilenzio.it
da Alessandro Ceratti
Grazie alla sua ultima lettera scopro che Freda non crede nemmeno allo sbarco sulla luna. Non gli basta dubitare dell’attentato alle torri ma a quanto pare deve proprio fare il pieno di tutte le fandonie che girano su internet. Va bene essere cartesianamente a favore del dubbio iperbolico, ma bisogna anche ricordarsi che a sfuggire ad esso era rimasto solo il cogito ergo sum. Per quanto riguarda la luna basti a confutare un solo argomento, paragonabile per autorevolezza a quelli che ci propina il buon Freda. La prova a favore sarebbe un film di Hollywood. No, non quello che racconta la storia del falso sbarco, ma “Apollo 13” con Tom Hanks. In quel film ci viene spiegato che ormai andare sulla luna non era più un evento straordinario, che l’attenzione dei media per le ulteriori missioni era andato via via calando e che quella missione è diventata famosa proprio per via degli incidenti occorsegli. Se fosse stata tutta una truffa perché ripeterla più volte, a rischio di essere scoperti? Perché ripeterla quando gliene fregava più niente a nessuno? Freda, io se fossi in lei, comincerei a dubitare dei suoi dubbi.
Perché dobbiamo credere che inserire disabili a scuola sia un bene in sé? Chi lo dice? Forse è un bene per il disabile, ma per gli altri bambini? Chi siamo noi per fargli fare obbligatoriamente “volontariato”? Mi si risponderà: anche i ragazzi sani ne traggono vantaggio, è un’esperienza che li fa maturare. Può darsi, magari però per loro potrebbe essere molto più formativo essere in classe con un futuro premio Nobel. E poi, per definizione, qualunque esperienza fa maturare, anche perdere i genitori da piccoli. La verità è che anni fa gli handicappati venivano raccolti tutti insieme in un istituto e poi li si lasciava lì ad ammuffire. E questo è ovviamente sommamente dannoso e ingiusto. Sicuramente per loro meglio essere inseriti uno alla volta in un contesto più stimolante. Meglio ancora secondo me è raccoglierli tutti insieme in un istituto e seguirli come altrove non sarebbe possibile fare. Non facciamo così anche per gli ammalati? Una volta erano ammassati nei lazzaretti. Sicuramente rimanere invece in famiglia poteva giovare alla loro salute. Ma la cosa senz’altro migliore è portarli all’ospedale.