dall’avv. Lina Arena
Giunge voce da qualche parte che si dovrebbe limitare all’accesso ad Internet per evitare la diffusione di notizie che involgono e coinvolgono soggetti che non si possono difendere .La minaccia di un intervento del legislatore su internet è diventata attuale dal momento in cui un magistrato ha avuto l’idea geniale di imputare i gestori di google per la pubblicazione di foto nocive ad un disabile.Orbene credo che l’iniziativa sia da qualificare come un gesto suicida e pari solo a chi si vuole privare da solo del bene della vista.Internet è come l’aria che si respira e come la luce del sole che copre tutto e che non si può eliminare o oscurare fino alla fine dell’universo.Solo chi ama la morte, il delitto, la povertà e la privazione può accecare internet.
da Gino Fino
Ceratti e Mauri immaginano i cosiddetti Complottisti come NERDS brufolosiche credono nei Cerchi Nel Grano e altre amenità simili. Se da una parte nonsi può loro fare una colpa per il fatto di credere alla Verità Ufficialepropinatagli fin dalle elementari, dall’altra è inconcepiibile che unapresona intelligente e degna di questo appellativo non si informi e comincia nutrire prima fievoli e poi atroci dubbi su di essa. Un esempio su tutti:ognuno di noi ha studiato sui libri di scuola l’entrata in guerra degliStati Uniti nella seconda Guerra Mondiale a causa dell’attacco Giapponese aPearl Harbour. Ebbene, oggi buona parte degli storici sono concordi nelritenerla una “trappola” USA per farsi attaccare e convincere l’opinionepubblica statunitense fino a quel momento recalcitrante. Per dirla conEnzensberger: “Ai tempi del fascismo non sapevamo di vivere ai tempi delfascismo”.
da Massimo Mai
Forse il problema è mio che non capisco che il signor Ceratti provoca sostenendo idee sconvenienti per il gusto di farlo. Però a leggere certe cose non resisto. Dunque, a nessun bambino sano si chiede di fare volontariato per un piccolo disturbato. Gli si chiede solo di essere se stesso. Chi l’ha detto che ai piccoli disabili fa più bene stare insieme agli altri bambini che stare in un luogo protetto, solo tra loro? Va bene coltivare l’arte del dubbio sempre e comunque, ma non essere capaci di riconoscere l’autorevolezza di chi passa la propria vita su questi temi denuncia più che altro una personalità di tipo paranoideo. Non le elencherò gli autori universalmente riconosciuti che sostengono il valore dell’esperienza sociale per lo sviluppo di qualunque uomo, che è tale solo nell’incontro con l’altro.Le lascio il piacere di cercarseli.E’ vero che andiamo in ospedale per curarci ma se veniamo colpiti da una malattia dove parte della cura è il contatto sociale che facciamo?
da Vittorio Grondona – Bologna
Coraggio ragazzi. E’ giunto il momento di cercarci una statua. Magari la chiamiamo Pasquino 2000 e di notte portiamoci di nascosto le nostre satire. Fra 500 anni forse qualche coraggioso comico riuscirà ancora a fare satira alla luce del sole. Purtroppo anche allora finti bigotti opportunisti col gusto insano del proibire usciranno dal nulla dell’ipocrisia, magari uno di loro si chiamerà pure Giovanardi, che tapperanno di nuovo la bocca dei critici e dei contrari. La morale imposta non è mai libertà, ma la libertà di espressione è di sicuro sempre morale. Il pericolo non sta nella satira, ma in coloro che la vietano con le buone o con le cattive.
da Alfredo Lupo, Londra
Caro CSF, le immagini del Berlusconi portato via di peso stamaneriaprono una importante questione che finalmente potra’ essererisolta. Il paese dovrebbe discuterne con calma e senza pregiudiziaffinche’ la collettivita’ ci guadagni. Secondo voi i tacchi delsuddetto sono regolamentari?
da Gianluca Freda
Riguardo la truffa dello sbarco sulla Luna, misono chiesto spesso perché sia stata realizzata.La storiella della corsa allo spazio con i russimi suona falsa lontana un chilometro. Ci vedo piùuna prova generale di rimbecillimento mediaticodell’umanità, la prima applicazione massiccia diun metodo diventato ordinario nei decennisuccessivi. Una cosa tipo: vediamo fino a chepunto riusciamo a farli fessi. Il primo “sbarco”era stato realizzato con effetti specialirudimentali ma decorosi. Erano stati realizzatiscenari elaborati, modellini abbastanza benfatti, due o tre modelli di modulo lunare. Cisono foto in cui sulla scena del Langley ResearchCenter – dove sono state scattate la maggiorparte delle “foto della luna” – compaiono dueLem. Uno dei due è stato poi grossolanamenteannerito, ma risulta ancor oggi visibile“schiarendo” il nero sullo sfondo delle foto.Accortisi che la gente la beveva, i capi dellaCIA decisero di investire meno quattrini ineffetti speciali. Gli “sbarchi” successivi furonopiù degli “sbrachi” con la pagliacciata degliastronauti che giocano a golf sulla luna e modulilunari messi insieme con cartacce e mazze di scopa, come questo:http://it.life.dada.net/cgi-bin/sn_media/image/print.cgi?id=87716Si avvicinavano gli sceicchi malvagi e idirottatori col taglierino. Non era piùnecessario sprecare denaro per propagandare unmessaggio. Il mezzo stesso era il messaggio, come McLuhan aveva capito.
da Chiara Berton
Istigata dal post del sign. Rocchino, ho letto il post del sign, Ceratti “Disabili a scuola”. Ancora e anche qui bisogna ripetere che una persona disabile, oltre ad avere pari dignità e diritti, detiene risorse importanti e può (addirittura) essere economicamente produttiva e culturalmente significativa? Se per un bambino disabile è educativo confrontarsi con la realtà che incontra a scuola, per i “futuri adulti normali” è educativo cominciare a confrontarsi con le differenze, di qualsiasi tipo.
da Vittoriio Grondona – Bologna
L’altro giorno ho saputo da “Mi manda raitre” come alcune amministrazioni regionali abbiano pensato di risolvere l’insufficienza delle risorse assegnate per la sanità pubblica proibendo la costosissima distribuzione dei medicinali salvavita nelle farmacie di paesini sperduti. Chi ne avesse bisogno se li paghi o se li vada a prendere gratis presso alcuni centri ospedalieri ben individuati, ma sempre troppo distanti per essere raggiunti senza gravi disagi da parte degli ammalati interessati. La Ministra Turco pare che sia d’accordo con la parte peggiore del progetto Blair. In poche parole dice agli italiani che se vogliono essere curati non devono ammalarsi. Si va addirittura a peso. Se pesi troppo vuol dire che sei obeso e quindi dimostri di non volerti bene. Così è anche se per caso ti fumi ogni tanto una sigaretta. Col vino poi è meglio che ti lavi i piedi. Io credo che la nostra politica stia proprio dando di matto. Ha ragione Curzi: da Blair non c’è proprio niente da imparare… E, dico io, da un amministrazione che non sa usare la propria testa per risolvere decentemente le difficoltà è meglio stare a distanza di sicurezza.
da Claudio Urbani
Lungi da me voler difendere Freda, ne è capacissimo da solo, maliquidare come allucinogene le sue considerazioni, mi sembra riduttivo einelegante. Anche le accuse ,a Bush ed altri ,di essersi inventate learmi di disrtuzione di massa, furono definite tali, ma i fatti hanno poidimostrato che erano solide realtà. I dubbi su gli attentati alle torrigemelle, personalmente, non risiedono tanto su chi ne sono gli autori,ma sul fatto che i servzi segreti occidentali non avessero avuto sentoree che una via libera ufficiosa sia stata data. Un fatto è certo, Bush hacavalcato tali eventi in modo molto comodo alla sua politica e alletasche dei suoi grandi elettori industriali.
da Feliciano Bechelli
Penso (spero) che i brogli alle ultime elezioni non ci siano stati, ma ci sono state una serie di circostanze anomale (anomala diminuzione delle schede bianche; anomala uniformità delle stesse su tutto il territorio nazionale; anomala rimonta di uno schieramento durante lo spoglio; anomali errori di tutti i sondaggisti; anomala ripartizione delle bianche tra Camera e Senato) il cui contemporaneo verificarsi equivale a una vincita al superenalotto: statisticamente difficile, ma non impossibile.Aggiungo che vincere alla Camera con cinque voti di scarto piuttosto che con cinquecentomila non ne varia la composizione: 340 seggi alla maggioranza, 290 all’opposizione, in base all’ultima legge elettorale. Questa potrebbe essere una delle spiegazioni in base alle quali la sinistra non ha fatto casino più di tanto. Quanto al fatto che i presunti brogli si sarebbero fermati a 24.000 voti dalla vittoria, mi limito a osservare che a un certo punto dello spoglio qualcuno dell’allora opposizione (Minniti) andò al Viminale per controllare…