da Alfredo Zampogna
In pace, sereno, per nulla a disagio e capace di dedicarsi alle amate letture.Così si è descritto il senatore Dell’Utri quando fu, a suo dire, ingiustamente relegato per diversi giorni dietro le sbarre del carcere.Questo era l’affresco umano tratto della memorabile intervista al magazine del corriere condotta da csf.Solo lui poteva stanarlo sempre con ironia ed eleganza, piazzando la consueta zampata che lascia il segno.A proposito, mai visto un recluso innocente che non s’incazza impreca, non dorme, non rimane devastato dalla tremenda esperienza del carcere.Subito mi sono venuti in mente i tanti padrini che per mestiere ho difeso.Mah, forse sbaglio, la cultura aiuta a comprendere la vita nei momenti difficili.E la coscienza?Complimenti csf, altro che Bignardi!
Non dire così, la Bignardi è grande. Sarebbe stata scorretta se non avesse avvertito che non si sarebbe parlato dei processi. Ma l’ha detto prima. La figuraccia l’ha fatta Dell’Utri (csf)
Nessun commento.
Commenti chiusi.