da Egidio Morretti
Premetto che non sono uno specialista in filosofie ma solo unbastiancontrario. Credo che Welby avesse diritto di disporre di sé,oltre gli avvoltoi che hanno pensato di ricavarne un utile. Ma lereligioni si basano su princìpi di “tutto-o-nulla”. Il Dio cattolicodovrebbe risarcire post-mortem ogni sofferenza e nessuno dovrebbesuggerirgli cosa fare, né dirlo ai suoi rappresentanti in terra. Leregole sono regole e non si discutono. Mi pare che il Vangelo invitianche alla misericordia e al perdono per i peccatori, ma non per questopretenderei di insegnare l’esegesi agli esegeti.
Nessun commento.
Commenti chiusi.