da Alessandro Ceratti
Cara Bergamo, il tubo respiratore che aiutava Welby non è più artificialedel pace-maker che regola il cuore di Berlusconi e di tanti altri. Anzi, èuna tecnologia estremamente più semplice. Non so quanto soffrisse Welby,spero poco, credo moltissimo, anche se probabilmente ciò che provava non eradolore fisico ma sofferenza psicologica. La sua vita ai miei occhi aveva unvalore grandissimo, quello che ha fatto negli ultimi giorni della suaesistenza credo che lo provi ampiamente agli occhi di tutti. Detto questo iocredo che ogni persona abbia il diritto di disporre di sé stessa, anchedella propria vita. Se è cristiana dispone di accettare la sorte che laProvvidenza gli riserva, se cristiana non è, dovrebbe poter decidere secondoil proprio volere. Ma, come tante scelte “libere” (aborto, omicidio ecc.),la scelta di por fine ai propri giorni non può incontrare l’approvazionemorale della Chiesa.
Nessun commento.
Commenti chiusi.