da Vincenzo Rocchino, Genova
L’ingerenza della Chiesa nelle questioni politiche italiane è un vizio antico che diventa, se possibile, più invadente specialmente quando i governanti del momento sono cattolici osservanti e/o soltanto compiacenti per remote utilità. La questione dei rapporti fra Stato e Chiesa “dovrebbe” essere regolata dal Concordato. Dovrebbe. Ma non lo è affatto vista la continua invasione di campo del clero nelle questioni della politica italiana. Non mi intendo delle questioni giuridiche che regolano quel Concordato; vorrei sapere se per la violazione di quelle norme, è possibile la denuncia e/o la revoca del Concordato medesimo? In altre parole sarebbe possibile promuovere un referendum abrogativo del Concordato (ex patti Lateranensi)? C’è un lobbista in grado di illuminarci sulla questione?
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