da Carlo Intelisano
Ma lei caro Sabelli Fioretti ci è o ci fa?Lo sa quanti lettori imprecano ascoltando le sue cronache da Salina?E vai coi caponi (aggiungereri pomodorini), le passeggiate, i tramonti, basta.Abbia pietá. Io combatto coi costi delle porte scorrevoli.Ci parli magari dei problemi economici di Salina, dell’immigrazione, delle fazioni politiche insomma della nostra bella realtá occidentale.
da Paolo Beretta
Schiavone, non capisco perché difendere l’Islam dovrebbe essere autolesionista. Per inciso, io potrei benissimo essere ateo, la qual cosa comporterebbe che Islam o Cristianesimo per me pari sono. Visto poi che, parlando di lesionismo (senz’auto), ha sintetizzato ottimamente tutte le travi che dobbiamo cavarci dall’occhio, non ritengo serva aggiungere altro. Sull’appello alla calma ed alla discussione, infine, non posso che essere d’accordo. Come lo sono sempre stato.
Dossier numero quattro24 settembre 2006
Anche stamattina solita arrampicata fino a Paolo Noci, lettura del capitolo quattro del libro di Maugham, rinfrescata con acqua fresca della cisterna e ridiscesa. Qualcuno si chiede perché. Qualcuno si chiede anche che cosa sia questa specie di rifugio in località Paolo Noci. Spiegazione. Il rifugio è una casetta che appartiene alla famiglia di Peppino e Franchina Costa (Peppino è morto questo inverno, purtroppo. Era uno degli ultimi grandi contadini di Lingua e aveva anche una certa abilità a curare le ossa. Faceva olio, vino, capperi e ogni ben di dio nell’orto). Questa casetta serve per appoggio e rifugio quando i Costa vanno a coltivare olivi e vigna lassù. Ma siccome sono persone generose e intelligenti, lasciano la casetta sempre aperta e sempre in funzione affinché gli appassionati di trekking possano sostare, bere, farsi da mangiare e se vogliono anche dormire. In cambio lasciano qualche pensiero su un quadernino sgualcito e spesso anche qualche vivanda, caffè, acqua, pasta, in maniera che se ne possano servire anche altri. Da lassù il panorama è pazzesco, il tramonto incredibile, l’alba stupenda. E se ci aggiungete che io sono un po’ in dieta e alla ricerca di qualche chilo di meno, adesso capite perché mi arrampico fino a Paolo Noci (non mi chiedete perché si chiama Paolo Noci, non lo so e non me ne frega niente). Per il resto la giornata non ha offerto nulla di speciale. Giampaolo e Genny sono andati a pescare e sono tornati senza l’ombra di un capone sostenendo che erano andati a fare il bagno. Adolfo è andato a fare il bagno col suo gozzo (ma in realtà, di nascosto, ha tentato qualche cattura di pesce, invano). Gianantonio Stella se ne è andato a Stromboli. Luisa è arrivata da Milano dopo una giornata passata in aeroporti e aliscafi. Io ho lavorato col computer sulla terrazza guardando Lipari. E la sera sono andato a cena da Marilina, un’amica di Brescia che ha una boutique nella piazzetta di Lingua accanto alle granite di Alfredo. Ho letto “Il fantasma di Canterville” di Oscar Wilde e preparato l’arrivo di Lorenzo e Nicola che vengono a girare un documentario sulla Malvasia di Carlo Hauner. Una giornata intensa.
di Serafino Brighenti
Virgilio Mancini dubita di essere “patologicamente” insofferente a chi ci governa, a differenza di quanto fanno i destrorsi. Secondo me invece riuscire a ragionare con la propria testa e mettere continuamente in discussione l’operato dei politici è invece una bella dote. Anche perché i nostri sono, salvo rarissime eccezioni, di modesta caratura e troppo soggetti a sbandate, inciuci e intrighi, per non dire di peggio, in genere per il loro personale tornaconto.
da Marco Fayenz
Gentile Dr Sabelli Fioretti , chiedo da subito scusa se rischierò di fare la figura del maleducato nei toni con queste prossime mie ma sono davvero stanco di leggere che il Dr Soru si propone come un nuovo Robin Hood.Personalmente lo ritengo una persona che ha da subito illuso alcuni (me compreso ) predicando bene, “basta costruire selvaggiamente sulle coste sarde”, per poi fare più danni della grandine .Provo per non dilungarmi troppo a esercitarmi solo su alcuni passi dell’intervista pubblicata il 21.09.06 su Corriere Magazine .Perché una buona volta non si spiega che la legge Soru colpisce le persone normali ?Si continua a fare sempre riferimento agli eccessi, ai “ricconi” che frequentano la Sardegna, a Briatore come sinonimo di Costa Smeralda ma si dimenticano i più, coloro i quali hanno comprato in anni una casa, FACENDO SACRIFICI per mantenerne il possesso, FACENDO SACRIFICI per poterci andare, FACENDO SACRIFICI per poter rimanere qualche giorno in più , magari non a ferragosto .Eccolo uno dei tanti , sono io e lo ammetto : possiedo un mega villone di 60mq scarsi e secondo il Dr Soru dovrei versare per questo 900/1.200 € anno . Perché e con quale criterio ? Non pago già l’ICI seconda casa ? E la corrente maggiorata seconda casa ? E la spazzatura maggiorata seconda casa per tutto l’anno ? Potrei continuare con i prezzi imposti da Meridiana in esclusiva, per trasportare una famiglia di 4 persone e i suoi perfetti ritardi senza nemmeno scusarsi (costi paragonabili a tratte oltreoceano ) . Cerco di andare veloce : perché non chiede al Dr Soru se per esempio e a proposito di conflitto di interessi, il suo ospite Paul Allen di Microsoft ha versato i quattrini alla Regione Sardegna? Se preferisce non scomodarlo, Le rispondo io : No. E non solo perché ancora oggi nessuno avrebbe saputo indirizzarlo : Il mega yacht è rimasto in rada in quanto troppo grande per entrare in un porto turistico nelle vicinanze che non fosse Olbia. Facile non scomporsi per la tassa, credo sproporzionata anche per uno come lui, non trova ?A proposito , i porti : perché non chiedete a qualsiasi Direzione di un porto turistico sardo e ai Sardi come è andata la stagione? Evitate però come è stato fatto di chiederlo dal 10 al 18 agosto, provate ad andare adesso . Vi risponderanno che hanno avuto un calo verticale, che l’allungamento della stagione ha ricevuto una botta dalle quale difficilmente si riprenderanno,che gli utenti per paura e nell’incertezza della tassa , hanno preferito andare da un’altra parte . Ma non pensate al signore di cui sopra amico del Dr Soru, pensate a chi ha una barca piccola/media magari da quindici anni e sempre la stessa , per il quale 1.000 € sono ancora dei soldini e che tra averli o gettarli , preferisce la prima .Una menzione per il Cav. Berlusconi visto che, quando il Dr Soru rilascia dichiarazioni e interviste , non manca mai di citare. Dove il nostro ex Premier ha una casa (parere personale, bellissima) se non si fosse comprato il comprabile circostante lasciando intatta la gran parte , con ogni probabilità sarebbe venuto su di tutto e di più. Si racconta tra l’altro ci fossero 11 terreni di 11 fratelli diversi. Che fine avrebbero fatto? Rivolgere lo sguardo alle spiagge di fronte per la risposta . E ancora , se il Dr Soru conosce il significato della parola “indotto” , quando parla di “qualche posto da cameriere” . Forse i turisti fanno la spesa a Milano per poter soggiornare in Sardegna? Chi spende in negozi, ristoranti e pizzerie, elettricisti , muratori? Mi spiace per ovvie ragioni di spazio fermarmi qui e penso, se avessi fatto io una simile proposta in un qualsiasi ambiente di lavoro . Sarei ancora al mio posto o mi avrebbero cacciato con dei sonori pedatoni?
da Mariarosaria Di Domenico
Mai come oggi sono state fastidiose le parole dei politici ed opinionisti sul dramma vero di Welby.Anche io ricordo i suoi interventi sul blog, ma questo avveniva prima, molto prima che gli rimanesse la sola e profonda eloquenza di quegli occhi…Mi sono sentita lacerare dentro e ho pensato che per quanto la vita sia un bene prezioso, a tutti dovrebbe essere concesso di non aggiungere mortificazione non solo fisica ad una sofferenza immane, provocata da un male che ti toglie tutto. Per quanto sia una scelta troppo personale e difficile credo si debba tener conto che ognuno ha il diritto di conservare la dignità, forse l’unica cosa non martoriata dal male e dall’accanimento terapeutico .
Spiagge con sabbia caraibica e palme al posto delle fastidiose calette zona capo Calavá.Casinó a gó gó. Taormina paradiso fiscale. Due ponti sullo stretto. Abbondiamo.Alberghi versione Dubai. Centri commerciali da 10.000.000 di mq.Grattacieli a Palermo. 20 inceneritori per smaltire i rifiuti dell’area euro – mediterranea.Monumenti a: Lima, Ciancimino, Salvo, Giuliano, Vizzini (Calogero), dell’Utri, Berlusconi. Alla grande. Alla sicula.
da Virgilio Mancini
Forse è solo una mia impressione, ma mi sembra di captare in alcunimedia lo stesso “filo-governativismo” che esisteva quando era in sellaBerlusconi. Pur essendo un elettore del centrosinistra mi trovo sempreun po’ male nella parte di quello che sta col governo. La mia èprobabilmente una patologia comune a tante altre persone di sinistra,ossia un’ insofferenza cronica verso chi comanda o detiene il potere.Ho notato infatti che i sostenitori del centrodestra riuscivano adessere filo-governativi molto meglio di noi e anche adesso che sonoall’opposizione continuano splendidamente a lodare i loro leaders,mentre noi criticavamo i nostri un giorno sì e l’altro pure. Ditecicome si fa, vi prego.
da Gianni Guasto
Secondo il Vocabolario Genovese-Italiano di Giovanni Casaccia, il Lépego (o Léppego) è “quella materia untuosa che resta attaccata alle stoviglie in cui sia stata bollita, o messa dentro, carne o grassume”. E’ anche quella patina vischiosa che si forma sul selciato in certe giornate di maccaia, dopo un lungo periodo senza pioggia.
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