“CONTRORDINE” di ALESSANDRO ROBECCHI (da Paola Bensi)

Il gallo Asterix osserva i suoi nemici picchiarsi come tamburi e si lascia scappare questa freddura: «I goti che picchiano i goti! Che goturia!». Battuta antica, che si adatta bene al fenomenale avanspettacolo di questi giorni: fascisti che fregano fascisti, camerati che minacciano camerati, arditi che si giurano vendetta. Tra i labari e i saluti romani spuntano firme taroccate, incursioni informatiche, spionaggio cacio-e-pepe, parolacce e battute da caserma. Sono contro la violenza e non auspico certo che si arrivi al manganello. Ma una bella ciucca di olio di ricino, per fare la pace tra balilla e ricordare i vecchi tempi sì, mi farebbe piacere. Dunque, lo scenario. Da una parte la signora Mussolini, accompagnata dalla schiumazza del neo(?)nazismo nazionale. I Fiore, i Tilgher, roba brutta, insieme a giovinotti afflitti da alopecia e da un certo folklore celtico, nostalgici di zio Adolf, un po’ ritardati che ancora se la menano con Evola e quelle cose lì. Dall’altra parte monsieur Storace, gerarca della regione Lazio, uno che del fascismo ha mantenuto il tono sprezzante delle dichiarazioni e una certa tensione nella mascella volitiva, ma come un travet democristiano distribuisce consulenze e finanziamenti, crea società, assume amici e amici degli amici, con particolare riferimento ai camerati della sua fazIone. CONTINUA…

da Pier Franco Schiavone, Milano

Caro Barracco, non ho ricevuto la posta di Prodi, non ne conosco nemmeno il tenore, tuttavia se dovessi ricevere una richiesta di contributo sicuramente farò un’offerta. Sai perché? Perché condivido le idee dell’Unione. Se invece riceverò la lettera di uno che chiede 500.000 euro per cenare con lui, la rispedirò al mittente, se riceverò una richiesta da parte della Lega m’informerò se ci sono gli estremi del reato e se riceverò una richiesta da qualunque altro partito della CDL, semplicemente la cestinerò, ritenendo tuttavia legittima la richiesta. Ebbene si, sono di parte.

da Vittorio Grondona

Proprio così, si dovevano lasciare le cose com’erano. Mi spiego meglio. Dottori, politici, il 63% degli americani e molta opinione pubblica mondiale sostengono che la vita di Terry Schiavo in quelle condizioni non è più vita e quindi è meglio avere pietà di lei e porre fine alla sua esistenza. Come si fa con i cavalli feriti alle zampe, insomma. Ma allora, cos’è la vita, cos’è la verità, come astrattamente chiedeva Pilato a Gesù mentre lo stava abbandonando solo per opportunità alla furia del popolo senza attendere risposta? La vita è tutto e non appartiene solamente alla persona singola, ma anche agli altri. Soprattutto a chi ha contribuito a crearla, come i genitori di Terry che dalla sua vita traggono comunque una ragione per vivere la propria. Fra l’altro nessuno sa con precisione se la signora Terry sia in grado di capire qualcosa nonostante le condizioni del suo cervello. I sapientoni lo suppongono solamente.

da Claudio Urbani, Roma

No, magari fosse frutto dell’ingegno italico. Anche questo è stato importato dagli USA: mai sentito parlare del “Comma 22” ?

(da Claudio Urbani)

da Giuseppe Lo Conte, Palermo

Avevo sentito ieri alla radio la notizia dell’inaugurazione del carcere di Castelfranco. Pare si siano svolte manifestazioni di protesta contro l’affidamento della struttura a quelli di San Patrignano, ma uno dei due ministri asseriva che l’affidatario non è San Patrignano. CSF è sicuro di quello che ha scritto ?

Molte notizie di stampa lo davano per certo, solo ora e in risposta a polemiche e contestazioni Castelli afferma ”San Patrignano e’ una delle tante organizzazioni di volontariato interpellate e interessate che ha risposto con piu’ sollecitudine”, e ancora ”Tutto sara’ gestito dal Dap (Dipartimento di amministrazione penitenziaria) con la collaborazione di chi vorra’”. Sa tanto di retromarcia dell’ultimo minuto, ma vedremo. Resta intatto l’inizio della privatizzazione delle strutture carcerarie, se sembra poco.

da Pino Granata

C’è la concreta minaccia che le elezioni regionali nel Lazio possano essere annullate a cusa dell’ammissione del partito della Mussolini. A me sembra una sciocchezza. Se gli elettori voteranno Alternativa Sociale sarà per una loro libera scelta e quindi non vedo perchè non si debba tenere conto della loro volontà . Quello che secondo me non ha senso è il fatto che Berlusconi continui ad essere accusato di gravi reati e continui imperterrito a far finta di niente.

da Aldo Vincent (http://guide.supereva.it/satira )

Mio figlio e’ ITALIANO !! (Finalmente) Ebbene si’, dopo dieci anni di lotta, sono riuscito ad ottenere la nazionalita’ italiana per mio figlio. Ma non era di questo che volevo parlarvi. Volevo invece segnalarvi una cassata tutta italiana. Si tratta di questo, contrariamente a quanto avviene in quasi tutte le altre nazioni, un bambino che nasce in italia NON e’ automaticamente un italiano, ma dovra’ aspettare il compimento dei diciotto anni poi dovra’ fare una domanda e presentare una serie di certificati tra cui le vaccinazioni, la residenza e badate bene: la dimostrazione che sia in grado di sostentarsi da solo. Ora io vi sfido a dirmi quanti ragazzi di diciotto anni possano dimostrare di non dipendere economicamente dalla famiglia. Ma c’e’ di peggio: se il ragazzo e’ diplomato (e poi laureato) non puo’ iscriversi a nessun albo professionale per svolgere qualche attivita’, perche’ gli Albi sono riservati ai soli cittadini italiani.
Ma adesso arriva il bello: se il giovane compie qualche reato, ottiene la residenza provvisoria perche’ in attesa di giudizio. Questa nuova condizione gli permettera’ di presentare domanda di cittadinanza senza dover ottemperare agli altri requisiti. Questo vuol dire che e’ piu’ facile per chi abbia commesso un reato il chiedere la cittadinanza. Non vi sembra una normativa tutta italiana?

da Gianni Guasto

Caro Signor Calori, Lei ha ragione: anche prima di Berlusconi in Italia esistevano le stragi impunite, il caso Mattei, la politica corrotta, il terrorismo di destra e di sinistra. Per non parlare dei ripetuti tentativi di golpe. Ma l’acrimonia nei confronti del Premier é determinata dal fatto che, terrorismo di sinistra a parte, tutti gli altri malesseri che Lei elenca godono oggi di maggiori diritti di cittadinanza. Affondare la Costituzione e lo Stato di Diritto in nome dell’interesse di uno e di pochi suoi accoliti ha oggi l’effetto di sancire la definitiva sconfitta di quanti avevano tentato di opporsi a quello sfascio. Oggi quello sfascio è diventato dominante, e se non lo fermeremo noi, non potrà che scivolare su quel piano inclinato che l’estraneità alla democrazia e l’ostilità alle Istituzioni (che sono l’anima del Centrodestra) gli stanno approntando.

da Isabella Guarini

Caro CSF, quando si dice i casi della vita! Qualcuno pensa che io sia R.Guarini in performance. Ma non è così. Non potrei essere una persona così poco affidabile e volta..pensiero. Personalmente, non dico di essere nei secoli fedele, ma almeno sono coerente con le circostanze. Mi scuso d’intervenire in ritardo sulla questione della intervista messa all’indice, ma i disservizi della telefonia sono come gli esami: non finiscono mai.