“Polpette” di GENE GNOCCHI (Corriere della Sera)
10 Ampia convergenza sul fatto che Del Piero come prima punta fa tattica e deve ritagliarsi un’altra posizione in campo, dietro agli attaccanti. Bertinotti propenderebbe invece per la fascia sinistra a supporto di Zambrotta9 Ampia convergenza sul fatto che il film di Susanna Tamaro è una palla micidiale. La Lega fa presente che il ministro Castelli è riuscito a vederlo tutto senza addormentarsi8 Ampia convergenza sul trasferimento della discarica di rifiuti tossici sull’Isola dei famosi. Bertinotti propone di salvare Alessia Merz, dirigente della sezione di Rifondazione “Gianni Pettenati” di Sassuolo7 Ampia convergenza sul primo articolo della nuova Costituzione: «L’Italia è una Repubblica fondata sul fatto che la sera, di riffa o di raffa, ci si imbuca tutti a “Porta a Porta”»6 Ampia convergenza sull’istituzione del Parco naturale del Pubblico Ministero, in cui i giudici potranno liberamente indagarsi tra loro5 Ampia convergenza sul fatto che i calendari più eccitanti sono quelli di Mascia e Alessia Fabiani. La Lega rileva che di Mascia preferisce la parte nord, mentre della Fabiani vanno bene anche il Sud e le Isole4 Ampia convergenza su una legge che impedisca a Montezemolo di diventare Gran Mogol delle Giovani Marmotte e presidente dell’Assopiastrelle3 Ampia convergenza sul fatto che il decoder Sky torni a funzionare con le schede taroccate2 Ampia convergenza sul fatto che alla Regione Puglia vengano tolti i contributi statali perché tanto lì vincono sempre al Superenalotto1 Ampia convergenza sul prossimo aumento di stipendio dei parlamentari. Lega e Rifondazione sono d’accordo
dall’avv. Lina Arena
La sinistra ha brigato, sollecitato, chiesto, pregato di trattare per salvare la vita delle due volontarie. Non lo ha fatto per salvare la vita di Moro. Perchè?
Possibile che lei vede sempre e soltanto la sinistra? Il problema esiste, ma riguarda tutti. (csf)
Credo che la sinistra debba gioire nell’apprendere che proprio Maurizio Scelli ha dato corpo ad un sospetto: che siano stati gli americani a segnalare come spie le due suorine e che abbiano pure incassato i miliardi del riscatto. Bravi questi americani a fare profitti! e bravo Scelli a dare man forte ad una storia senza fine. Che lo abbia pagato Berlusconi?
da Alessandro Ceratti
L’italiano è una lingua flessiva (anche se meno del latino) e prevede che i nomi femminili che terminano in A al plurale finiscano in E. Per i nomi propri si vuol fare eccezione? Va bene, ma perché? L’espressione (ha ragione Freeman) è giornalisticamente brutta ma è linguisticamente ineccepibile. La lingua italiana è bella e potente e lo dimostra in queste occasioni, dove un necessità rara di espressione trova facilmente risposta. Si cercano esempi di nomi propri pluralizzati? Le due Americhe, lo Zar di tutte le Russie, il tavoliere delle Puglie, le lolite ecc.
da Betta (?), Roma
Due saluti ed un commento a Simona e Simona: Bentornata Simona nella tua ritrovata Roma, bentornata Simona nella tua ritrovata Rimini.Ah, nel caso abbiate rimosso… non fate caso a quanto inchiostro abbiamo da sprecare in questo paese! Con delle eccezioni, ovvio. Buon lavoro da una disoccupata
da Giorgio Trono
Il Milan vince negli ultimissimi minuti della partita. Caro Di Ciaccio, è proprio un porco mondo.
da Gianni Guasto
I compleanni celebrati in gelateria a base di sorrisi e pacche sulle spalle non sono infiniti, caro Di Ciaccio. Nonostante noi che, capitanati dal prode Rutelli, gli regaliamo, per l’ennesima volta, lifting e sala di rianimazione. Ogni volta che ha un piede nella fossa, per fortuna ci siamo noi, la livida Sinistra, pronti ad aiutarlo. Ma il nostro aiuto non basterà. A fregarlo definitivamente sarà quel suo sorriso disneyano da gaglioffo dei fumetti, da ex-tombeur de femmes dai capelli tinti. Anche chi riesce a perdonargli le promesse mancate, prima o poi non gli perdonerà quel sorriso
da Claudio Urbani
Ecco la Finanziaria da 24 miliardi di Euro ( 48milamiliardi di lire): tagli al Sud e alle Grandi Opere, blocco assunzioni, processi più cari ( questa è nuova…..), rialzo estimi Centri Storici ( = affitti più cari), blocco spese regioni ecc.ecc. Ma 110 milioni di euro (220miliardi di lire) per la “bufala” del DTT – decoder digitale terrestre – sono stati nuovamente inseriti. Come dire: ” la famiglia è la famiglia” vecchio detto della…
da Gianluca Freda
Caro Rocchino, i reati di Fontana sono proprio “minori” (una rapina fallita, roba di trent’anni fa), e difatti non sono più perseguibili. Il fatto che i magistrati, scornati dalla fuga di Battisti, abbiano tentato (fallendo, per ora) di perseguirli lo stesso, dovrebbe già dirle un sacco di cose sulle motivazioni che li animano. Mi sto chiedendo, da qualche mese, perchè quando si evidenziano le malefatte dei giudici un sacco di gente chiuda occhi e orecchie e si rifiuti di vedere l’evidenza. Hanno paura? Temono di danneggiare la magistratura in un periodo in cui è già sotto attacco? Mah. Di sicuro questo atteggiamento non fa bene all’Italia e tantomeno alla magistratura.
da Pier Franco Schiavone, Milano
L’avete letto? L’intelligente del giornalismo per antonomasia ha scritto un articolo al veleno sul rilascio delle due Simona da cui sembra persino trapelare il rammarico che non siano state “tagliate col coltello”. È evidente, non esagero, Giulianone non avrebbe pagato il riscatto perché sarebbe servito per acquistare armi, come se fossero i soldi a mancare ai terroristi, e le donne sarebbero state uccise. Lui è sempre pronto a fare della “intelligente provocazione” per sopravvivere, dato che non è tipo da idee originali. È un “destrolatra”, uno che normalmente si accoda alle strategie della peggiore destra. Assolve Ciampi, e ci mancherebbe altro, sarebbe un avversario troppo poderoso anche per lui. Se la prende con chi, dice, facendo della liberazione delle ragazze un festival dell’ipocrisia, ha dimenticato, tra l’altro, i morti di Nassiria (quanto sei banale Giulianone!). I suoi obbiettivi non sono Berlusconi e Fini che sono andati come il Gatto e la Volpe ad accogliere le ragazze, ma Veltroni e i pacifisti. Volete sapere come doveva essere accolta la notizia della liberazione? Semplice, esattamente in sintonia con quello che Ferrara avrebbe fatto per non liberarle, cioè con l’inerzia e il silenzio. Come per Baldoni. L’esposizione di due giovani e colte ragazze impegnate per la pace è un colpo durissimo per Giulianone. Ma quanto sarebbe bello se ogni tanto anche gli intelligenti tacessero.