Certo, l’ego della Fallaci è smisurato ma questo lo so anche io che della Fallaci ho letto pochissimo. Ricordo alcuni esemplari e simpaticissimi Controcorrente di Montanelli al proposito. Però…E’ vero che l’articolessa è senz’altro esagerata, però… .Come ha scritto anche Paolo Mieli perché è lecito dire che 1000-2000 anni fa la nostra civiltà non era paragonabile alla loro e perché mai non potremmo adesso ribaltare il concetto? Che male c’è a dirlo? D’accordo, Berlusconi ha sbagliato perché è stato inopportuno ed essere inopportuno è gravissimo per chi ricopre certe cariche. Ma io e lei e la Fallaci potremmo dire che in Occidente si può giocare a pallone in mutande mentre là ti arrestano o non lo possiamo dire.Non avrà ragione Panebianco quando parla di un’Europa senza palle?E inoltre perché in Italia abbiamo la mania di applaudire qualcuno quando dice cose con le quali siamo d’accordo salvo stroncarlo (una scrittrice che si è incartata) quando cambia opinione? Io reputo lo scritto della Fallaci un fatto straordinario (perché non scriveva da dieci anni) ed un articolo particolarmente interessante. Condivisibile in alcuni punti ed in altri meno. Senza dubbio coraggioso e politicamente non certo corretto. Perché al giorno d’oggi è molto più facile sparare sugli Usa che non sugli Albanesi. Se spari sugli Usa nessuno ti dà del razzista, se dici che molti albanesi sono pericolosi sei un reazionario e qualunquista. E un razzista va da sè. Come mai nessuno fa notare adesso la cautela e l’accortezza di Bush (adesso, ripeto e spero di non pentirmi), soprattutto se paragonate ai comportamenti di Clinton che quando c’era da bombardare non ci pensava due volte? Sbaglio? E inoltre quanto la Fallaci ha detto sul patriottismo americano a me è piaciuto. La bandiera da noi non conta nulla e credo che la colpa sia anche di una cultura cattolica e comunista della quale l’Italia è impregnata. Da noi va di moda un egualitarismo che a mio avviso spesso frena chi vale.
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