da Pino Granata
Claudio dice a Pierini che non capisce perchè il deputato Mele dovrebbe essere esposto al pubblico ludibrio. Rispnde Luca Volontè parlamentare dell’UDC, lo stesso partito di Mele: Chi si droga non può legiferare, chi è complice dello sfruttamento della prostituzione non può parlare di famiglia, figli e diritti umani. Io naturalmente sono solo in piccola parte d’accordo con Volontè, ma certo che l’episodio Mele merita un approfondito e serio dibattito. Casini aveva chiesto un test antidroga per i parlamentari. Forse è il caso di dargli un po’ retta senza fare spallucce. Non capisco perchè un ciclista che usa sostanze dopanti viene trattato come un criminale, mentre a certi potenti tutto è permesso.
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