da Mauro Mauri
Silvia, dai, non prendiamoci in giro: la tua antipatia verso i cinesi trasuda da tutte le righe del tuo post, che incarna la dimostrazione del come anche le persone super politically correct, quelle che anziché definire gli africani uomini neri fanno giri di parole usando il termine di colore (ma quale, visto che non lo si indica, forse il verde?), quando il popò gli brucia diventano realiste. Tornando alla situazione di Chinatown, comprendo parte dei tuoi fastidi, sopratutto quelli di di chi non può camminare su strade occupate dai carrelli: la situazione è conseguenza del buonismo e del relativismo e della demenza italica. Ed i cinesi sono tosti.
Nessun commento.
Commenti chiusi.