da Silvia Palombi
La storia dei colori è proprio così come dice Mauri. Aggiungo che loro, i colorati, detestano essere chiamati di colore. (ehi csf non glielo diciamo che ho due nipoti color cioccolato fondente che mi salutano con “a zi’ è ‘n zacco che ‘n ce vieni a trovà, anvedi come stai bbene, che fai da ‘ste parti?” e vivono sereni a Roma col papà, cugino ariete bianco come il latte e la mamma di Kinshasa nera come la pece).
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