da Dan Galvano, Basilea
Caro Roberto, non ho nulla in contrario agli stereotipi, perchè comunque racchiudono grandi verità. Cio’ contro cui mi scaglio è il constatare che ancora oggi (ripeto, 2009) non si vada oltre. Mi trovo costantemente a contatto con gente che viaggia e che parla minimo due/tre lingue, ma nonostante lo scambio culturale, noto che spesso si rimane fermi al palo. E se questo succede con chi è a contatto con diverse genti, figuriamoci come possa cambiare visione il popolo bue che si sorbisce ‘ste cose alla tv. Potevo capirlo 50 anni fa, ora un po’ meno.
Nessun commento.
Commenti chiusi.