da Pier Franco Schiavone
Ha attaccato duramente Riotta sul suo sito, sul problema dei cibi transgenici. Riotta sostiene che Grillo, rifiutando il transgenico, non aiuta i poveri del mondo che hanno fame; Grillo sostiene, sostanzialmente, che Riotta è un pirla, soprattutto perché non conosce il concetto di transgenico. Sana polemica, ma ecco che arriva la follia Grillesca: nel sostenere che il mulo non è un prodotto transgenico, mentre Riotta dice che è un prodotto transgenico e quindi innaturale, Grillo afferma che è come sostenere che un figlio mulatto di una nigeriana e un piemontese non sia naturale. Per Beppe Grillo tra una nigeriana e un piemontese c’è, biologicamente, la stessa differenza esistente tra un’asina e un cavallo; di conseguenza dobbiamo pensare che il mulatto nigeriano-piemontese sia anche inevitabilmente sterile. Salviamolo, vi prego.
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