da Vittorio Grondona – Bologna
Il 15 febbraio ho inviato un post per il blog con una mia personale considerazione sull’allora imminente Festival di Sanremo. Sarei curioso di capire perché CSF non l’abbia pubblicato.(…)Ma cosa c’è che non si può dire di Sanremo?
Caro Vittorio, una volta ogni due mesi, in media, scrivo un post di questo genere per rispondere a qualcuno che si chiede come mai non è stato pubblicato un suo bellissimo, interessantissimo, fichissimo intervento. Lo faccio per l’ennesima volta (vi prego, fate un copia e incolla e piazzatelo sul vostro desk).1) questa non è una bacheca, in cui automaticamente viene pubblicato tutto ciò che arriva. Se lo fosse non mi assumerei il gravoso incarico di leggere tutto e adotterei un qualche automatismo.2) io SELEZIONO gli interventi. Cestino automaticamente quelli senza firma o con firma sospetta. Quelli troppo lunghi. Quelli violenti. Quelli volgari. Quelli insignificanti. Quelli ripetitivi. Quelli stupidi. Quelli troppo noiosi.3) i post più lunghi, ma sempre abbastanza vicini alle 500 battute, li leggo. Sono quelli che odio di più perché mi costringono ad un lavoro di editing e di taglio che mi richiede molto lavoro.4) i post che non hanno la scritta PER IL BLOG nell’oggetto finiscono automaticamente nel cestino.5) i post che contengono una formattazione sbagliata mi innervosiscono, ma se si tratta di un lobbista nuovo mi sacrifico e li metto a posto chiedendo al mittente di adeguarsi alle regole che sono state scritte nell’home page. Se dopo un po’ non vedo miglioramenti, anche per loro non c’è che il cestino6) i post pieni colmi di errori e di sciatteria mi pongono di fronte ad un problema di coscienza. Generalmente li correggo però mi chiedo perché dobbiate essere così crudeli nei mie confronti.7) discorso a parte per i contenuti: sto tentando di alzare un po’ il livello del blog, selezionando e scartando. Per questo qualcuno può notare una diminuzione dei suoi interventi. Io credo che un post al giorno possa essere più che sufficiente. Chi ne manda sei al giorno deve sapere che cinque non saranno pubblicati.8) una sola cosa mi fa andare in bestia, anzi due. La prima è la richiesta di spiegazioni. Perché non hai pubblicato il mio splendido post? La seconda deriva dalla prima: non è che sia una censura? non sarà perché non la pensi come me? Quando ricevo mail del genere mi esce il fumo dal naso e medito subito di chiudere il blog. Non c’è bisogno che vi spieghi perché. I vecchi del blog sanno quanti post ho pubblicato di persone che pensavano il contrario di quello che penso io, anche di persone che mi insultavano. Ho ricavato una mia opinione: generalmente chi mi sospetta di farlo è perché al mio posto lo farebbe. Non è il caso di Vittorio, naturalmente.9) questo blog è faticoso. Se vi piace, godetelo. Se non vi piace, non state a perdere tempo. Internet è grande e io non mi offendo. Se avete delle critiche da fare, fatele, ma cercate di tenerle ad alto livello. Fate discorsi di livello generale non guardate troppo al vostro ombelico.10) e veniamo a Vittorio. Negli ultimi cinque mesi sono stati pubblicati una settantina di tuoi post, più di uno ogni due giorni, una media fra le più alte rispetto ai vari lobbisti. Se quel post non è stato pubblicato è perché mi è sembrano banale. Scusa la brutalità ma se chiedi rispondo. (csf)
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