da Paolo Beretta
Parlare di deicidio circa le affermazioni di Arafat é quantomeno comico. Detto questo, Fiamma Nirenstein puó aver scritto un libro sull’antisemitismo, fatti suoi. Io ne potrei citare cinque o sei sul sionismo, tutti altrettanto, se non di piú, validi. Ma lasciamo stare. Potrei anche dire che ho scarsa considerazione dei governi integralisti, tipo l’Iran. O Israele. Ma lasciamo stare anche questa. Il punto é che mi piacerebbe sapere perché devo considerare antisemita un popolo che si difende da aggressioni fatte con l’esercito e gli elicotteri contro le proprie case o, anche peggio, chi pensa che questo popolo ne abbia diritto, mentre a chi plaude all’estinzione dell’Islam nessuno puó dire niente. Che poi Israele cerchi di difendersi lo trovo quantomeno comprensibile. Resta il fatto che se non ci si siede davanti ad un tavolo e si discute di pace, in due, continueranno a fioccare le bombe. Arafat, con Rabin, c’era riuscito. Sharon no.
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