da Francesco Caputi
Freda, i giornalisti pro-Battisti non hanno mai pubblicato un documento processuale del loro “protetto”, virando su “fini” esegesi di istituti giuridici complessi che, fatalmente, non hanno compreso; Brutti Liberati, che invece è un giurista, ha letto le sentenze e ne ha tratto l’impressione di una condanna ben argomentata, fondata su dichiarazioni di testimoni oculari (oltre che di dissociati e pentiti). Chi mena il can per l’aia?
Nessun commento.
Commenti chiusi.