da Serafino Brighenti, Sesto San Giovanni
Da tempo mi arrovellavo per trovare una definizione di quell’intelligentone di G. Ferrara. Ora non più: il termine fetecchia mi sembra perfetto, mentre voltagabbana mi pareva troppo riduttivo per un inverecondo mutante colto e facondo quale il nostro eroe appare a molti. Credo che difficilmente si scrollerà di dosso l’epiteto, e ben gli starà. Ma c’è da aspettarsi l’ira funesta della di lui consorte, che, come suo costume, farà sfracelli in ogni salotto televisivo.
Nessun commento.
Commenti chiusi.