da Paolo Cape’, Milano
Tutto cambia, non ci sono più la destra e la sinistra di una volta, ecc. Propongo un grande rimpasto, finalizzato a creare schieramenti politici più omogenei. Farei così: Fini e tutto il gruppo di Fare Futuro nel PD; D’Alema e tutti i dalemiani insieme a Berlusconi; Rutelli e la Binetti insieme a Casini, in un UDC allargato. Sembra calciomercato, ma secondo voi non sarebbe tutto più chiaro?
Sicuramente. Ma appena “rimpastati” D’Alema comincerebbe a struizzare l’occhio al Pd, l’Udc si spaccherebbe e Fini rifonderebbe An a Fiuggi (csf)
da Dan Galvano, Basilea
Adesso quelli di (centro)destra se la prendono con la Dandini. Nessuno che critichi decentemente il contenuto della trasmissione, ma tutti addosso alla gag del bagno di Palazzo Grazioli, di cui non si capisce che fastidio possa dare (è satira, per dio). E la conclusione qual è? Che non vogliono pagare il canone anche per lei. Ci sono 3+3+1 tv su cui proporre programmi di satira destrorsa. In tutti questi anni non se n’è visto uno capace. Quelli bravi si facciano avanti, soldi e spazi non mancano. Invece il massimo che sanno fare è Striscia la notizia o Zelig. Fate voi.
da Vincenzo Rocchino, Genova
Nel 2001, in occasione di uno dei vari condoni Tremonti, Berlusconi giurò che le sue aziende non lo avrebbero utilizzato; poi, invece, lo utilizzò risparmiando 162 milioni di euro, per un’ evasione accertata per l’acquisto di diritti cinematografici. Stando ai precedenti, personalmente ritengo improbabile che il presdelcons rinunci all’ultimo “scudo”.
da Alessandro Robecchi
Scusa il disturbo. Come sai lo scudo fiscale passerà oggi con il voto di fiducia. Non vogliamo che qualcuno si prenda meriti non suoi: se ieri i deputati del Pd fossero andati a votare anziché a spasso, oggi gli evasori fiscali italiani non avrebbero questo magnifico regalo di Tremonti. Gli assenti del Pd erano 59, tra cui Franceschini, Bersani, D’Alema. Mi sembra un segnale chiaro e una precisa volontà politica.Ti aspetto dunque alla cerimonia di inaugurazione della targa di ringraziamento che verrà scoperta oggi a Roma.Per saperne di più:www.alessandrorobecchi.it
da Claudio Urbani, Roma
Amico Guasto, a parte che io son convinto che il popolo crede più in quel che gli fa comodo, che alla sostanza delle cose. Il leghista lo conquisti al grido “Padania liber”, ma da chi e che cosa non lo sanno neanche chi lo proclama. Il popolo per ora ha capito che per non eseere nella categoria dei cojioni e farabutti ecc.basta fare un passo a destra…
da Marco Marisio
Per chi non se l,o ricorda: http://www.youtube.com/watch?v=4YE5T_Ml7Og
da Gianni Guasto
Ci sarà mai qualche possibile paragone fra la critica radicale ma mai gratuitamente offensiva dei Santoro e dei Travaglio (per non parlare delle Gabanelli, delle Littizzetto e delle Dandini) e i cachinni da hooligans di Berlusconi (“coglioni, farabutti”), Brunetta (“elite di merda, sinistra di merda, ANM mostro”), Bossi (“le pallottole costano poco”), per tacere di Feltri? E sarà mai possibile per le moltitudini ipnotizzate tornare a fare questo elementare raffronto? C’é bisogno di essere intellettuali, laureati, o “sporchi illuministi”, per capirlo?
Era al funerale di Mike, d’accordo, era emozionato e commosso. Era davanti a migliaia di persone, d’accordo, il palco spesso fa dire cose che travalicano il proprio pensiero. C’era il ricordo, un po’ fastidioso, dell’ultimo episodio della loro amicizia, quando lo aveva di fatto “cacciato” da Mediaset, un ricordo che non lo aiutava ad essere sereno. C’erano molti vip, e questo contribuiva forse a fargli perdere un po’ il controllo delle proprie parole. Si sarebbe sentito più a suo agio se avesse potuto raccontare una delle sue barzellette preferite. Ma c’era un limite a tutto. Era anche un momento politicamente delicato, un momento in cui si sentiva impegnato ad insultare i propri avversari politici e a difendersi dagli insulti dei propri avversari politici. C’erano mille giustificazioni, insomma. Perché le tv presenti per diffondere la cerimonia erano tante. E poi prima di lui avevano parlato dei mostri dello spettacolo, Fazio, Baudo, Fiorello. Fiorello, il compagno di giochi di Mike, lo aveva imitato. “A Mike piaceva tanto ridere”, aveva detto Fiorello e poi, con la sua voce: “Hai visto? Mi hanno dato il Duomo di Milano, eh? A Baudo non l’avrebbero mica dato”. Mille giustificazioni. Ma è incredibile quello che ha detto Silvio Berlusconi alla fine del suo intervento a piazza del Duomo, al funerale di Mike Bongiorno. Ha detto: “Era un eroe della nostra Resistenza, di quel movimento che ha restituito a noi la dignità e la libertà”. Ma come, la libertà? La libertà ce l’hanno restituita i comunisti? Ma non ce l’aveva restituita Forza Italia?Leggi altre mosche
da Floriano Ghinassi, Parigi
Caro Ceratti, effettivamente seguo molto (e scrivo poco) il blog. Mi diverto ad osservare le personalità dei più assidui frequentatori, che hanno ormai un ruolo ben preciso (Muin il poeta, Santi Urso l’onfalico, Carla Bergamo la femminista, Armando Gasparini l’infiltrato di destra, Lina Arena idem, però sgrammaticata, ecc). Tu ne sei a furor di popolo il bastian contrario ufficiale (soprattutto dopo che il mio idolo Freda il complottista se n’é andato) per cui, nota la tua simpatia per l’IDV, cui il Fatto a mio giudizio si avvicina, era inevitabile che non potessi dichiarartene ammiratore incondizionato: hai una reputazione da difendere!
Bravi Feltri e Belpietro: una volta tanto sono d’accordo con loro. Smettere di pagare il canone RAI é il minimo che si possa fare nei confronti di un’azienda occupata militarmente dalla concorrenza. Pagare il canone per avere due reti sequestrate da chi ne ha già tre? Per essere drogati dalla disinformazione al roipnol di Minzolini? Per vedere la faccia di Vespa tutti i santi giorni? Almeno Santoro compare una volta la settimana. Ottima idea: non paghiamo.