da Paolo Beretta

Già, Claudio, che facciamo? Uno scrive una o più cialtronerie sui giornali e niente e nessuno può farci qualcosa? Questo signore può rovinare la vita alle persone (pensa a Vespa se la Franzoni fosse stata innocente!) senza un minimo di garanzie? Esiste già il codice Civile e Penale per questo, mi rispondi. Ma non mi risulta che funzioni granché bene, visto che, ad esempio, l’inventore del “complotto” di Lugano Lino Jannuzzi, condannato a due anni e cinque mesi, sta in Parlamento e continua a scrivere. Mi chiedo, visto che un medico che vìola l’etica viene fermato dal suo Ordine, così come notai ed avvocati, perché non dovrebbe essere lo stesso coi giornalisti. La penna ferisce più della spada, recita il proverbio. Che facciamo, dicevo, dobbiamo aspettare il morto?

da Pino Granata

Beretta chiede di squalificare Belpietro per un, almeno, un turno. Ma per squalificare qualcuno, occorre che questi sia qualificato. Mi domando se il direttore de il giornale dopo Berlusconi, sia mai stato qualificato…

da Alessandro Ceratti

Beretta prova a proporre a CSF la squalifica di Belpietro per il suoi ennesimo attacco strumentale a Visco (strumentale indipendentemente dalla reale consistenza della vicenda). CSF risponde un secco e definitvo “NO”! Bah, magari non sarà l’ordine dei giornalisti a dovere intervenire però che si debba trovare un modo per mettere un termine alle stronzate (cfr. FREDA E L’OCAUSTO) diventasempre più urgente. Belpietro dovrebbe essere ridotto al silenzio non da una censura autoritaria ma almeno dal ridicolo di cui dovrebbe essere ormai abbondantemente ricoperto.

da Vittorio Grondona – Bologna

Non sono riuscito ad arrivare alla fine dell’intervista fatta da Daniele Manca alla fortunatissima, privilegiatissima Marina Berlusconi. Oggi la sua combriccola capitalista senza produrre niente di buono, ma solo noia infinita ai teleutenti, riesce ad investire miliardi come fossero brustolini e lei ha il coraggio di parlare di banche di sinistra. Me ne indicasse almeno una di sinistra. Io la sto cercando col lanternino, ma ogni ricerca è vana. A lei, al suo straordinario papà, al suo fratellino nato con la camicia ed ai loro ricchi amici tutte le banche indistintamente stendono il tappeto, si prostrano senza pudore pronte a soddisfare ogni richiesta.Tanto alla fine c’è sempre il modo di far pagare tutto al povero Pantalone. I giornalisti dovrebbero escludere questa gente dalle loro interviste, invece sembra che lo facciano apposta per dare uno schiaffo in più alla numerose vittime dello strafottente e incontrollato capitale. Ci sono sempre gli allocchi finali che esclamano estasiati: come sono bravi loro! E purtroppo sono ancora tanti.

SATIRA PREVENTIVA di Michele Serra (grazie a Paola Bensi)

Ormai è sicuro: dal Family Day nascerà un Family Party, il cui compito sarà difendere i valori della famiglia tradizionale cattolica insidiati dal complotto omosessuale. Sulla cui esistenza sono stati fugati gli ultimi dubbi grazie alla diffusione, da parte di Roberto Calderoli, del ‘Protocollo dei Savi di Milanovendemoda’, un inquietante documento nel quale i più celebri stilisti gay teorizzano il lancio della minigonna maschile, la barba finta obbligatoria per le femmine e l’instaurazione di una spietata dittatura omosessuale. La calligrafia del Protocollo, scritto a mano su carta intestata del quotidiano ‘La Padania’, è identica a quella di Calderoli, ma i dubbi che si tratti di un falso teso a mettere in cattiva luce la comunità omosessuale sono stati fugati da una perizia effettuata dallo stesso Calderoli.
Ma vediamo come sarà strutturato il nuovo Family Party.
CONTINUA…

di Alessandro Robecchi(grazie a Paola Bensi)

Cari lettori, scusateci. Presi come siamo a studiare a fondo tutte le idee del Partito Democratico, non abbiamo avuto tempo di «lavorare» le agenzie che venivano dal nuovo Comitato Promotore. Quindi le pubblichiamo così come ci sono arrivate.
Partito Democratico: nel comitato anche un fossile del Pleistocene
Clamorosa scoperta durante la prima assise del Comitato Promotore del Partito Democratico. Gli archeologi hanno individuato tra i 45 saggi del comitato anche un fossile raro, risalente al Pleistocene, un conchiglione di quattro centimetri dell’età presunta di 14 mila anni. «Sono onorato di essere stato invitato in questo comitato – ha detto -. Spero di occuparmi di politiche giovanili».
Partito Democratico: per sbaglio i Focolarini danno fuoco alla sala
Attimi di paura alla prima assise del Comitato Promotore del Partito Democratico. Nell’esultanza per aver ottenuto una rappresentanza maggiore a quella dei lavoratori, i Focolarini hanno intonato canti e accennato a piccole danze di ringraziamento senza accorgesi che, con le loro allegre fiaccole, davano fuoco agli arredi. Alla fine, intervento dei Vigili del Fuoco. Nessun ferito.
Partito Democratico: ogni uomo ha 0,55 donne
L’Istat sta terminando la sua prima indagine sul Comitato Promotore del Partito Democratico. Tra le prime rilevazioni statistiche emerge una società fortemente maschile, dove ogni animale maschio ha a disposizione poco più di mezzo animale femmina. A detta dei ricercatori, l’unica società che possa vantare un simile squilibrio è quella dei Bonobo rugosi della Nuova Zelanda.
Partito Democratico: Follini protesta, c’è solo un folliniano
Cominciano le polemiche all’annuncio della nascita del Comitato Promotore del Partito Democratico. Marco Follini ha esternato tutto il suo disappunto per essere l’unico folliniano del Comitato e, probabilmente, del mondo.

da Paolo Beretta

Perché dovrebbero essere ‘patetici’, Sig. Granata ? Lei si preoccupa del terrorismo islamico come di qualcosa di completamente svincolato dalle vicende politiche del medio oriente. Non è forse il caso di rivedere da dove nasce tutto questo astio verso di noi ? Non è il caso di ricordarsi che si manifesta contro una politica che vede prima la creazione di entità terroristiche, come Al Queda in Afghanistan nella metà degli anni ’80 o Saddam Hussein dal 1968, e poi il combatterle con metodi che producono più effetti “collaterali” che centrali ? Non è forse il caso, Sig. Granata, di pensare che la nazione contro cui manifestano non è l’America, modello di democrazia, ma “l’AmeriKa”, quella dei piani segreti e delle guerre preventive, di Guantanamo ed Abu Ghraib, di Bush e Cheney. Quelli sono peggio dei terroristi: sono i mandanti. Allora, li ritene ancora patetici ?

da Pier Franco Schiavone

Luchino è fatto così, lui non dorme se non gli danno qualche presidenza. È, o è stato, presidente di FIAT, Ferrari, Università, Confindustria, Fiere, Fondazioni, tinello di CSF (l’ottenimento di quest’ultima carica fu ardua per la ferma opposizione del nostro che, perciò, sempre più spesso si reca a Salina). Nella collezione gli mancano la Presidenza del Consiglio, la Presidenza della Commissione Europea e la Presidenza della Repubblica (non aspira all’ONU perché lí sarebbe solo un Segretario). Sarà sicuramente il prossimo capo del Governo perché gli Italiani, come dimostrarono nel 94, sono affascinati da uomini del genere e poi Luchino somiglia fisicamente a Gianni che è rimasto nel cuore di tutti gli Italiani, specie gli Juventini. Dopo la sua esperienza in Italia andrà a fare il Presidente della Commissione dove sarà strainvidiato perché sarà l’unico Presidente a girare in Ferrari blu con autista. Al ritorno sarà candidato dalla destra e dalla sinistra (che non lo vorranno tra i marroni) alla Presidenza della Repubblica. Esaurite tutte le presidenze possibili, penserà ad un altro hobby.

da Isabella Guarini

Così ci sono anch’io. Vedi allegato

da Mauro Mauri

Se si sostiene che è giunto il momento di mostrare gli attributi, magari qualcuno prende tutto alla lettera e tira fuori l’almanacco con le foto di tutti i nostri parlamentari…