Ci siamo divertiti abbastanza. Ammettiamolo, questo blog è autoritario. Vengono cestinati tutti quegli interventi che risultano troppo lunghi, troppo ripetitivi, troppo noiosi, troppo volgari, troppo inutili, troppo violenti e possibili portatori di cause e querele. Chi decide? Io. Ma non vengono mai cestinati interventi che contengono critiche purchè non risultino troppo lunghi, troppo ripetitivi, troppo noiosi, troppo volgari, troppo inutili, troppo violenti e possibili portatori di cause e querele. Una cosa è vera. Spesso le polemiche si incartano, cominciano a girare su se stesse, causano corti circuiti. In genere ci sto attento. Quando per la seconda volta si ripetono le stesse cose, cestino. Ma qualcosa sfugge. Per il resto scrivete quello che vi pare, cercate di essere originali e divertenti, offendete pure il sottoscritto che se ne frega, dite che è un fascista censore che pubblica solo i post dei suoi amicucci. Non è vero ma sono altre le cose che mi preoccupano. Continuate pure a scrivere che siete stufi e che la smettete di scrivere. Fate quello che volete e vedrete che se non siete troppo lunghi, troppo ripetitivi, troppo noiosi, troppo volgari, troppo inutili, troppo violenti e possibili portatori di cause e querele, nulla sarà cestinato.
Ps. Sia chiaro, cestino anche il terzo intervento giornaliero di chiunque (soprattutto di Ceratti). Certo però… se è di sole due righe…se è divertente e arguto…
Claudio Sabelli Fioretti
di Antonio Giordano
A proposito dei post dei sig Serafino Brighenti e G. Pretolani, che denunciano il fatto che questo blog è divenuto un monotono show di pochissimi interlocutori, io sono uno che legge e scrive quasi mai….. però legge.Scrivo quindi questo post per verificare se è vero che CSF decide cosa pubblicare e cosa no. Se lo pubblica significa che pubblica tutto … oppure sarà che gli sono simpatico. Ma come ho fatto ad essergli simpatico se manco mi conosce?A proposito del nuovo partito democratico, mi avrebbe fatto piacere leggere qualcosa di più su questo evento.Intanto dico la mia. Un mio giovane amico ha una relazione con una giovane vedova molto bella, però non si decide se proseguire o troncare. Motivo: E’ geloso dell’ex marito.Embè?Embè è che la DC non c’è più da diverso tempo. In molti hanno tentato di rianimarla senza risultato.Credo si stia costruendo qualcosa di nuovo e non ancora ben definito. Certo nel discorso del Piero non è stata citata la parola “operaio”, ma i giovani laureati appena assunti guadagnano ancora meno.Lavoratori è più giusto, lavoratori e cittadini.
da Oreste Tappi, Roma
Urso, continui a ciurlare nel manico. Non è in discussione il carattere stimolante o meno degli interventi della sig.ra Arena, ma se nella frase “Sono sicura che del comunismo sconosce l’ABC”, sia corretto l’uso del verbo “sconoscere”. Io dico di no. Tu dici di sì. Il vocabolario Zingarelli dice “sconoscere: Disconoscere, non voler riconoscere”. Fine
da Pino Granata
Naturalmenete parlo del vero centrosinistra. Per intenderci quello diMoro, Nenni, Lombardi, Brodolini( vi ricordate dello Statuto deilavoratori), Zaccagnini etc. In Italia si è fatto più in quegli anni(circa 20) che in tutto il periodo pre e post. Un centrosinistra tuttodalla parte dei lavoratori che fu però osteggiato e deriso dal PCI chegli fece una guerra totale. La realtà di oggi è quella che abbiamo sottogli occhi. Politici estremamente modesti ed un tirare a campare che unpo’ indispettisce. Diciamo la verità: quello che ex-comunisti oggipropongono è ben misera cosa rispetto a quello che il centrosinistra diallora riuscì ad attuare.E che atmosfera culturale in quel periodo.Certo non servirà a nulla, ma che cosa costerebbe dare a Cesare quel cheè di Cesare e riconoscere che la lotta al centrosinistra portata avantidal PCI in quel periodo fu solo strumentale , invece di far finta diniente?
da Vincenzo Rocchino, Genova
L’ultimo dei comunisti (nel senso più dispregiativo possibile del termine – proprio come egli stesso intende quando ne fa uso – assolutamente in modo improprio, sia chiaro) è certamente Silvio Berlusconi. Intanto perché è amico per la pelle di Putin, al punto di definirlo “uomo della provvidenza”, mentre questi è impegnato da tempo a sbarazzarsi dei giornalisti scomodi e sta studiando a come modificare la costituzione per restare al potere per un terzo mandato per restaurare una “sana” dittatura. Domani è il 25 aprile festa principalmente antifascista; certe definizioni mi danno un fastidio boia e mi fanno pensare che siano state studiate ad arte per guastarci la festa.
da Nicola Vertova, Scandiano (RE)
Per Ceratti: anche in Tirolo si dice:”Bist du a Tiroler, bist du a Mensch, bist du ka tiroler, bist du ka Mensch” (sei un Tirolese, sei un uomo, non sei Tirolese, non sei uomo); ma non credo che la frontiera sia storia recente o che per questo di tanot in tanto si sparino dietro…
da Giulio Bulgarelli, Correggio
Concordo pienamente con Cristina Sabbatini, Roma. Con l’aggiunta che quando i soliti noti dibattono argomenti pur interessanti, ed anche con notevole acume, tuttavia con questo rimbeccarsi a vicenda io passo avanti, per non intromettermi in quella che finisce per risultare una bega personale. Almeno a me capita così.
da Gianni Guasto
La questione di chi scrive sul Blog ricorda, alla lontana, quella degli intellettuali di destra che sarebbero discriminati dagli editori. E se CSF non discrimina, allora é colpa dei soliti quattro che si rispondono fra loro. Ma per quali oscure ragioni io dovrei stare attento a rispondere solo a Schiavone, Ceratti, Palombi? Per le immancabili, golose prebende? Per un posto di sottogoverno? Ma non fatemi ridere, via. A scrivere, c’è chi è portato e chi no, ma almeno la brevità si può imparare.
da Alessandro Ceratti
Innanzitutto mi affretto a prendere e a portare a casa l’epiteto di“persona colta e raffinata” che la signora Sabbatini necessariamente miattribuisce visto che parla dei “soliti noti”. Però nel contempo misorprendo: perché qualcuno deve pensare che i “soliti noti” ci provinogusto a escludere gli altri? A me, personalmente, fa molto piacerequando vedo comparire qualche faccia nuova. Signora Sabbatini! Mi chiedapure qualche cosa, sono a disposizione anche per essere mandato al diavolo.
da Vittorio Grondona – Bologna
Non lasciamo che le tradizioni sciocche ci rovinino il blog. Io sono fra quelli che scrivono parecchio, ma credo che interverrei molto meno se le cose andassero meglio. Per esempio in questo periodo il modo autoritario col quale sono governato, sia a livello nazionale che regionale, mi fa addirittura paura. (…)Alcuni miei interventi sono cestinati forse perché il mio chiodo fisso è la società. Tema alquanto noioso e di scarso interesse per chi ritengono di non avere problemi. Da ragazzo ne avevo pochissimi anch’io, ma la “giovinezza”, si sa, fugge inesorabilmente presto. In questo periodo ho fermo nel gozzo il TFR, ma non c’è verso di farlo uscire…Alcuni tuoi interventi sono cestiunati perché lunghi (csf)