da Francesco Cappello
Sabelli Fioretti é l’apripista di un movimento intellettuale che scuoterá dalle fondamenta la cultura occidentale: i salinari. Il gruppo originario si dividerá poi in: granitari, passeggiatari e cazzeggiari. Si tratta di settentrionali che dopo aver vissuto rivoluzioni, liberazioni, emancipazioni, esaltazioni, si sono rotti i coglioni di questo immane bordello che é diventata la modernitá. Hanno fiutato il declino incipiente ed hanno deciso di vivere al sud dove la decadenza é l’essenza del tutto svelando all’essere le piú nobile delle virtú: la saggezza.P.S. Io ho avuto la grazia di essere granitaro, passeggiataro, cazzeggiaro e felicitaro momenti determinanti per l’esistenza che molti giovani del Nord efficienti, sofferenti e scontenti ignorano.
In quanto apripista io rimarrò iscritto a tutti e tre i gruppi, granitaro, passeggiataro e cazzeggiaro, con leggera preferenza per l’ultimo. (csf)
Dossier numero cinque25 settembre 2006
Una giornata interlocutoria. I giornali dicono che verrà il maltempo. E in effetti il maltempo si annuncia. Salina si prepara ad affrontare l’uragano. Arriva anche Lorenzo a girare il documentario sulla Malvasia di Salina. Ottimo un documentario girato sotto la pioggia. Cena a base di “tonno pistolato alla giapponese”. Non mi chiedete di più. Per il resto una giornata passata sulla terrazza a leggere i giornali, a scrivere un po’, a scrutare le nuvole minacciose, a leggere “La marchesa di O”, a chiacchierare, ad aspettare Giampaolo e Genny che per l’ennesima volta hanno fatto finta di andare a pescare. Qui a Salina il dibattito sui dossier non divampa. Io ho deciso di soprassedere. Ero filo Prodi, in quando mi ero convinto che informazioni illegali andavano distrutte. Poi ho letto Travaglio e mi sono venuti molti dubbi. Poi mi sono ingurgitato una granita da Alfredo e l’interesse per la sorte dei dossier si è colpevolmente azzerato (csf)
dall’avv. Lina Arena
Si parla di “zone grige” a proposito di Telecom e di intercettazioni. In quale posto stanno? Dove bisogna scovarle?Sono a destra oppure a sinistra? Hanno avuto una parte di rilievo all’epoca di tangentopoli? La sinistra, per avventura, non ha mai avuto zone grige da utilizzare per sconfiggere o processare i nemici?
da Massimo Mai Certo, discutiamo sempre e comunque. Non credo che nessuno sano di mente preferisca un proiettile a una discussione. Perchè sia proficua però è necessario che si ascolti anche quello che dice l’altro. Possiamo tranquillamente dire che spesso il cristianesimo si è affermato con la forza e dicendolo riportiamo eventi storici, così come se diciamo che l’islam si è espanso con la forza ci riferiamo ad eventi storici. La risposta alle due affermazioni è la stessa? Da una parte apertura alla discussione, persino da parte degli integralisti cattolici, dall’altra una fatwa. Io lo spero, ma credo che con gente così non ci siano molti spazi per discutere. Sempre che per discutere si intenda sostenere francamente i propri valori ed essere aperti almeno all’ascolto delle motivazioni altrui.
da Vittorio Grondona – Bologna
Ho dato un’occhiata alle foto di Salina di Fabio Campi. Proprio non sento alcuna invidia per chi si ritira volontario in un’isola quasi deserta simulando inconsciamente, salvo godere di poche, ma costose comodità, il più odioso dei reality. Del resto se ci aggiungiamo un milione di moto in sosta, un centinaio di taxi nella piazza principale, diverse baracce (dehors) davanti ai bar per ampliarne la superficie utile a scapito della strada e dei marciapiedi, muriamo gli ingressi delle sale cinematografiche e dei teatri, sostituiamo i migliori negozi con filiali di banche e, infine, al posto delle lampadine ci mettiamo modernissime macchine fotografiche per spiare la gente che gira per strada, Salina e il centro di Bologna potrebbero tranquillamente paragonarsi come identici. Unica differenza è il mare… E non è mica poco!… Davvero stupendo quello di Salina… Almeno così pare in fotografia.
da Paolo Beretta
Mal comune mezzo gaudio, Sig. Intelisano. Si consoli: a Salina, fino a Mercoledì, il meteo prevede brutto tempo…
da Pier Franco Schiavone
Caro Beretta hai ragione, non intendevo dire che difendere l’Islam è autolesionistico, intendevo riportare un’opinione (ahimé) diffusa. Avrei dovuto porre la parola tra virgolette ma non le uso mai perché nella trasposizione nel blog, non so perché, si trasformano in punti interrogativi che generano confusione. Spesso anche gli apostrofi si cancellano. Secondo me il blog avrebbe bisogno di un esorcismo.
da Pino Granata
Freda dice che Bin Laden non esiste e che io, e non lui, vivo nella realtà virtuale. Da quando ho letto questa terribile rivelazione non faccio altro che darmi pizzicotti. Tutti i resoconti che Sabelli, sempre lui, ci manda da Lipari: tutti falsi. In realtà Sabelli non è altri che Al Sabè ed è il vero capo proclamato di Al Quaeda che poi non è altro che il braccio armato della Cia e del Mossad.
da Paola Altrui, Roma L’ipocrisia e la protervia dei parlamentari cattolici di entrambi gli schieramenti riguardo un eventuale dibattito sull’eutanasia mi lascia allibita. La volontà di porre fine a un’esistenza non più dignitosa, minata da una patologia irreversibile che causa all’ammalato indicibili sofferenze fisiche e psichiche, attiene alla sfera psico-emotiva e alla coscienza individuale del singolo, e non può essere liquidata con affermazioni di principio (“La vita merita comunque di essere vissuta”; “Non spetta a noi disporre della nostra esistenza” ecc.) che discendono dalle convinzioni religiose di terzi; peraltro, non si comprende come una simile pregiudiziale ideologica si sposi con generiche aperture rispetto al cosiddetto “testamento biologico”. E’ una scelta vile ed ipocrita quella di rifiutare il dibattito politico su una questione così complessa e delicata adducendo a pretesto – come fa Rutelli – la natura esclusivamente etica, medica, scientifica del problema: presumo che con motivazioni analoghe altri suoi colleghi, trent’anni fa, abbiano tentato di impedire l’approdo in Parlamento del dibattito sull’aborto.
da Manuela Fuin
la concorrenza mi ha mandato questa:
Ora che il tuo governo ha mandato i soldati in Libano,ora che sta per tagliarti le pensioni,ora che ti obbligherà a pagare con assegni,ora che ha liberato ladri, assassini e truffatori,ora che stabilirà per legge il periodo delle tue ferie,ora che aumenterà le tasse, toglierà fondi ai comuni.
Ammettilo: inizi a sentirti un po’ coglione?Beh qualcuno ti aveva avvertito…
ho risposto: pure con berlusconi ci si sentiva coglioni. ora giochiamo in casa:-)