da Massimo Bolchi
Non risiedo in Sardegna e non voto a sinistra. Ciò nonostante vorrei far notare al sig. Pizzini che, quando vuole elencare “falsità” circa la “Tassa Soru”, dovrebbe almeno essere accurato nelle sue precisazioni. Infatti:1) non è vero che i fabbricati fino a 60 mq paghino 1.500 euro all’anno: ne pagano 900, e solo se situati a meno di tre chilometri dalla costa.2) non è vero che si paghi una tassa regionale del 20% sul ricavo delle vendite immobiliari: si paga il 20% sulla plusvalenza, e sempre solo quando l’immobile dista meno di tre chilometri dal mare.
da Carlo Pizzini, Torino
Vorrei far notare due cose importanti quasi sempre taciute su questo odioso ed esoso balzello che si e’ inventato Soru.1) La cosiddetta “Tassa sul lusso” colpisce in verità tutti, ricchi e non ricchi.Almeno per quanto riguarda le “Villone”, la tassa (che non e’ una tantum! e’ annuale!) comporta l’esborso di 1.500 euro per alloggi sino a 60 mq.Tassa che va ad aggiungersi alla Tassa rifiuti e ICI come seconda casa ovviamente. E’ da ricchi permettersi di pagare la tassa di Soru non viceversa!2) Dettaglio fondamentale e’ che si applica solo ai “non residenti”, cioè ai non elettori! Molto comodo non vi pare? se no la dovrebbe pagare pure lui che ha una Villa (quella si) sulla spiaggia, e dovrebbe rendere conto ai suoi elettori.Una tassa cosi’ io la definirei Leghista e “furbetta”.I ricchi (non residenti) pagheranno ho faranno “folclore” come Briatore, i NON ricchi se la prendono in quel posto e vendono.Altro piccolo particolare se si vende SORU si prende una tassa del 20% sul valore di vendita! Geniale!.
da Silvia Palombi
Via della moscova 27, adagiata in posizione strategica tra il maggiore quotidiano italiano e una delle piu’ famose caserme dei carabinieri, ospita gli uffici di una delle case editrici piu’apprezzate in ambito internazionale nel settore dell’editoria d’arte di qualita’. oggi quei locali luminosi hanno visto alternarsi alcuni degli autori di punta del catalogo dell’editore. tra il silenzioso e verde cortile, pieno di belli della notte che al calar del sole spandono generosamente il loro profumo, e la redazione e l’ufficio stampa della casa editrice si sono avvicendati marina abramovic, mimmo jodice, paolo canevari, tra gli altri. il sole meneghino ancora caldo e una brezza continua che nulla aveva da invidiare a quella di alcune localita’ di mare, hanno mantenuto la temperatura piacevole e tenuto a bada l’umidita’, permettendo a tutto lo staff di farsi in notevole culo senza mai interrompersi.
dall’intervista di Massimo Moratti alla Stampa
Domanda: Eppure faceste pedinare l’arbitro De Santis.Risposta: E’ ormai un episodio di dominio pubblico. Le rispondo come risposi a Claudio Sabelli Fioretti: un tizio si offrì di farlo. Era in contatto con persone del ministero presso il quale aveva lavorato De Santis. Potevano offrirci delle informazioni. Risultato: zero su tutta la linea. E comunque, c’è un’inchiesta in corso. Meglio attendere gli esiti.
Questa sera alle 22:00 su RadioNation 1, puntata speciale di Macchiaradio per la cerimonia ufficiale di premiazione.
da Gianni Guasto
Uh! Come s’é arrabbiato! E pensare che gli intrepidi incursori del CdA vogliono togliergli ben una puntata alla settimana, anziché tre come sarebbe normale. Si vede che anche loro temono l’ira funesta del Signore Incontrastato. Nell’interesse di noi telespettatori, costretti a sorbirci ancora anni e anni di lépego.
da Vittorio Grondona – Bologna
Quando sono prepotentemente spinto dalla necessità personale di commentare il niente provo la stessa sensazione di rabbia di quando tutte le mattine che Dio manda in terra leggo sulla cronaca di Bologna una nuova imposizione dell’amministrazione Cofferati. Sempre puntualmente corredata dall’elenco delle relative costosissime punizioni a carico degli ignari trasgressori intrappolati e doverosamente documentata dalle foto delle terribili spie elettroniche sparse un po’ dovunque come sull’isola dei famosi. A volte mi viene di guardare sotto il letto per vedere se ce ne fosse una anche lì… Fra poco il severo sindaco pretenderà che si entri nella città proibita a piedi nudi per non disturbarlo mentre lisciando il bastone del comando studia sogghignando il divieto del giorno dopo… Signor Giorgio Trono, secondo lei che ci stanno a fare le guardie svizzere a servizio del Vaticano? E per quanto riguarda l’incontro Prodi/Ahmadinejad, non crede anche lei che in fondo sia sempre meglio affrontarsi con il dialogo anziché spararsi addosso in via preventiva?
da Vincenzo Rocchino, Genova
Bruno Vespa minaccia di lasciare la Rai se gli tolgono una delle quattro puntate settimanali: possiamo sperarci?
Caro Csf, le risposte che cerchi, le trovi su www.zeusnews.it/news.php?cod=5069.