di Filippo Facciarticolo scritto per il Giornale e non pubblicato (ripreso da Macchianera)
Diciamo così, diciamo che il Parlamento va difeso da qualsiasi pretesa di bloccarne l’accesso o la fuoriuscita, fine. Va difeso sempre e comunque. Niente di male dunque a ricordare una scena del primo aprile 1993, quando un centinaio di ragazzi protetti da una pattuglia di parlamentari missini (Buontempo, Nania, Maceratini, Rositani, Martinazzo, Pasetto, Matteoli, Poli Bortone e Gasparri) bloccarono per 50 minuti l’ingresso di Montecitorio. I ragazzi indossavano magliette con la scritta «Arrendetevi, siete circondati» mentre quei deputati che osarono sfidare il blocco vennero insultati e spintonati al grido di «ladri, mafiosi, figli di puttana»; è tutto verbalizzato da una nota del Ministero dell’Interno. Contro il palazzo vennero tirate monetine con delle fionde sicchè una porta di vetro andò in frantumi. Gli slogan chiedevano lo scioglimento delle Camere. Pochi giorni prima un parlamentare di An si era presentato con la maglietta «Fuori il bottino, dentro Bettino» e alcuni suoi colleghi avevano roteato delle spugnette indossando dei guanti bianchi, ciò mentre un altro deputato di An ciondolava un paio di manette e ancora un altro deputato leghista srotolava un celebre cappio. E allora daccapo: il Parlamento va difeso da qualsiasi pretesa di bloccarne l’accesso o la fuoriuscita, e anche sbirciando gli errori di ieri possono consolidarsi le convinzioni di oggi, diciamo così.
da Andrea Giacomoni ? Ferrara
Egregio CSF, se ha problemi di tempo cominci ad eliminare le barzellette. Il genere è più consono al premier ed il livello?anche.
Caro Andrea, il mondo esisteva anche prima di Berlusconi, barzellette comprese. A me le barzellette piacciono, mi piace raccontarle e mi piace ascoltarle. Quella cui lei si riferisce, come mi precisa Aldo Vincent, la raccontò per primo in Italia Walter Chiari, un grande, quando non c’era né il Cav. né la metropolitica né l’Ikea. (csf)
di Silvia Palombi
Ginostra si concede solo a chi la merita e il turismo di passo che viene a guardare i selvaggi (io quest’estate chiedevo banane alle barche venute allo zoo, appollaiata senza palandrana sugli scogli) lascia ogno sorta di schifezze. Sei stata sfortunata Ragone, mi spiace, per tutto agosto l’acqua e’ stata cristallina ovunque. Per porto intendevo il golfo che si e’ venuto a creare con la nuova (orenda) diga foranea del nuovo molo della protezione civile (fastidioso e quasi totalmente inutile) non il pertuso che certo non e’ pieno di acqua distillata, come ogni porto del mondo. csf la pianti di farmi tie’???
da Giorgio Guiotto
Le sparate di Guiotto, certo. Adesso bisogna pure fare la distinzione tra antisemiti e antisionisti. Non sappiamo più dove arrampicarci eh? Da quando ho iniziato a frequentare le superiori ho sempre notato e subito i discorsi dei “compagni”, sempre e soltanto contro Israele (semiti e sionisti), come continuano a tutt’oggi da parte di quelle frange di estrema sinistra con assenso di buona parte della sinistra “moderata”. Il Che ha fatto quello che doveva fare vista la sua figura istituzionale, fucilazioni e guerre (in giro per il mondo) comprese. I buoni e cari partigiano comunisti hanno ammazzato ebrei che non volevano pagare il salvacondotto e quelli a cui hanno salvato il culo (miei amici ebrei, già questa piccola frase è indice di qualcosa, o no?) in buona parte erano stati costretti a pagare, i buoni partigiano comunisti hanno anche ammazzato partigiano non comunisti solo per spianarsi la strada e tirar su qualche soldino, ad Oderzo (paese di mia madre) c’è stata la prova evidente.
Freda, come cuoco me la cavo benissimo mentre tu come osservatore mica tanto… con chi era sottobraccio Bertinotti durante l’ultima manifestazione CONTRO Israele? Monsignor Capucci, quello che finanzia Hamas in tutti i sensi, con chi era sul palco? Come erano vestiti quelli in prima fila sotto le bandiere con la falce e martello? Freda, ti conviene fare una cura a base di carote, per la vista, e di pesce, per la memoria…. non cambierete mai e ci vorreste governare? Bugiardi.
Ma perche’ l’antico stereotipo secondo il quale il comunista deve avere le toppe al culo adesso si ripropone sotto nuove mentite spoglie di permissivismo, buonismo, lassismo? Ho sempre constatato che il medico pietoso fa la piaga pustolosa (nel Lazio cosi’ si dice) e penso che in qualsiasi citta’ dove sia necessario ristabilire ordine e pulizia e legalita’ l’unico modo sia quello di affidarsi, coi dovuti sistemi, umani, corretti, pazienti, civili eccetera, alla legge e al rispetto sovrano ed equo della medesima. Pur non avendo mai amato troppo Cofferati, che considero comunque di una sinistra un po’ di destra, sono totalmente d’accordo con lui e mi chiedo in quale altro modo si possa restituire a una città un modus vivendi vivibile, se mi si permette la cacofonia. Poi ci si mette a lavorare per modificare una legge iniqua. Sbagliero’. E comunque caro Freda Berlusconi mai!
da Fabio Fiorelli, Milano
Signori si chiamano Leggi. Belle, brutte giuste a volte ingiuste masono Leggi dello Stato Italiano.E come tali vanno rispettate. Punto. Basta.Cominciamo da qui.Non esistono Destra e Sinistra. Berlusconi e Bertinotti.Forse riempendoci la bocca con amenità varie ci siamo scordati di questo.E dove sta’ scritto che per la Sinistra le Leggi non vanno rispettate??Qualcuno me lo spiega? O forse mi sono perso qualcosa?
da Paola Ragone, Brescia
Scusate se mi intrometto in un battibecco fra intenditori eoliani storici, io che le Eolie le ho girate con una velocità che neanche Wilma e Katrina messe assieme… ma se c’è un posto dove non ho bagnato neanche un’alluce è proprio il porto di Ginostra: sarà stata un’onda di passaggio, ma almeno quel giorno vi galleggiavano un bel po’ di schifezzuole (luglio 2005, non 2010). E prima che CSF si lasci andare a un altro “Palombi, tiè” gli chiedo: visto che è sul posto, può controllare se lungo la strada che va da Santa Marina a Lingua c’è ancora un vecchio frigorifero nella scarpata (per tacere delle minuzie)? Quelle isole sono belle da togliere il fiato e più pulite di tanti altri posti, ma sono pur sempre nel Mediterraneo. E non sono deserte: gli Homo sapiens, stanziali o di passo, non sanno fare a meno di lasciare le proprie tracce.
Palombi ritiè (ma il frigo è ancora là) (csf)
dall’avv. Lina Arena
Al livore dei suoi ammiratori per un presunto errore nell’uso dei verbi da parte di un uomo intelligente e bravo come Tremonti vorrei rispondere con un consiglio: leggete e studiate i testi del famoso linguista De Mauro Tullio e seguite i corsi della grammatica generativa e di quella normativa. Tremonti da bravo creativo ha optato per la grammatica generativa. Debbo arguire che i suoi amici e sodali di sinistra ignorano financo i testi e le idee degli stessi intellettuali di sinistra che hanno contribuito negli anni andati,con la presunzione tipica del sinistrese d’accatto, a distruggere la lingua e la cultura italica.
Noi, di fronte al maschio vocabolario, ci ritiriamo in dignitoso silenzio, offesissime, in attesa di ritornare al nostro mare preferito. E di Ginostra parli solo chi sa, e lo faccia nell’orecchio di pochi perche’ altrimenti i barbari piombano tra noi in un’aria pulitissima per la mancanza centenaria di motori, in un’acqua cosi’ limpida che puoi fare il bagno anche al porto (tempo 5 anni e cambiera’), nel benefico silenzio che avvolge ristoratore in ogni momento del giorno e della notte e che solo la voce del mare (e di iddu e dei ciuchi) spezza, arrivano a mangiarci i dolcissimi fichi d’india, le more, i fichi, il finocchietto e l’uva selvatici, la nepitella, le pere e le mele e a schernire berciando il maestro che suona il mandolino sotto alla luna piena, vengono a stanarmi dentro all’ogliastro centenario che mi protegge. E adesso taccio che altrimenti arriva certa gente e addio pace.PFUI.