da Serafino Brighenti

Ecco chiarito il mistero della latitanza di CSF. Ha perso la testa per sei fanciulle (come le chiama lui, ma altri potrebbero definirle tardone, data l’età media delle signore in questione). (…) meglio di un esercito di blogger sull’orlo di una crisi di nervi.

da Gianni Guasto

Se la satira nel nostro Paese non agonizzasse facendo finta di essere andata in ferie, per il neoministro Calderoli sarebbe il momento di un bel Tapiro d’oro. Infatti, su tutti i forum leghisti, la prospettiva di avere Ministro per le Riforme il dentista dai denti più brutti d’Italia, è considerata poco meno di una maledizione del dio Po.

da Primo Casalini, Monza

Berlusconi: “Bossi va in Europa e Follini resta a Roma? Ekkekkazz… non potevano fare il contrario?”
Buttiglione: “E mo’ chi lo schioda Monti da Bruxelles? E come glielo dico a Poettering?”
Formigoni: “Zitto, zitto, zitto, zitto, zitto! Fra tre mesi vediamo… ”
Ombretta Colli: “Stasera o domani Silvio mi chiama… o dopodomani…”
Fini: “Un bel governo Fini-D’Alema… anche D’Alema-Fini andrebbe bene… piuttosto che questi…”
Follini: “Un bel governo Follini-Rutelli… anche Rutelli-Follini…”
Fazio: “Un bel governo Fazio-Fazio…”
Occhetto: “Un bel governo Occhetto-Segni…”
Tremonti: “E se facessi una fondazione con Visco?”
Calderoli: “Sono ministro! Sono ministro! Sono ministro!”
Totò Cuffaro (detto Totò vasa-vasa): “Follini non lo vaso più”.
Siniscalco: “Basta solo non sputtanarmi in questi tre mesi… sarà dura…”
Il cardinal Ruini: “Fra un po’ si vota. Vediamo chi offre di più”.
Paolo Cento: “Fra un po’ si vota, meglio fare un salto a San Giovanni in Persiceto, ma dove sarà mai, ‘sto posto? Chiederò a Diliberto o a Rizzo…”
D’Antoni: “Fra un po’ si vota… mi dicono che Caltagirone è un buon collegio… meglio non fidarsi… candidatura doppia, sia col Polo che con l’Ulivo… ”
Bertinotti: “La destra è in crisi, benissimo! Ricominciamo con le 35 ore”.
D’Alema: “La destra è in crisi, benissimo! Ricominciamo con gli origami”.
Prodi: “La destra è in crisi, benissimo! Ricominciamo con Bertinotti e D’Alema”.
Nanni Moretti: “Con questi leader non vinceremmo mai… fortuna che gli altri sono peggio…”
Cesare Salvi: “Mejo er governo Salvi-Bugnich-Facchetti-Marx-Engels-Proudhon… er governo de noantri… rivoluzzione e parmiggiano come se piovesse… cor bianco secco de Genzano è propio ‘a morte sua…”

da Matteo Tassinari

Alessandro Ceratti propone a tutti i blogger di questo sito di unirsi e di presentare una querela contro CSF per interruzione di pubblico servizio. Io, Matteo Tassinari, appoggio la proposta aggiugnendo l’aggravante che il CSF ha dato memoria presente di sè solo dopo una buona settimana di latitanza. Avanti, tutti in tribunale!

da Alessandro Ceratti

Nell’intervista di Claudio, Sartori afferma che gli scioperi della sete di Pannella sono fasulli. “Perché?” chiede CSF. “Perché beve”. Ebbene, Sartori potrebbe pure avere ragione, ma se si è azzardato a dire una simile cosa così, perché Pannella gli è antipatico, sarebbe gravissimo. Siccome mi è capitato di sentire Pannella su Radio Radicale incazzato come una iena per questa dichiarazione incomincio a dubitare dell’attendibilità dell’affermazione di Sartori. Le parole sono pietre, se si dice che Pannella beve bisogna essere sicuri che Pannella beve. Si potrebbe chiedere a CSF un supplemento di intervista in cui domanda al professore come fa a sapere quella cosa?

da Vincenzo Rocchino, Genova

La feroce mattanza dei post, subìta in questi giorni di “impegno”, da parte di CSF, mi pare ingiustificata. Piuttosto che di interruzione di pubblico servizio (Ceratti), parlerei di semplice strafottenza. Vero è che il sito è suo, senza le nostre “cavolate”, se così dovesse giudicarle, del sito che se ne farebbe? e se provassimo a scioperare, in segno di protesta, diciamo per una settimana, cosa direbbe il nostro CSF? Anche questo post finirà nel cestino!

Questo no. Magari il prossimo.

da Claudio Urbani

Ovvero il peggio è sempre dietro l’angolo.

da Pino Granata

Non sono affatto d’accordo con Schiavone che osa rimandare Sartori allo studio ed a ritornare dopo essersi preparato meglio. Posso anche concordare con lui che su Sofri il professore ha sbagliato, ma per il resto Sartori ha fatto un’analisi politica e sociale della situazione italiana della quale dobbiamo prendere atto ed imparare. Quindi cerchiamo di non sprecare ulteriormente il nostro tempo ed invece concentriamoci sui pericoli che la Democrazia sta correndo in Italia. Questo si che è un argomento da non minimizzare.

da Peter Freeman

Caro Csf, se davvero miri tanto in alto da puntare al settimo piano di viale Mazzini, non ti scordare dei tuoi denigratori, il sottoscritto in primis. Uno strapuntino mi fa sempre comodo. E l’usciere del settimo piano, un esempio di discrezione (gli passi di fianco e lo vedi, ti volti e non c’e’ piu’), pare stia per andare in pensione. Nel caso mi prenoto. Nel non caso sono pronto a qualsiasi altra cosa.

dall’avv. Lina Arena

Insista e preghi i suoi santi in paradiso perchè se il cavaliere viene disarcionato Le daranno anche la presidenza della repubblica.Per la RAI non ha raggiunto i gradi di colonnello del partito proletario.