da Gianni Guasto
L’avv. Arena ha ragione: a nessuno era sfuggito che l’on. Rizzo è un “pelato all’ammasso”. Mi permetto di aggiungere che è anche un pomodoro metafisico, un sottaceto indù, e un gelataio spaziale.
da Francesco Caputi, Bari
Avverto che Gianluca Neri di Macchianera, dopo aver interrotto la pubblicazione del bibitone su Ustica nella sua banca dati della memoria (forse perché assai glieli avevo scassati, più probabilmente per fatti suoi), ha completato l’opera con il settimo – e se Dio vuole ultimo – inserto. Non so voi: io non lo bevo.
da Giorgio Salvatori
Goldoni ci dice che “in Italia una opinione pubblica influenzata negativamente da un antico antiamericanismo di bandiera si è dimenticata dei Curdi gassati da Saddam…”Siamo un po’ tutti smemorati, lui compreso: tra i primi gassificatori di massa la storia ricorda i miliziani italiani alla conquista dell’Abissinia nel 1935; e Alì il Chimico, generale di Saddam, gassificò i curdi nell’88, allorchè Saddam era sotto la protezione politica del duo Reagan- Bush padre.
da Ezio Avaldi
Marco Rizzo dichiara a Sabelli, nella sua recente intervista: “Pur di battere Berlusconi sto anche con Mastella. Ma non c’è nulla che mi unisca a lui”. Ciò che colma di sgomento non è tanto la (il)logica – ontologicamente devastante – di questo assunto, quanto la circostanza che a seguirla sia una persona (presumibilmente) intelligente.
E siccome io ho scritto che il libro di Massimo è bello, è giusto che vi segnali anche Christian Rocca al quale Sudditi non è piaciuto neanche un po’ (csf)
Pare che si siano arrabbiati tutti. Un manipolo di parlamentari donne hanno scritto una lettera al giornale accusandolo di essere un comunista-maschilista. Si è arrabbiato anche Bertinotti, si è arrabbiato anche Cossutta. Si è arrabbiato tantissimo Giorgino, seccato oltretutto di essere messo a confronto con Marzullo. Non si hanno notizie da Fassino. D’Alema, incrociando Rizzo, gli ha fatto l’occhietto. Si attendono ulteriori reazioni. (csf)
dal sito Dagospia
I fatti risalgono al marzo del 2001. durante il Festival di Sanremo. Dopo aver visto Bossi in giro per il centro di Napoli in occasione della conferenza di An, Pino Daniele, si scatenò: “Bossi è un uomo di m…, mi hanno detto che si è messo a cantare Maruzzella in pizzeria. Mi fa schifo”. E “Fini che applaude l’intervento di Bossi quando fino a qualche tempo fa non voleva neanche prenderci un caffè insieme, mi fa francamente ridere”. Oggi, a più di tre anni da quell’evento, leggiamo sulle agenzie che Pino Daniele è stato rinviato a giudizio per diffamazione aggravata nei confronti di Umberto Bossi. Il cantante napoletano, in occasione del festival di Sanremo, avrebbe rilasciato a due agenzie di stampa delle dichiarazioni offensive nei confronti del leader della Lega. Secondo il difensore di Daniele, avvocato Paolo Colosimo, il cantante non avrebbe mai pronunciato queste frasi. Trovo semplicemente vergognoso che i politici possano querelare i privati cittadini e di fatto non possano essere querelati. Ma che di un privilegio del genere usufruisca gente che urla Roma Ladrona è ancora più scandaloso. (csf)
da Davide Toschi, Viareggio
A volte, come nel caso di questi giorni, mi sembra inevitabile chiedersi se sia davvero giusto opporsi alla tracotanza del personaggio Berlusconi quando i rappresentanti dell’opposizione non perdono occasione per dichiarare che non esiste alcuna alternativa credibile… Sono sempre stato contrario alla partecipazione alla “missione Iraq” unanimamente decisa da Usa e Gb. Ho sempre pensato a una violazione di tutte le leggi umane, oltreché di quelle internazionali. Ma vedere ieri i miei antagonisti, Fassino, Rutelli e vari, affannarsi in un dietro-front che chiede il ritiro immediato delle nostre truppe mi appare tardivo, per recuperare credibilità da quelli come me “contrari dall’inizio”, e incoerente, per quelli che consideravano certa sinistra compresa in un ruolo governativo che imponesse posizioni internazionali pur non condivise. (segue oltre le 500 battute)
da Aldo Vincent (http://cassate.blog.excite.it)
La Camera dei Comuni e’ stata evacuata dalla polizia di Londra dopo che una polvere sospetta, di colore viola, e’ stata lanciata contro il premier Tony Blair, che si trovava in Parlamento per il ”question time”.Hanno fatto bene.Da quando in qua un premier si presenta in Parlamento per un inutile “Question Time?”
dall’avv. Lina Arena
Per me, Marco Rizzo è un pelato all’ammasso. E’ un eroe dalla testa vuota. E’ una bomba carta impazzita. E’ un talebano di New York. E’ una patata sbollentata e schiacciata per il purè marxista-leninista. Non se l’abbia a male, ma certi personaggi neanche Cuore li avrebbe disegnati.