di Massimo Bocchia, Roma
A me piace poter scegliere di NON leggere o NON ascoltare quello che NON mi piace. Ma NON mi piace che altri decidano quello che a me NON piace.
da Massimo Puleo
Al di là della cupezza che genera tutta la vicenda di RaiOt (la Guzzanti – che ammiro – ha esagerato; la censura di questo governo si è mostrata in 16/9) vorrei far notare che quel vero galantuomo di Federico Orlando – presente alla serata dell’Ambra Jovinelli – fisicamente somiglia sempre di più al mitico Capannelle de “L’audace colpo dei soliti ignoti”. O mi sbaglio?PS:L’intelligenza di Giuliano Ferrara mi pare un luogo comune. Ciò che è certo è che è astuto e senza scrupoli, ma non è la stessa cosa.
da Claudio Trezzani.
Volentieri riprendo il motto evocato da Primo Casalini in chiusura del suo contributo su Giuliano Ferrara. E sono d’accordo anche con Gianni Guasto. Con Vincenzo Rocchino, invece, sulla premessa e non sulla conclusione. Perchè Ferrara vale. Ed è proprio questo che mi preoccupa.
Dopo l’enorme successo dell’iniziativa di domenica sera, i Girotondi tornano in piazza.Per protestare contro l’approvazione al Senato della Legge Gasparril’appuntamento è per domani mercoledì 26 novembre alle ore 17, a Roma a Corsia Agonale (di fronte al Senato).Ci saranno anche Sabina Guzzanti, Michele Santoro, Serena Dandini, Fiorella Mannoia, Guglielmo Epifani, Sandro Ruotolo…. ed i rappresentanti dei Girotondi, tra i quali Marina Astrologo, Gianfranco Mascia, Silvia Bonucci…Alle ore 18 la manifestazione si trasferirà a piazza Pasquino dove, per testimoniare la difesa del diritto di satira siamo tutti invitati a improvvisare “pasquinate” da affiggere al busto di Pasquino.
Per informazioni 347 0384944
da Carlo Catalanotti
Non condivido e mi indigna questa faziosità che è indice davvero di poca intelligenza. Che si metta in discussione l’intelligenza di una persona perché ha idee diverse dalle nostre è sintomo di grande arroganza, cattiva educazione, malafede, spocchiosità eccetera. Relativamente alla mancanza di coerenza credo che in questo blog la maggior parte degli inserzionisti non abbiano niente da insegnare: si grida tanto al regime ma contro i veri regimi non si grida affatto. Non è simpatico Ferrara, per niente, ma la Guzzanti non è da meno, per questo non ho mai pensato che fosse poco intelligente. Ha dimostrato ignoranza ma con una buona dose di umiltà potrebbe rimediare. La Guzzanti ha esordito sabato con “ciccione”…bella satira.
da Michele Lo Chirco, Palermo
Forse mi è sfuggito qualche intervento, ma com’è che nessuno parla del senatore ottuagenario che tira la coca da un anno? Vi sembra normale che mandava gli agenti della sua scorta a fare la spesa per conto suo? E’ vero che ciò rientra nella sfera privata di un senatore (a vita), ma qualcuno di voi ritiene che se il provvedimento Fini contro le droghe fosse passato in Senato lui si sarebbe alzato (come altri consumatori abituali probabilmente presenti in Parlamento) per contestare il suo diritto di sniffare di tanto in tanto? Mi viene in mente il ministro cocainomane del Mostro di Benigni: la realtà supera sempre la fantasia.
da Alberto Oldrini
I Cobas del latte presidiano da ieri mattina il prato antistante la villa dell’On. Berlusconi. Sono un centinaio, con i trattori e tende. Secondo voi arrivera qualche giornalita televisivo o il Gabibbo?
da Vittorio Grondona
E’ vero signor Trono, il riso abbonda sulle labbra degli stolti…. Che ci posso fare? Mica rido a comando io! E poi lo sa che anche i suoi ragionamenti mi fanno ridere!
da Giovanni Morini, Rovereto
Sentito a Prima Pagina, sottolineato da Romano/Cerchiobot, l’elogio di Farina di un ottuagenario sniffatore. Se ne addita all’ammirazione pubblica la nobiltà d’animo. Avrebbe dato a tutti noi una lezione di alta moralità perchè è andato a scagionare i finanzieri della sua scorta: la cocaina era per lui. Loro non c’entravano proprio. Vorrei chiedere a Farina (e a Romano che gli ha fatto da megafono): magari il senatore Colombo – di lui si parla – è davvero persona degnissima, ma, in questo caso, cos’altro avrebbe dovuto o potuto fare? Dov’è la nobiltà, la lezione di vita per cui tutti dovremmo essergli grato? Una lezione l’abbiamo sicuramente avuta: la piaggeria non conosce limiti.
da Mara Muscetta
(…) Fini, che approva il Muro di Sharon, come un mezzo legittimo di difesa (muro che in realtà non riesce ad evitare gli attentati a Gaza e a Tel Aviv) , non é il miglior interlocutore di Israele, e Sharon non é il suo vero difensore. Ricordiamo che Primo Levi condanno’ il suo ruolo di Ponzio Pilato nel’orribile massacro di Sabra e Chatila (Interv. a Gad lerner del 1984). Finché arde la fiamma tricolore sul logo di A N, con un difensore come Mirko Tremaglia, il dubbio é legittimo. Fini vuole entrare nel PPE . Politica politicante. Finora questo incontro é solo l’alleanza virtuale di due autoritarismi, all’ombra dei rispettivi parlamenti. Ricordiamo , au passage, che Eugenio Ravenna, ex podestà fascista di Ferrara, di ritorno da Aushvitz, emigro’ in Israele.In Italia molti ebrei sono stati nazionalisti prima e poi fascisti, e si svegliarono solo con le leggi razziali. (segue oltre le 500 battute)