da Aldo Abuaf
Egregio signor Freda, probabilmente ha mal interpretato le mie considerazioni, sono d’accordo completamente con lei e rispondevo solo al sig. Beretta che faceva una specie di “classifica” tra dittatori. Secondo me sono tutti “primi ex equo”. In senso negativo ovviamente. In quanto al fatto che con Castro “almeno” gli ospedali funzionino……è da rivedere anche questa storia. In qualche momento hanno funzionato, ora non più. Non si lasci impressionare dal numero di medici e di strutture, il “funzionamento” è un’altra cosa.
da Gianluca Freda
“L’atomica, tutto sommato, è un’arma come un’altra”. (D. Rumsfeld, marzo 2003). Poi dicono che tra Stati Uniti e Corea del Nord non esiste identità di vedute su nessun argomento. Odio dirlo, ma l’allineamento della Corea alla serena quotidianità nucleare vagheggiata da Rumsfeld mi fa sentire leggermente più tranquillo. Lo so, è una sensazione triste e folle, ma viviamo in tempi tristi e folli, e si finisce per rimpiangere l’equilibrio della guerra fredda. Bisogna prendere tempo. Con qualche altro decennio di equilibrio del terrore, chissà, forse sopravviveremo abbastanza per escogitare un sistema per evitare l’estinzione.
da Natalino Russo Seminara
Che pubblichi o meno questa mia mi è completamente indifferente. Il mio scopo è solo che tu la legga. Ho commesso un errore: come un democristiano qualunque, avevo minacciato le dimissioni ( dal sito ) senza poi darle irrevocabilente. (SEGUE, COME AL SOLITO, MOLTO OLTRE LE 500 BATTUTE. PERO’ LA POTETE LEGGERE IN DOCUMENTI. MA NON TEMETE, NATALINO NON SI DIMETTE)
da Gianni Guasto
Caro CSF, si tenga ben stretto questo acronimo, perché, il giorno in cui le capitasse la ventura di averMi come suo Presidente del Consiglio, glielo lascerei unicamente per ricordarle che il suo nome è (sarà, sarebbe) Carlo Sabini Fioroni. (…) In attesa di eventi tanto rivoluzionari, accontentiamoci oggi di chi ha cambiato i colori alla nostra bandiera senza nemmeno avvisarci (…). La bandiera, in fondo in fondo, è un po’ il nostro cognome cromatico, che abbiamo maledetto tante volte, alla stessa maniera in cui litigavamo, per ragioni edipiche, con i nostri vecchi. Ma, al pari delle nostre generalità, soltanto noi, e solo per ragioni molto serie, abbiamo diritto di cambiarla. Probabilmente, la cosa interessa a pochi, e difficilmente le reazioni andranno al di là di qualche brontolìo. Solo uomini assolutamente privi di anima potevano intuire fino in fondo quanto la nostra identità sia sgretolata. Proprio come la Costituzione, lo Stato di Diritto, la Memoria.
da Primo Casalini, Monza
Il carnet di impegni di Berlusconi per il 25 aprile è gestito con preoccupata solerzia. Due anni fa, una bella Messa nella cappella di Arcore, in memoria di tutti i caduti. L’anno scorso, ha lodato alla grande Edgardo Sogno; infatti, sta dando alle stampe “La forza di un Sogno”. Quest’anno, certificato medico dalla Costa Smeralda. Senza visita fiscale. E l’anno prossimo? A Bagdad, per la festa di liberazione dell’Iraq, sciiti permettendo.
da Claudio Urbani
E’ la notizia del pomeriggio. Il paese, notoriamente nella lista dei cattivi – stilata da chi?- con questa arma micidiale metterà paura a molti. Propongo un sondaggio – oggi chi non lo propone – Si deve avere più paura di chi ha l’atomica o di chi, possedendola, l’atomica l’ha usata?
da Aldo Vincent
Dopo un mese di puro stakanovismo, durante il quale ha lavorato inde-fesso anche quattordici ore trovando il tempo solamente per andare a cena con Katia Noventa il nuovo Direttore Generale soprannominato dai potenti: Kit-Kat e dagli umili “Arrogance” ha finalmente partorito il primo provvedimento che credo segnera’ come un marchio qualificante tutta la sua nuova gestione: Per i film vietati ai minori, dove in basso a sinistra compariva un pallino rosso, d’ora in poi apparira’ una farfallina, sempre rossa ma a destra, secondo i nuovi dettami politici. Credo che approfittando del prossimo ponte festivo, il nostro buon Cattaneo si prendera’ una meritata pausa per ritemprarsi dallo sforzo.
da Virginia Ragazzoni Del Nero
Presso la Commissione Agricoltura della Camera una proposta di legge che, se approvata, consentirà un biocidio inaudito. In sostanza questo disegno prevede che: 1) la fauna migratoria non è più considerata come patrimonio dello Stato, ma “res nullius”, cosa di nessuno (!). La fauna stanziale diventerà invece proprietà dei COMPRENSORI PROVINCIALIDI CACCIA (!) 2) si prevede di ridisegnare i territori in cui è possibile praticare l’attività venatoria, ampliandoli e consentendola addirittura NEIPARCHI (la legge attuale vieta la caccia nei parchi in ogni periodo dell’anno e sono previste sanzioni penali per i trasgressori !!); 3) inutile dire che il calendario venatorio verrebbe raddoppiato,senza tener conto dei periodi di riproduzione degli animali. Considerate che uccidendo i genitori, si condannano anche i piccoli; 4) saranno cacciabili anche passeri, peppole, fringuelli, pittimereali, e altre specie attualmente non cacciabili. Tutte le associazioni animaliste si sono attivate, e annuncianoricorsi. Anche voi potete fare qualcosa: girate questa mail a tutti i vostri contatti, e aderite alla petizione che molte associazioni animaliste> hanno fatto. Sul sito del WWF http://www.wwf.it/lavoro/petizioni/leggecaccia.asp c’è la mail già pronta da inviare ai deputati impegnati a discutere questa vergognosa legge. Non rimandate a domani, non dite “ci penserò”. FATELO ORA, CI VOGLIONO SOLO DUE MINUTI !!
Non metto in dubbio che chi vive in un regime dittatoriale farebbe la fila per poter vivere nell’Italia di Berlusconi; così come chi non ha da mangiare farebbe la fila per un tozzo di pane secco. Io che, da cittadino di una democrazia, di pane ero abituato ad averne a sufficienza, e fresco, non posso fare a meno di considerareBerlusconi un terribile preludio alla carestia. E, caro Morini, non mi vergogno affatto di dire che se la carestia di diritto è ancora circoscritta non è certo grazie al governo che Lei evidentemente ama, ma a chi, nonostante le intimidazioni, non si è mai vergognato di denunciarne la pericolosità. Ceratti compreso.