da Armando Gasparini, Veneto Alto
Quelle centinaia di immigrati che hanno scatenato la guerriglia urbana sono solo la punta di un iceberg fatto di condizioni di vita disumane, schiavitù, emarginazione intollerabili in un Paese civile. E’ grave che solo adesso tutti ne parlino…Molto più facile, evidentemente, masticare il luogo comune del Nord razzista e sfruttarlo per banali beghe di politica interna. Adesso che si fa, si denuncia il razzismo del Sud? La causa non sta nel diverso colore della pelle o del passaporto: sta nella mancanza di condivisione e rispetto delle regole, nel sostenere l’eliminazione di ogni freno all’immigrazione e poi lamentarsi perché non tutti gli immigrati hanno un lavoro e vivono in condizioni dignitose… Per il populismo e la becera, miope, visione della sinistra in materia…finirà come i famosi “quattro amici al bar”.
Nessun commento.
Commenti chiusi.