dall’avv. Lina Arena
Giunge voce da qualche parte che si dovrebbe limitare all’accesso ad Internet per evitare la diffusione di notizie che involgono e coinvolgono soggetti che non si possono difendere .La minaccia di un intervento del legislatore su internet è diventata attuale dal momento in cui un magistrato ha avuto l’idea geniale di imputare i gestori di google per la pubblicazione di foto nocive ad un disabile.Orbene credo che l’iniziativa sia da qualificare come un gesto suicida e pari solo a chi si vuole privare da solo del bene della vista.Internet è come l’aria che si respira e come la luce del sole che copre tutto e che non si può eliminare o oscurare fino alla fine dell’universo.Solo chi ama la morte, il delitto, la povertà e la privazione può accecare internet.
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