da Muin Masri

Tranquilli, il paese frana, ma nulla di grave. Gatti cucinati, virtualmente, in diretta come in tempo di guerra e tutti si scandalizzano “cuoco infame”. Un pirla ha fatto crack da solo e si sente figo, e i facili moralisti a cantare in coro “niente Sanremo”. Il capo della protezione incivile studia la madre di tutte le scosse sismiche indossando il preservativo brasiliano pagato dai contribuenti, d’altronde, prevenire è meglio. Salvini il leghista è più viziato di Annibale il libico, fa quello che gli pare. Intanto Frattini striglia la Svizzera “giù le mani dal clan Gheddafi”. Il cavaliere dimezzato, in cerca della sua Pamela, piange amore, e scherzando come sempre, ha chiesto aiuto agli scafisti “più ragazze albanese”. La sinistra, cosa fa la sinistra? Tra divorzi e seghe mentali si è persa nella terza via. Dicono che sia micidiale. Tranquilli, nulla di grave, ma questo paese farà la fine del nonno: “che cazzo ci fa un prete ai piedi del mio letto?” furono le sue ultime parole.