ZAPPING. L’Unità lancia l’appello: “Salviamo i diritti civili degli ascoltatori di Zapping. La trasmissione del dottor Forbice è estranea alla democrazia”. Sembra che interrompa sempre gli ascoltatrori che non la pensano come lui.

REALITY SHOW. Nessuno si è accorto che ogni tanto va in onda su Rai Uno un reality show in cui un criminologo, una giornalista, uno piscologo, un conduttore e un avvocato pazzo si rinchiudono in uno studio televisivo e cominciano a delirare. Ottimi share.

LA LEGGE SALVA-PREVITI. Cesare Previti ha scritto al Giornale che la legge salva-Previti non lo favorisce, anzi lo danneggia. E allora, diamine, fategli questo favore. Bocciatela. Non potete perseguitarlo così!

IL CASO LECCISO. Ti distrai un attimo, salti qualche quotidiano, e ti risvegli col problema Loredana Lecciso. Che è successo? Chi è questa signora? Perché Albano non vuole che balli? E soprattutto, che cosa dice Romina?

CHI MULTA CHI? Sali sul treno senza biglietto e ti ammollano 25 euro di multa. D’accordo, sarà anche giusto. Ma quando non funziona l’aria condizionata? Chi multa le Fs? E quando non c’è posto a sedere? E quando si muore dal freddo? E quando il treno arriva in ritardo?

OMOAFFETTUOSITA’. Alessandro Magno era – come direbbe il fine Tremaglia – culattone? Il drammatico interrogativo attanaglia. E un gruppo di avvocati greci ha fatto causa alla produzione del kolossal che sembra dare per certa l’omoaffettuosità del grande condottiero il quale aveva – sembra – la sindrome di Cecchi Paone. (csf)