da Alessandro Ceratti
D’accordo a non mitizzare Martin ScHulz, nessuno va mitizzato, ma premiarlo sì. E quindi un po’ di notorietà e popolarità al festival dell’Unità vanno benissimo. Se no che cosa succede? Che chi si azzarda a pronunciarsi contro Berlusconi riceve soltanto una solidarietà infastidita (venata dall’invidia per il suo temporaneo successo e dalfastidio di dover dare spazio ad un nuovo protagonista ultimoarrivato) e invece un sacco di contumelie dalla parte avversaria. Alzarsi in piedi e parlare contro il presidente dell’UE nel giorno del suo insediamento non è cosa da poco, anche se il presidente è Berlusconi e si dicono cose risapute. L’ha fatto lui, non l’hanno fatto altri 100 parlamentari.
Nessun commento.
Commenti chiusi.