da Emilio Pierini (www.interessati.blogspot.com)
Il 92% dei consensi lui se li sogna… E speriamo che continui a sognarseli.
da Gianni Guasto, medico specialista in psichiatria
Leggo sui giornali che la senatrice Paola Binetti, che, a quanto scrive Wikipedia, è un medico provvisto di specializzazioni italiane e straniere in psichiatria, psicologia, e neuropsichiatria infantile avrebbe espresso un giudizio molto impegnativo su Mario Monicelli e sulle circostanze della sua tragica dipartita: “Monicelli e’ morto perché l’hanno lasciato solo i suoi amici. (…) Forse non ci si e’ accorti di quanto era depresso, di quanto fosse profondo questo senso di smarrimento esistenziale”. Da come parla, la Collega deve per forza aver parlato con il regista: infatti solo attraverso il colloquio clinico e l’eventuale applicazione di test si può stilare una diagnosi di depressione, così come sarebbe impossibile valutare lo stato delle relazioni interpersonali di un paziente senza verificarlo direttamente. Per cui delle due l’una: o la Binetti parla a ragion veduta tradendo il segreto professionale, oppure non ha fatto alcun accertamento clinico e allora parla a vanvera: in entrambi i casi, un comportamento professionalmente inammissibile, da commissione di disciplina (nel primo caso anche da codice penale).
da Vincenzo Rocchino, Genova
Pompei frana nell’indifferenza del ministro. Sandro Bondi: sono strutture “antiche”. Per evitare la sfiducia, annunciata già con i primi crolli, la camera chiude; il “governo del fare” va in vacanza. Eppoi, c’è pure la Corte dei Conti che vuole saperne di più sul Cine Festival di Venezia …
da Claudio Urbani, Roma
Ci si augurerebbe che fosse uno scherzo, ma purtroppo, in Italia, c’è chi si ridicolizza sempre di più, a spese di tutti noi: http://mattinopadova.gelocal.it/cronaca/2010/12/03/news/padova-lega-basta-contributi-alla-maratona-vincono-sempre-i-neri-2883660?ref=HRER2-1
da Armando Gasparini, Veneto Alto
…finite le puntate di Vieni via con me, si può dire che Saviano si è schierato? Non solo perché scrive su Repubblica, ma perché ha omesso di dire che i calunniatori di Falcone furono Leoluca Orlando Cascio e i Comunisti; ha accusato tutti per la spazzatura (LUI in primis) tranne i Bassolino e Iervolino; ha parlato di interlocuzioni ‘Ndrangheta-Lega… quando nel Milanese indagati per inciuci (a tutt’oggi) con la malavita calabrese sono politici di Sinistra. Infine, si è parlato di Calabresi, omettendo di ricordare che 800 intellettualoni, quasi tutti di razza Repubblicones, firmarono la condanna a morte del Commissario. Scelte o amnesie? Del reso, Saviano è troppo intelligente per non capire che solo buttandosi a sinistra ha da guadagnare in “immunità”, così come pubblicando con Mondadori ci guadagna in denaro.
da Francesco Falvo D’Urso – Lamezia Terme
La verità è che ci sono troppi malati in giro! Corrotti e corruttori, bulimici di danaro, di affetto e di profitto. “Miglioratori del peggio” (come canta Jovanotti), scalatori di un piccolo inferno dorato quale può essere una vita attraversata dalla “follia del consenso, per così dire – di diventare ricchi con la vita piuttosto che vivere con ricchezza, di «avere successo» nel mondo invece di vivere con successo.” […]. Dover dibattere con i tifosi di Berlusconi depaupera l’anima e la conversazione, sbriciola l’entusiasmo, ed è estenuante come il loop di una partita di ping pong senza vincitori. Spero solo che non si vada ai rigori!
da Carla Bergamo
Dopo essere stati tacciati di paranoici e comunisti, ecco che WikiLeaks rivela l’ovvio. Tra le altre cose, il golpe in Honduras (che non interessa un cazzo al resto del mondo preoccupato solamente con la sua crisi, altri tempi). Ma perché WikiLeaks non ha fatto lo scoop prima che le banche e istituzioni finanziarie mandassero in rovina milioni di persone? Tra l’altro, i grandi papaveri sostengono che WikiLeaks starebbe mettendo in rischio la vita di molte persone… In verità, tutti gli affari “dietro le quinte” hanno posto fine alla vita di milioni di esseri umani, a cominciare dall’Iraq e Afganistan. Gli Stati Uniti decidono cos’è meglio per il mondo, e noi obbediamo; leggasi El Pais per capire di cosa sto parlando. È pazzesco.