da Alberto Veneziano
Visto che l’8 dicembre è “l’Immacolata” (?!) tanto vale fare festa anche il 7 e il 6. Come logica non fa una grinza. A Venezia fra ponti, scioperi e acqua alta si è fatto scuola un giorno su due. Qualcuno crede davvero che si possano prendere sul serio le panzane che vengono diffuse dagli interessati sull’argomento scuola? Intanto il cantiere qui vicino è in piena attività dalle sei, ma quanto freddo fa? Non c’è da stupirsi, i muratori sanno bene cosa dice l’articolo uno della costituzione, lo appendono in vista nella “baracca” fra la foto di Napolitano e il calendario di Belen.
da Gianni Guasto
Navigando nel nuovo sito del PD, ho scoperto con emozione che il Partito è contrario alla chiusura del Parlamento fino al prossimo 14 Dicembre. La notizia suscita sorpresa perché in pochi avevamo intuito un pensiero giustamente mantenuto sotto stretto riserbo, e ammesso solamente per anticipare le più scottanti rivelazioni di Wikileaks. C’è da augurarsi ora che (eventuali) vibranti proteste non siano fatte a voce troppo alta, per non disturbare i massimi dirigenti.
da Francesco Falvo D’Urso – Lamezia Terme
A margine del gravissimo incidente accaduto nella mia città e di cui tutti siamo rimasti colpiti, devo “precisare” che ragazzi che circolano a gran velocità, soprattutto di sera, ce ne sono e tutti italiani. Portando il cane a spasso li vedo ogni tanto sfrecciare come razzi. In diverse occasioni, solo un misterioso sincronismo non ha trasformato quell’assurda imprudenza in incidente. Ad ogni modo gravi incidenti mortali ne sono capitati. In preda all’alcool? Alle droghe? All’assurda imbecillità di fare i fighi per qualcuno? Resta di fatto che quando ci sono posti di blocco della Polizia, per altre vicende, sembra “regnare” la calma.
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da Massimo Mai
Traditore. Dicesi traditore parlamentare che eletto nel partito di Berlusconi decide liberamente di non appoggiarlo più. Eroe. Mafioso che si fa condannare senza fare il tuo nome.
da Armando Gasparini, Veneto Alto
Son mesi che ci rompono gli appendicoli con strappi e insulti…e adesso vogliono un Berlusconi bis?!?! Non sarà che la legge dei numeri dice, per loro, meno del 4% se si andasse alle elezioni? Ma questi si fanno…o tentano di farci tutti noi?
da Santi Urso
So da fonte certa (Dino Risi) che Monicelli, Là dove si trova, sta burbescamente (e filosoficamente) ridendo di polemiche e dibattiti suscitati dalla sua fine. “Lo chiamano suicidio. Ma io sono saltato dalla finestra a 95 anni. Cosa crede ‘sta gente? Che l’essere umano è immortale”. Non crede anche Lei che si debbano usare altri esempi? Non ne mancano di drammatici (dicesi suicidio la morte trovata fra l’infanzia e l’aspettativa di vita. i tempi supplementari non contano: questa non è mia, è di Risi) cordialità massimamente ombelicali (ha visto come sormonta il Centro?)
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[IlFattoQuotidiano]
La veemenza con la quale la signora Binetti ha espresso il suo “disappunto” per la scomparsa di Mario Monicelli denuncia l’atavica arroganza dei cattolici nell’imporre un’etica assoluta. Ecco perché i laici devono sentirsi fieri e orgogliosi di non fare altrettanto. Orgogliosi di dissertare nella libertà e nel rispetto. Di non cadere nel tranello del giudizio anche quando la realtà può apparire ambigua. Mi chiedo perché Gesù Cristo debba “meritarsi” tutto questo scempio culturale. Chissà.