da Gianni Guasto
Sul “preavvertimento” diplomatico lanciato da Frattini a Lula non si può che essere d’accordo con il Ministro che ha compiuto un atto dovuto, a tutela dell’onorabilità di un Paese che non perseguita i cittadini per le loro idee politiche, ma intende sanzionare secondo legge un individuo che ha commesso reati gravissimi dei quali c’é ancora chi porta sulla propria persona le conseguenze permanenti. C’é da aggiungere, però, che il comportamento di Lula é perfettamente comprensibile: come fidarsi di un Paese il cui Parlamento é pieno di fascisti, razzisti, collusi, pregiudicati, ed é governato da un Premier che era a Palazzo Chigi anche durante il G8 di Genova? Da un Premier che si fa un baffo delle leggi e che ha scelto la propaganda anticomunista come slogan vincente? Certo che, all’estero, personaggi come Battisti hanno buon gioco a fare il pianto greco: di fronte all’impresentabilità del Governo, persino i delinquenti possono apparire vittime.
di Alessandro Robecchi (da Paola Bensi)
Il papa su Youtube! Attenti, ragazzi, in rete c’è proprio di tutto! Tutta la stampa nazionale ha sottolineato lo sbarco di Ratzinger sul canale video più famoso come un deciso tentativo di avvicinarsi ai giovani. Strano, perché alcune decisioni precedenti, tipo la messa in latino o la condanna del preservativo, sembravano invece avvicinarsi al Medioevo. Ma tant’è, non è che si può arrestare il progresso, le cose vanno veloci e dovremmo rallegrarci del fatto che il Vaticano ci ha messo meno tempo a digitare “www” che a riabilitare Galileo. Solo ci chiediamo: basterà, questa repentina conversione ad arginare la perdita di quote di mercato della Chiesa Cattolica? Non si può fare di meglio? Ecco alcuni fraterni consigli.Il papa dai Simpson – Convincere Bart a dire meno parolacce e Homer a bere meno birre stravaccato sul divano. L’episodio “Homer si converte” andrà in onda a marzo.Il papa a Sanremo – Inutile. C’è già Povia, a dire che i gay possono “guarire”.Il papa al Grande Fratello – Gli autori ci stanno lavorando, ma con qualche difficoltà tecnica: lì diventi veramente popolare solo se porti la sesta di reggiseno. Il papa a Monopoli – Appalti, edilizia, sanità, affari e speculazioni. Inutile. C’è già Cielle.Il papa nei videogames – In Resident Pope, la papamobile sfugge alla polizia in entusiasmanti inseguimenti: il punteggio aumenta se investi molti laici sui marciapiedi (per Playstaion e Xbox).Il papa su Facebook – Trova i tuoi amici su Facebook! Una risposta concreta alla crisi delle vocazioni.Pope-City – Gioco di simulazione in cui si costruisce una città secondo le regole del cardinale di Torino Paletto: va bene la moschea ma senza minareti (per Pc e Wii).
da Carla Bergamo
Ma, in fondo, cos’è l’Olocausto di fronte al recupero delle pecorelle smarrite? In fondo ciò che dice (e pensa) tale Williamson non è la posizione della chiesa! Meri dettagli, pura strumentalizzazione (questa parola piace molto anche all’attuale governo italiano). Il papa ha ben altre preoccupazioni! (Eluana, pillola del giorno dopo…).
da Claudio Urbani, Roma
Lucca dice basta ai ristoranti etnici. Il nuovo regolamento comunale per bar locali e ristoranti, licenziato in consiglio comunale giovedì scorso, infatti prevede che, nel centro storico del capoluogo toscano “al fine di salvaguardare la tradizione culinaria e la tipicità architettonica, strutturale, culturale, storica e di arredo non è ammessa l’attivazione di esercizi di somministrazione, la cui attività svolta sia riconducibile ad etnie diverse”. Chissà come sarebbe acccolta la notizia che al centro di New York fosse proibita la “pizza” e permesso solo hotdogs e hamburger!
da Biagio Coppola, golfo di Napoli
Certo che Obama, almeno da quanto si vede da queste prime battute, sta mantenendo fede alle promesse elettorali e sta indicando al mondo com’è pieno di buone intenzioni, sull’ecologia , sull’aborto e su gli aiuti agli americani per tentaredi risolvere la crisi. Altro che quel giullare che ci governa grazie a quel coniglio che sta a capo della pseudo-opposizione!
da Pino Granata
Caro Gianni Guasto , anche se mi sei molto simpatico, mi domando come puoi pensare di paragonarti alla grande Lucy Van Pelt. E che dianime un po’ di senso della misura non guasterebbe. A questo punto ci manca che Sabelli si paragoni a Charlie Brown, Veltroni a Linus e Allevi a Schroeder.
da Armando Gasparini, Veneto Alto
Vince a mani basse Carlà, la première dame de France !!! “Cesare Battisti? Sono molto sorpresa che i media italiani possano pensare che io abbia avuto un ruolo in questa vicenda. Non lo avrei mai fatto. Sarebbe déplacé” Sulle sue pressioni a favore della brigatista Marina Petrella, detenuta in Francia, silenzio assoluto…forse lieve amnesia del menestrello che non domanda.
La novità è che il fenomeno dell’astesionismo si è spostato a Sinistra. Il recente voto in Abruzzo è l’espressione più evidente. I motivi del non voto a Sinistra non sono facili da analizzare. C’è un nuovo qualunquismo a Sinistra? No , perchè chi sta a Sinistra non può essere qualunquista. Sarebbe una grave contraddizione. Io credo che l’elettore di Sinistra non si rechi alle urne solo perchè non si sente rappresentato da nessuno dei partiti. Il PD, secondo molti, non è un partito di Sinistra e quindi non si riconoscono in esso.
da Paolo Beretta
In un corsivo su Repubblica, ieri Eugenio Scalfari raccontava come si è svolta la famosa “riunione” del gran rifiuto CGIL. Già mi immaginavo che avessero architettato qualche porcheria, ma il resoconto dei fatti supera le mie più fosche previsioni. Questo è il link (http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/01/25/federalismo-contratti-due-scatole-vuote.html)
da Massimo Mai A guardare telegiornali e quotidiani il nostro Pres del Cons sembra da svariati giorni impegnato nella campagna elettorale per il Consiglio regionale Sardo. A parte l’inopportunità che un uomo che teoricamente dovrebbe rappresentare tutto il Paese, visto il ruolo che ricopre, faccia campagna elettorale, mi domando dove trovi il tempo per governare visto che quando torna a Roma o incontra Fiorello o riceve partecipanti dei reality. Va bene che ci ha informato che lui dorme tre ore per notte, ma comunque io credevo che un ruolo come quello esigesse giusto un poco di attenzione.