da Gianni Guasto
Eh, già. Stai a vedere che dovremmo spendere un mucchio di palanche per prendere l’aereo e andare a Roma a sentirlo, il Padreterno. E comprarci anche il cascmirino rosso, con quello che costa, e che oltrettutto m’ingrossa. E a Genova, niente? Ha fatto così presto, il nostro sub-Comandante a dimenticarsi di una terra che gli ha dato onori e glorie, farinata e troffie, stoccafisso e buridda, e un certo numero di fidanzate?
da Emilio Pierini
Riordinando tutti i post che ho avuto l’onore di vedere pubblicati dal sub comandante sul blog, ho scoperto di essere arrivato giusto a quota 100. Ho vinto qualche cosa? Che ne so, un libro omaggio con dedica della Borromeo? Una scarpa putrefatta di Claudio del viaggio “A piedi”? Insomma 100 è un traguardo importante. Con 100 punti alla Coop ti danno un buono per la spesa gratis. Qui, non si vince niente… ??
da Vittorio Grondona – Bologna
La creazione a tavolino di eroi tragicamente colpiti da avverso destino, messo comunque nel drammatico conto di strategie politiche perverse, favorisce la continuazione dell’assurda missione di pace (eterna) in Afghanistan. Il mistero ampliamente pubblicizzato che arieggia ad arte intorno allo show di Celentano favorisce il successo di una trasmissione televisiva e la vendita del nuovo disco del molleggiato. Dopo Natale tutto è destinato a svanire in una bolla di sapone.
da Pier Franco Schiavone
Nel ‘93 l’Italia aveva ancora una possibilità di futuro, ma spuntò Silvio Berlusconi. Su come costui abbia fatto i primi soldi qualcosa sappiamo, ma è inutile ribadirlo perché in Italia gente che i soldi li fa come li ha fatti Berlusconi è apprezzata. Noi Italiani abbiamo messo il Paese in mano ad un signore che ci avrebbe poi rincitrullito con le sue TV. Infatti, oggi Bertinight e Vendola, che forse guardano troppa TV, gli riconoscono genio per aver fondato il PPIL e gli fanno tanto di cappello. Si scappellano davanti ad uno che ha fatto nominare responsabile dei palinsesti della TV pubblica, con totale disprezzo per gli Italiani, la sua ex assistente, un po’ come fece Caligola, che nominò console il suo cavallo. E Caldarola? È infuriato, ma mica col Berlusca, no, con chi ha messo in giro le recenti intercettazioni. Rob de mat!
da Serafino Brighenti
Temevo una marea di sdilinquimenti bloggisti a riguardo della partecipazione di CSF a Bombay. Invece, fortunatamente, quasi non se ne parla. Sarà per non incorrere in bestemmie verso il “padreterno”?
da Claudio Urbani
“La CdL era un ectoplasma” ha sentenziato oggi al solito convegno. Ne era consapevole? Ha governato l’Italia con degli ectoplasmi e voleva, sino a “tre secondi fa” ritornare? Malafede o assoluta indifferenza per l’Italia e gli italiani tutti? Difficile commentare!
da Paola Altrui
Lo so, dovrei parlare innanzitutto dei nostri anfitrioni e del loro libro; ma spero che CSF mi perdonerà se esordisco rallegrandomi per aver rivisto Barbara Melotti, Luca di Ciaccio e Alberto Arienti. Forse c’era anche Rocco Ciolfi, o qualcuno che gli somigliava molto (il cachemirino rosso avrebbe aiutato!). Beatrice Borromeo, fresca e spigliata, ha preso benevolmente per i fondelli i due autori, dimostrando peraltro di conoscere a menadito il loro libro; Claudio e Giorgio hanno rievocato con ironia e leggerezza le fasi salienti della loro avventura, corredando la narrazione di aneddoti ed immagini a tratti esilaranti. Gran bella serata; quasi quasi perdono a CSF le insinuazioni sui presunti disagi psichici che, a suo dire, affliggerebbero i consumatori di gelati alla frutta.
da Cristina Sabbatini, Roma
CSF e Lauro sono stati brillanti e divertenti, propriocome ci si aspettava che fossero. Unico neo: perché c’eracosì poca gente? Mi aspettavo una calca da metropolitanaall’ora di punta, folla in delirio alla vista delpadreterno e invece niente di tutto questo.
lunedì 26 novembre
ore 18.00
Melbookstore
Via Nazionale 254 – 255
Va da sé che non siete invitati a venire ma siete OBBLIGATI a venire. Le foto, i filmati, le deliziose gag, le battute esilaranti di Giorgio Lauro, le profonde riflessioni mie, belle ragazze a iosa. e POI E POI E POI: condurrà le danze Beatrice Borromeo! Insomma, volete perdervi tutto ciò? Domanda: come riconosceranno i lobbisti? Semplice, come al solito, dal colore rosso del cachemirino(csf)
da Silvia Palombi
26.11.07 – LA PRESENTAZIONE DI “A PIEDI” A ROMA… cerchero’ di essere piu’ delicata possibile per non turbare il delicato equilibrio del padreterno che ci e’ toccato in sorte, e poi a lui si perdonano tante cose, ma oggi siamo ancora al 24 novembre.
Tu ci sei ancora.