da Claudio Urbani
Il vero scandalo non è in quello che si è scoperto nelle intercettazioni. Il vero scandalo, che senza clamore, il nano di Arcore ha piazzato a suo tempo le sue quinte colonne in Rai: Mimun, Del Noce e il direttore di RAI 2 leghista, oltre la Bergamini. Chissà quanti altri in posti secondari, meno importanti ma in cui è sempre utile avere fedeli servitori. Insomma, sembra una vera rete di amici fidati e sicuri. Sbagliato definirla una nuova “Piovra”?
da Emilio Pierini
Visto Claudio ? Basta poco per ravvivare il blog. Spari una qualche parvenza di cazzata che questo governo ha compiuto ed ecco che i soliti noti si inalberano, scalpitano, si assurgono a detentori di tutte le verità. Verrebbe da chiedersi come mai l’anno scorso Francesco Gavazzi e Tito Boeri definirono lo scippo del TFR (sul quale Beretta fà molta confusione) come un “trucco contabile”. Così come verrebbe da chiedersi del perché se 177 euro li regala un governo di centro destra sono buoni per andarsi a fare una pizza ogni tanto, mentre se li regala un governo di centrosx diventano base per far ripartire l’economia. Oppure verrebbe da chiedersi come mai Rifondazione Comunista e tutta la sinistra unita si siano stufati di mangiare questa misera sbobba e chiedono verifiche di governo. (SEGUE OLTRE LE 500 BATTUTE)
da Paolo Beretta
da Massimo Mai
Quello che mi faceva arrabbiare della gestione berluschiana del potere erano le promesse assurde ben sapendo che non erano mantenibili, se non a prezzo di catastrofi. Ridurre le tasse al 33 % come aveva promesso o contemplava un taglio netto delle spese (e voglio vedere quali) oppure il debito pubblico sarebbe schizzato alle stelle. Questo disastroso governo Prodi per lo meno ha come priorità la riduzione del debito pubblico.
da Isabella Guarini
Caro CSF, nella mitologia Zeus è rappresentato barbuto e vecchio, Apollo sempre giovane e senza barba, bello perché rappresentava la vita sana dei campi e protettore delle greggi e delle messi. Ciò la dice lunga sul potere dei vecchi e sulla missione dei giovani per proteggere la natura. Appunto, andando a piedi con Zeus!
da Carla Bergamo
“Il Paese ha bisogno di essere guidato da qualcuno che parli un buon portoghese, e faremo l’impossibile affinché i brasiliani parlino la nostra lingua e la parlino bene, e non siano governati da qualcuno che disprezza l’educazione, a cominciare dalla propria”. Questo il discorso dell’ex presidente brasiliano al congresso del PSDB (social-democratici e opposizione all’attuale governo). Il fatto che il Brasile per la prima volta sia entrato nella lista dei paesi con il maggior indice di sviluppo umano, grazie all’ “ingorante” Lula, non importa. E la classe, dove la mettiamo?
Non sta andando male il nostro libro sulla marcetta da Masetti a Cura. Io e Giorgio andiamo in giro per l’Italia a presentarlo (Luserna, Milano, Perugia, Fiorenzuola, Fidenza, Roma)e saltabecchiamo tra una emittente e l’altra (dalla grande comparsata al Tg1, al Tg7, ad Omnibus, ad Eco Tv, a Rai Utile, per non parlare delle radio). Poi ci sono le recensioni. Se volete avere un’idea, cliccate qui
Rinfrescare le nefandezze di Berlusconi con le eventuali nefandezze diquesto governo, non significa affatto rivalutare le prime: come eranorimangono. Solo una annotazione sul TFR. Si può scegliere di metterlo inun fondo pensione, se non si gradisce lasciarlo all’INPS e poiritrovarselo. Purtrppo a tanti lavoratori, che magari hanno lavorato inuna impresa per trenta anni e poi fallita, con il proprietariomilionario all’estero, non è rimasto né INPS né fondo pensioni!
Insomma, il Berlusca appena arrivato epurò, tanto per cominciare,personaggi come Biagi, e invece i nostri “prodi” hanno mantenutopersonale di fiducia del nazional-popolar-libertario. Leggo conspavento oggi che la dirigente di marketing strategico della Rai eranientepopodimeno che l’ex assistente personale del suddetto (e scusatel’ignoranza).Perché? perché?
di Serafino Brighenti
Parole sante Schiavone, parole sante! Da tempo ho notato quanto mai futili siano divenuti i post, ma non osavo scriverlo per non farmi nuovamente definire “acido” da Silvia Palombi o “in forte negatività” da Domenico De Franco. Ma ritengo che anche CSF abbia delle grandi responsabilità al riguardo: da quando ha dato sfogo alla sua tardiva vocazione di show-man, preferisce crogiolarsi nel suo brodino. Peccato.
E lo sapevo che la colpa era mia. Voi battete la fiacca e dite che io mi crogiolo nel brodino. Vergogna. (csf)