da Gianluca Freda
Faccio notare che sul fatto che a pilotare gli aerei dell’11/9 siano stati dei kamikaze NON siamo affatto tutti d’accordo. E’ anzi un’idea così illogica e lontana dalla realtà – e per così tanti motivi – che personalmente mi meraviglio che ci sia gente disposta anche solo a prenderla in considerazione. La tecnologia militare per controllare da remoto “finti” aerei di linea esiste da almeno trent’anni e non si contano più i siti internet in cui si discute – da anni – degli strani apparecchi visibili sotto la fusoliera dell’aereo filmato a New York. A mio avviso la differenza tra complottisti e anticomplottisti sta soprattutto in questo: i primi sono meglio informati e prima di fare qualunque affermazione studiano bene lo stato del dibattito. (SEGUE OLTRE LE 500 BATTUTE)
da Paolo Beretta
Il Papa che si scaglia contro il capitalismo dice cose che i comunisti hanno detto da sempre e che la Chiesa dovrebbe dire più spesso, visto l’atteggiamento di Nostro Signore verso i mercanti. Più che a Diliberto, io guarderei a questo punto alla destra teocon, sempre pronta alla genuflessione quando parla Sua Santità. I comunisti hanno le loro idee e discutono con chi le ha diverse, che sia un salumiere o il Papa. A destra, se parla il Capo (che sia Benedetto XVI o Berlusconi) si prostrano sempre ossequiosi e pretendono che tutti pieghino il groppone, salvo però adeguarsi solo quando fa loro comodo. In ogni caso, per una giusta Sua Santità di solito ne dice tre sbagliate, quindi l’ira funesta di Diliberto avrà comunque di che conservarsi viva.
da Paolo Borgherini, Milano
Riguardo agli attentati di Londra e Madrid non so dove Urbani abbia preso la notizia che l’Inghilterra volesse disimpegnarsi dall’Irak. Mentre sembra acclarato che l’attentato di Madrid abbia favorito la vittoria di Zapatero, che ha ritirato subito le sue truppe: quindi secondo i disegni degli attentatori qaedisti. E con questo “passo e chiudo”. Resta il fatto che l’11 settembre ha “sconvolto” le nostre vite se, a distanza di 6 anni, continuiamo ad accalorarci come se fosse accaduto ieri.
da Pier Franco Schiavone
Burlando ha chiesto che gli fosse comminato il massimo della pena, certo, dopo aver realizzato di aver fatto una cazzata. Deve aver riconnesso il cervello e fatto due più due. Se davvero aveva dimenticato patente e carta d’identità e visto che ha affermato che lo avevano subito riconosciuto, perché mai ha mostrato la tessera? Burlando, accortosi di essere finito contromano, avrebbe dovuto chiamare la polizia, far bloccare il traffico e fare rimuovere la macchina, invece ha preferito fare un Km contromano rischiando l’incidente mortale, il che prova che il suo senso civico è inesistente e la sua intelligenza dubbia. Se si fosse comportato correttamente avrebbe suscitato solo apprezzamenti e gli avrebbero comminato sanzioni minime. Urbani, non li giustifichiamo sempre i politici, sennó continuiamo a viziarli.
da Vittorio Grondona – Bologna
Anch’io come la simpatica avvocato quando ieri ho sentito le parole del Papa sul capitalismo, trasmesse in tutti i comunicati radio e televisivi a conferma che trattandosi di un Capo su Stato straniero non può fregargli nulla dei consigli del nostro Presidente Napolitano in merito alle troppe apparizioni dei politici italiani in TV, ho chiuso gli occhi e commosso l’ho figurato nel saio di San Francesco. No, non stava decisamente bene, il vestito della povertà non gli donava affatto. Ho riaperto gli occhi ed ho fatto finta di niente… Le parole volano e, come gli scritti, le opere di San Francesco per fortuna restano.
da Antonio Leonforte, Roma
Caro Beretta, io non sono contro i sindacati in linea di principio. Sono contro i sindacati in Italia, che hanno acquisito un potere abnorme e che ormai sono un centro di potere che sta letteralmente soffocando lo sviluppo del paese. Una percentuale abnorme di figure istituzionali di primaria importanza viene dai quadri sindacali. I sindacati in Italia fanno cadere i governi… al confronto della trimurti (CGIL, CISL, UIL) Confindustria vale come il due di picche. Ho lavorato a lungo nella pubblica amministrazione, ho visto impiegati leggere il giornale tutto il giorno e mandare a quel paese il loro dirigente perchè chiedeva loro di rispondere al telefono. Più sono nullafacenti, più sono sindacalizzati e quindi intoccabili.(SEGUE OLTRE LE 500 BATTUTE)
da Isabella Guarini
Non ci posso credere che la Sindaca di Napoli vada a candidarsi per le primarie in una piccola cittadina dell’Irpinia, ex Eclanum. Che ci fa lì il Sindaco di una città così bisognosa di cure come Napoli?
da Massimo Puleo
Ma il tempo è orrendo.
Sono a poche decine di minuti da Rinella. Il tempo è splendido (csf)
da Silvia Palombi
Non per metterla giu’ dura ma anch’io puo’: ieri sera dinner jap inuna casa con vista mozzafiato sui due ponti (Brooklyn e Manhattan) conbrindisi finale a champagne, stamattina running tra le valigie qui nelloft di Tribeca e poi via verso Newark per ilo magnifico volo che ciportera’ nella nostra bella e amata padania. E tu csf sei proprio uncuore di selce.
Riassumo: io domani a Salina, tu domani in Padania. Anche tu può? (csf)