da Michele Lo Chirco
Caro Puleo, le do un consiglio da conterraneo a conterraneo: non parli mai male dei giornalisti perché CSF “se la mutrìa”. Se la prenda magari con i presidenti di regione o con i deputati nazionali.
da Biagio Coppola, Napoli
Caro CSF i tuoi ozi isolani, senza dubbio invidiabili, mi fanno tornare alla mente quelli dell’imperatore Tiberio a Capri ma va da se che il tuo predecessore ha lasciato tracce imperiture e che resistono al logorio degli anni mentre tu lascerai, ahimè, al massimo qualche vuoto a rendere di Malvasia. Fatta questa doverosa e irriverente premessa ti dico quello che penso di ciò che sta accadendo nel centro sinistra nella capitale e cioè che qualcuno credendo di giocare di fioretto rinunciando alla “cadrega” di Montecitorio altro non fa che svelare, ove mai ce ne fosse bisogno, il suo scarso spessore politico dal momento che il maggior partito dell’Unione non è stato capace di esprime ne il leader della coalizione ne la titolarità di almeno una delle due camere.Sarei anche facile profeta a immaginare che il segretario del prossimo partito unico sarà appannaggio della Margherita! Mi chiedo quindi a chi aspettano a cambiare la testa del partito i diessini anche alla luce della costante emorragia di voti che sta vedendo assottigliarsi sempre di più il proprio “corpo elettorale”? E poi si taccia di arroganza Berlusconi perché non accetta la sconfitta, suvvia! Un minimo di coerenza non guasterebbe.
da Pino Granata
La lunga e cattiva campagna elettorale deve aver fiaccato oltremodo il corpoe la mente del nostro subcomandante. Egli indugia , novello Annibale, negliozi di Salina , consumando granite e leccornie siciliane(è così caro Urso).Avrà messo sù una decina di chili e questo gli costerà l’ammirazione dellesue cinque ammiratrici(cinque sono forse troppe?). Intanto il sito haraggiunto il milione di visitatori, come Muin Musri in modo canzonatorio eprovocatorio ci fa notare. Caro Muin noi siamo (almeno io sono) un po’ lentidi comprendonio. Puoi spiegarci meglio il tono del tuo intervento? Credo chenon sopporterò gli interventi pro D’Alema che il siculo-triestino (piùsiculo o più triestino ?) Santi Urso farà. Parlerà di spirito di sacrifico,senso dello Stato, saggezza politica e chi più ne ha più ne metta. Io invececredo che in cambio chieda la Presidenza della repubblica.Ultima annotazione: se CSF rimarrà a Salina tutto il mese di Maggio, non gli rivolgerò più laparola. Buon 25 Aprile a tutti! E questo è un augurio sincero!
Non sono io che sono stanco, sei tu che sei invidioso (csf)
Visto gli ozi che ti sollazzano a Salina, forse è arrivato il momento diproporre di nuovo sul sito uno dei nostri buoni vecchi quiz matematici.Questo è davvero carino. Vedi Claudio che penso a te e a come fartitrascorrere piacevolmente le tue ore?Ecco il quiz:Preso un numero a caso tra gli interi, qual è la probabilità che unsecondo numero, preso a caso, sia inferiore al primo?
Mi butto: tendente a zero? (csf)
da Muin Masri
Caro CSF, sei giovane e non si vede, complimenti, stai per compiere unmilione di click! Per l’occasione potresti assegnare un premio al fortunatomilionesimo visitatore, che ne so, un viaggio premio in Cisgiordania adammirare i check-points o a Hammamet dal tuo vecchio leader a meditare sucome muore un italiano, o una maglia rossa del mito con il basco e losguardo lontano e perplesso come per dire “ma che razza di compagni questiche litigano per una poltrona”, una bottiglia vuota di Malvasia direttamentedalla tua ultima cena sull’isola…insomma, di fantasia ne hai da vendere,inventati qualcosa! Sai meglio di me che gli italiani vanno pazzi per leraccolte punti e i premi!
Gli ozi di Salina si trascinano mollemente tra una insopportabile granita di caffè con panna da Alfredo e qualche straziante involtino di pesce spada al Delfino. Danilo e Susan sono partiti, Adolfo ed Anna vanno e vengono, le uniche certezze sono Carlo e Cristina dai quali si bivacca spesso e volentieri. Il sito di Carlo (www.hauner.it) da quando ne ho parlato sul blog ha avuto una grande impennata di visite. I cartoni di Antonello ordinati sono molti. Adesso sto tentando di convincerlo a fare la stessa promozione (sempre a favore del prete pazzo Giuliano) con la malvasia. Vedremo. Stasera, mentre scrivo, nel canale che divide Salina da Lipari, quattro barche con le luci stanno pescando totani. Leggo i giornali e i siti con un certo distacco, debbo ammetterlo. Ma non è male pensare alle cose sciocche che sta vivendo l’Italiadi sinistra senza inquietarsi. Fra qualche giorno tornerò “in continente” per fare le interviste che sto organizzando in queste ore e che mi consentiranno di tornare a Salina per quasi tutto lo splendido mese di maggio. Ho fatto amicizia con un cane simpaticissimo di nome Dotto. Per il resto nulla. Qui non succede nulla. Che meraviglia (csf)
da Girolamo Lazoppina
Con l’arguzia e la sagacia che gli sono proprie, Paolo Franchi ricorda, sul Corriere della Sera Magazine di questa settimana, l’esortazione che Gerardo Bianco rivolsea Sivio Berlusconi allorchè si discuteva di legge elettorale: “Rifletta, signor presidente, sull’eterogenesi dei fini”. Ed in effetti, mai consiglio si dimostrò più azzeccato: una legge elettorale voluta per imbrigliare il centro-sinistra fra le maglie di un prevedibile ampio successo, si è poi ritorta contro chi quella legge havoluto a tutti i costi. Per questo, ad ormai futura memoria, mi piace ricordare le parole di Giambattista Vico, primo precursore dell’etorogenesi dei fini: “Perchè pur gli uomini hanno essi fatto questo mondo di nazioni (che fu il primo principio incontrastato di questa Scienza, dappoiché disperammo di ritruovarla da filosofi e dafilologi); ma egli è questo mondo, senza dubbio, uscito da una mente spesso diversa ed alle volte tutta contraria e sempre superiore ad essi fini particolari ch’essi uomini si avevan proposti; quali fini ristretti, fatti mezzi per servire a fini più ampi, gli ha sempre adoperati per conservare l’umana generazione in questa Terra” (Sc. Nuova, 1744). Intelligenti pauca.
da Dabiela Bonelli
Berlusconi ha fatto ricorso alla Cassazione per contestare il risultato di Milan-Barcellona. Il Cavaliere ha detto che con un solo goal di scarto non si puo’ parlare di vincitori e perdenti. “E’ vero che il Barcellona ha segnato al 57′ minuto – ha aggiunto Berlusconi – ma e’ anche vero che in tutti gli altri 89′ minuti non ha mai segnato”. Berlusconi propone una “Grosse Risultaten” che assegnerebbe ad entrambe le squadre un punto e mezzo ciascuna ma grazie allo scorporo dei calci d’angolo ed un premio di maggioranza per via del maggior numero dei tifosi milanisti sugli spalti, i rossoneri dovrebbero aggiudicarsi il match. Intervistato da Tosatti all’uscita dello stadio alla domanda “Cavaliere pensa che il risultato cambiera’?” Berlusconi ha risposto: “Sono fiducioso, Galliani sta verificando i tacchetti dei giocatori avversari e il risultato DEVE cambiare!” Bonaiuti nel frattempo ha dichiarato che il festeggiamento di Giuly e degli altri spagnoli e’ anticostituzionale e fara’ un esposto al Parlamento Europeo per far rimuovere i clacson alle auto con targa spagnola. Calderoli nel frattempo ha messo in discussione la partecipazione stessa del Barcellona alla Champions League. “Io avevo chiaramente indicato nella legge, che ho scritto io stesso tra una vignetta e l’altra, che s’intendeva Barcellona in Sicilia e non quella spagnola che si scrive Barcelona. Quindi bisogna rimuovere tre goals al Barcellona e quindi il milan ha vinto 0 a -2”. Bondi si e’ dichiarato sbalordito dal fatto che truffaldinamente il Barcellona spagnolo si sia spacciato per quello siciliano e dichiara che gli spagnoli vogliono mettere il bavaglio alla UEFA.
da Pier Franco Schiavone
Trampolo, per me, da bambino, era chi non riusciva a camminare bene. Il cagnetto lo incontro quasi quotidianamente in Corso Italia a Milano. Lo porta a spasso un signore sulla settantina, un pó trampolo anche lui, ma il cagnetto, un bastardino inqualificabile, fa tenerezza, cammina a stento, il suo muso sfiora il pavimento, fa fatica a tenere la testa alta. Ha una camminata traballante. Ha gli occhi tristi e indossa un cappottino rosso. Ieri mi sono fatto coraggio e ho chiesto al padrone della bestiola che cosa avesse. È vecchio, ha diciotto anni, mi ha detto. Gli ho chiesto: è sempre stato con lei? Sí, mi ha risposto, per me è come un figlio. Poi ha sorriso, un po’ imbarazzato, come se avesse detto chissà quale sciocchezza.
“Aids, sì al profilattico adozioni anche per i single”Il cardinale Martini apre.
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