da Pier Franco Schiavone, Milano
Cosa spinge un politico, soprattutto dell’area del centrosinistra, a farsi sbattere torte in faccia su Canale 5? È quanto ha fatto Di Pietro, non so se anche altri politici del centrosinistra siano andati in quell’orrenda trasmissione che è: Torte in faccia. Tutto fa brodo purché si appaia in TV, anche farsi ridicolizzare in una becera trasmissione di una becera destra. Cosa pensa il mio corregionale Di Pietro, di recuperare qualche voto per la simpatia? Non credo che accadrà. Vuole recuperare il voto di uno che ride per le battute dette in una trasmissione come quella? (Oreste Lionello/Potter: sei un babbano! Pippo Franco: Ahó, babbano a chi? Aida Yespica: manó, babano es una pessona che no tiene magia! Pubblico: ah, ah, ah, ah, ah!) Forse mi sbaglio, ma è un altro Di Pietro quello che stimo.
da Michelangelo Moggia
Io mi roderò anche il fegato per la medaglia ad Oriana Bin Laden, ma quantomeno non ragiono a capocchia. Cosa c’entrano il figlio di Costanzo o Simona Torretta? Penso solo che il premio, se proprio morivano dalla voglia di darlo, potevano darlo a qualche italiano che ha fatto qualcosa di utile e di grande per il bene dei suoi simili, e non ad una scrittrice che in questi ultimi anni si è distinta per aver insultato mezzo mondo e predicato lo “scontro di civiltà”.
di e da Sebino Dispenza
dall’avv. Lina Arena
Leggo su Carta i programmi ed i proclami di Pierluigi Sullo e penso che in Mali il Sabelli Fioretti stia reggendo il moccolo dei NO GLOBAL nelle vesti di inviato speciale del Corriere. Ho fondati motivi per supporre che stia vestendo i panni del banale turista che ha interesse alle lotte dei popoli del terzo mondo nella lotta anticapitalista. Ma queste cose le comprende il buon Fioretti? Sa o finge di non sapere che i NO GLOBAL mirano alla distruzione del capitalismo in nome di un comunismo afro-americano fatto di spezie, di tamburi e di svolazzi sinistri?
da Giulio Bulgarelli, Correggio
Vedere i manifesti “taroccati” di Forza Italia, che rappresentano l’infelice Italia futura in mano ai rossi, mi ha fatto venire in mente i manifesti che diffondevano i nazifascisti nel 1944/45. Anche quelli prospettavano il Paese sotto il giogo dei giudoplutocapitalisti, la fame del popolo, le bande dei briganti e le nostre donne violentate da soldati negri. Come allora, anche oggi chi comanda sente la fine imminente ? Ragazzi, forse ci siamo …
da Carla Bergamo
Sei i blogghisti leggessero più attentamente i post altrui, non ci sarebbero tante polemiche. Io non ho scritto che le canne sono un antidoto, proprio per niente! Ho semplicemente detto che SE la gente si facesse ogni tanto una canna (nel senso che se si concedesse un attimo di piacere e relax) INVECE di ingurgitare compulsivamente alcolici o cercare emozioni nelle droghe forti, il mondo sarebbe migliore. Avrei anche potuto dire che SE la gente si facesse un buon calice di Primitivo di Manduria, meditando sui piccoli piaceri della vita…! Ho l’impressione che parte dei partecipanti legga in fretta i post altrui sperando di trovarci qualcosa su cui baruffare. E io detesto le baruffe, preferisco il rumore del vino mentre scende lieve per il mio gargarozzo.
Se non fosse tragico ci sarebbe da ridere. Ieri otto caramba, oggi otto della pula, come dicono i meneghini. Sembra che questi, come gli altri, si appropriassero di oggetti preziosi trovati sulle scene del crimine. Come dire, ammazzano tizio in casa, i poliziotti vanno a fare il sopralluogo ma invece di conservare integra la scena del delitto si fregano l’argenteria. Certo che D’Alema e Fassino…Cosa c’entrano? Sembra che la moglie di uno dei poliziotti faccia acquisti nella Ipercoop di Viale Sarca e un altro possieda un’auto assicurata con l’Unipol, lasciate il tempo a Belpietro di trovare i riscontri.
da Giorgio Goldoni
Viene regolarmente ostracizzato dai media italiani, colpevole solo di essere una voce fuori dal coro, perchè lavora per una fattiva e non ideologizzata collaborazione tra palestinesi ed israeliani. Di recente durante la sua visita in Israele ha rilasciato importanti dichiarazioni sulla concordia religiosa, sulla necessità di combattere la monarchia saudita, vera centrale mondiale del terrorismo, sulla ingiustizia del comportamento del governo israeliano nei confronti dei coloni israeliani espulsi dalla striscia di Gaza , e di quelli residenti nelle altre comunità minacciate di espulsione, e in particolare in quella biblica di Hebron. Per saperne di più potete cliccare:italy.indymedia.org
da Peter Freeman
Caro Csf, non ho idea alcuna di come andra’ a finire la vicenda della data delle elezioni. SIlvio B., ormai e’ chiaro, e’ disposto a tutto, nulla ecluso. E allora lancio una scommessina. Se vuoi puoi raccogliere le puntate e fissare le quote, intascandoti non piu’ del 5% che destinerai alle chiese valdesi e protestanti. La scommessa e’ questa: Silvio B., una volta iniziato il periodo in cui e’ in vigore la par condicio, ne violera’ le norme nella maniera piu’ spudorata possibile, impazzando sulle reti Mediaset. Lo fara’ perche’ in nessun caso l’Autorithy cui spetta l’applicazione e la vigilanza sulle norme di cui sopra potra’ fare alcunche’ che non sia comminare qualche multa, e certo si guardera’ bene dall’oscurare (come previsto dalla legge) le reti tv che violino la normativa. Eventuali messaggi “riparatori” saranno destinati in orario notturno o direttamente cestinati.
da Aldo Vincent
Una spedizione si’, ma dove? Lui continua a descrivere cammelli, che come tutti sanno si trovano in Asia. Dalle parti che descrive Lui ci sono solamente dromedari. Che si sia perso?