Il referendum su quale maglietta realizzare continua. Siete in tempo per votare. Ma se avete già votato, per favore, non rivotate. Un’anticipazione: una delle tre magliette ha già preso il volo e conduce alla grande.
di Mirko Morini
Mercoledì a Otto e mezzo il prof.Sartori ha detto che Berlusconi ha il controllo dell’informazione, e che questo è una delle caratteristiche delle dittature.Io quando vedo queste cose ho sempre paura che esploda l’universo. Sono quei paradossi che possono incrinare il continuum tempo-spazio: uno che esercitando il suo diritto di informazione dice che Berlusconi controlla l’informazione.
da Alessandro Ceratti
Non snoo scruio che sia csoì vreo che l’oidnre dllee ltrteee sia pcoo iaopttrnme. Pvmraioo a mtrteee tttue le vlcaoi ismneie e poi tttue le ctnnsnaooi e sttttprauoo umsaio sloo plroae lhgssnmiiue. Fznnoiua nllee plroae, dvoe la pltncraueee di lrtteee al ptsoo gtsuio è atla.
Mi dispiace per te, Alessandro, si capisce tutto, tranne il titolo (csf)
Devo dire la verità, i due sposini mi sono piaciuti. Perfino Fili. Sembrava un ragazzo normale (non so se questo sia un complimento comunque non avrei mai detto, guardandolo, che è uno di quelli che rompe le palle sulle moto da mare). Ma insomma: la cerimonia, ancorché un po affollatina, era sobria e per nulla volgare come mi sarei aspettato vista la famiglia dello sposo. La volgarità invece imperava nei commenti della diretta. Nello studio Sky si giocava con le parole, con le facili battute da salotto romano, con facili ironie.Il punto culminante si è raggiunto quando, alla fine, mentre la folla (si può chiamare folla un assembramento di vip?) sciamava, da studio si incitava una sperduta inviata a inseguire Alba, Valentino o Alessnadra Borghese. Prendila prendila, chiedile questo, falle i complimenti. Provincia, spietata provincia. Per la cronaca, i peggiori: Rossella, Sottile, Signorini. Ottima invece Michela Rocco di Torrepadula. L’unica che sembrava poter superare la prova dell’etilometro. L’unica professionale(csf)
Nemmeno Emilio Fede è riuscito a fare quello che ha fatto Mimun: moltiplicare gli spettatori plaudenti al discorso di di Silvio Berlusconi all’Onu. Il premier si è addirittura lamentato il giorno dopo: ho parlato di fronte a un’aula vuota, ha detto. Ma secondo il Tg1 l’aula era piena. (csf)
da Guglielmo Venturi
Con il suo ” Discorso di Wall Street”, finemente articolato in cinque argomentazioni, Silvio Berlusconi esorta gli investitori americani a puntare sull’ Italia. Da noi i licenziamenti sono facili e si realizza l’ armonica sintesi dell’ eterno conflitto tra eros ( belle segretarie) e thanatos ( gradevole morte, non turbata da tasse di successione). Great ! Dichiara però che il regime comunista è stato abbattuto dopo il 1994, per merito suo, quando ha abbandonato il suo ruolo di imprenditore per rivestire i panni di capo del governo. Se ne deduce, inequivocabilmente, che le sue attuali ricchezze sono state accumulate anteriormente a questa data. What? Proprio durante l’ era comunista ?
di Valerio Manuguerra
Ho letto e riletto diverse volte l’immagine di questo manifesto sulla RAI(http://www.leganord.org/a_4_manifesti_archivio_2003.htm), e giuro che non l’ho capito. Per favore aiutatemi a interpretarlo, secondo voi vuol dire che :a) senza la RAI al nord, il leghista non riesce a PENSARE (perchè non riesce a capire quello che trasmettono, quindi non riesce a pensare),o forse si tratta di un banale errore di stampa e quindi:b) senza la RAI al nord, il leghista non riesce a PESARE (perchè senza una sede RAI in zona, non sei nessuno)oppure è un caso di concorrenza sleale, cioè:c) senza la RAI al nord, il leghista semplicemente non riesce a ricevere la RAI perchè i ripetitori sono stati sabotati (attentato!) da Emilio Fede per garantirsi uno zoccolo duro di audience. Quindi con una RAI al nord il leghista potrebbe finalmente guardarla la RAI e così, libero dal giogo berlusconiano, cominciare a PENSARE.
Per favore, se dall’alto della sua esperienza politica il sub-segretario riuscirà a spiegarmi l’arcano, gliene sarò eternamente grato.
W IL PA-PO-PO, W IL SUB-SEGRETARIO, W LITALIA(unita)
da Gigi Forzese
Non ci ho capito niente.
Santi Urso non va capito, va goduto. E’ come un quadro di Picasso (csf)
da Alberto Arienti
Asor Rosa è delizioso quando è incomprensibile e noioso negli altri casi.Ha la fortuna di avere un doppio cognome simmetrico e quindi si può definire una persona speculare che riflette se stesso; sarebbe perfetto e totalmente autoreferenziale se si chiamasse, oltre ad Alberto anche Otrebla.
Se si esaminano gli atti di questo governo si resta sconcertati per le diverse conclusioni che si possono trarre:1) è un governo liberale perchè sostiene la libertà dell’istruzione coi contributi per chi frequenta le scuole private.2) è un governo dirigista perchè vuole misurare le porzioni dei pasti3) è un governo superrepressivo perchè non vuole fare distinzioni tra drogato e spacciatore4) è un governo colluso perchè elimina il falso in bilancio e fa condoni a spioveree così via secondo i giorni…