da Giorgio Trono
Non riesco a capire che senso abbia boicottare solo la Esso. Come se le altre compagnie petrolifere avessero la coscienza più pulita. E se vi dicessi di boicottare la Total perché ha fatto e continua a fare affari con il dittatore iracheno? Oppure l’ Agip che si appresta a stravolgere il paesaggio della Val d’Agri in Basilicata con l’insediamento di pozzi di petrolio e che è sotto inchiesta a Potenza per il presunto pagamento di tangenti? Viva l’ Agip un corno! A Bari è scoppiata la primavera e, malgrado non ci sia manco mezzo metro di pista ciclabile, è una goduria andare in bicicletta. Io utilizzo l’auto solo quando è indispensabile. Invece di boicottare non sarebbe meglio fare così?
da Daniele Luttazzi
Secondo la CNN ci sarebbe un piano per dividere l’Iraq in tre parti alla fine della guerra:Normale, Super e Senza piombo.
da Paolo Beretta
Vediamo, caro Sig. Paris, se riesco a spiegarmi.
1) Il petrolio viene estratto in Medio Oriente.2) Il suddetto petrolio si puo’: a) Prendere con la forza b) Acquistare civilmente3) Le auto che vanno a benzina funzionano con carburanti prodotti sia dal petrolio (a) che da quello (b)4) Io, nella mia auto, metto solo benzina prodotta con petrolio (b)5) Io, che una coscienza ce l’ho, e che ero contro Saddam fin da quando gli USA lo incensavano come baluardo della democrazia contro l’Iran, mi sento, di conseguenza, PERFETTAMENTE in pace con la mia coscienza.
6) Di tutte le colpe che puo’ avere Saddam Hussein, quella di minacciare l’occidente civilizzato e’ la piu’ inconsistente che si potesse pensare.
7) Il suddetto Hussein, come Bin Laden, sono dove sono grazie ai finanziamenti americani: se facessero meno casini staremmo tutti veramente piu’ tranquilli.
8) La suddetta coppia, col Mullah Omar aggiunto, e’ allegramente a piede libero. Non si puo’ dire altrettanto per le migliaia di civili che il piede ce l’hanno in una fossa (quando una mina non glielo ha portato via). Bello schifo di guerra al terrorismo.
9) Se sono non belligerante e con la panza piena non lo devo certo agli USA, ma alla politica estera di convivenza civile che i governi passati, nel bene e nel male, hanno condotto.
10) Un ottimo sistema per evitare che vengano abbattute altri torri gemelle sarebbe di consentire che la pace in Medio Oriente venga per davvero, ripartendo magari dagli accordi di Oslo. Questo dice il buonsenso. Bush (e lei) la pensate diversamente. Non lamentatevi, poi, se vi tirano giu’ le torri. A noi i coglioni non li hanno mai rotti. Chissa perche’?
da Alessandro Ceratti
Quanti Cruise si può permettere Primo Casilini?
da Davide Paris
Carissimo Sinigaglia, questi pacifisti non mollano niente. Non rinunciano neanche ad uno dei loro privilegi, stai tranquillo. Con la coscienza a posto, pero’.
E’ strano questa convinzione forte che molti continuano ad avere: se volete l’automobile bisogna massacrare gli iracheni. (csf)
Sembra che in un palazzo del potere un sottosegretario abbia pronunciato la storica frase: “Ballarò è come un serpente. Bisogna schiacciargli la testa. Resta da stabilire: 1) chi sia il segretario, 2) chi sia la testa da schiacciare, 3) quanto tempo manchi al fatidico giorno in cui il suddetto sottosegretario dirà sospirando: “Ah, i bei tempi di Michele Santoro”. (csf)
da Claudio Urbani
Ormai anche il TG4 del buon Emilio, dopo averci informato per giorni delle indicibili sofferenze dei militari USA-GB nell’impervio deserto, è costretto a mostraci lo scempio delle popolazioni civili massacrate e martoriate, la distruzione di decine di povere case, la fame ma soprattutto la sete, anche se il peggio dovrà avvenire nei prossimi anni con tutto l’uranio impoverito disseminato a tonnellate, democraticamente dalle tempeste di sabbia, in tutto il territorio. Ma non tutte le notizie sono così tragiche: su un sito di informazione si può apprendere che finalmente è in arrivo dal Giappone il telefonino da polso.
da Andrea Rossetti, Pavia
Ora ho capito il movente: l’invidia. “Come – pensate voi – costoro disprezzano la civilta’ occidentale, eppure sono abbastanza ricchi da avere due macchine, l’attico, la casa al mare”. Ma e’, signori miei, la legge del mercato: produciamo cose che forse non si toccano e non si mangiano, ma sono indispensabili alla vita della nostra societa’; e che in quanto indispensabili, ci vengono pagate molto. E il bello e’, che ci divertiamo pure.
da Fabio Sinigaglia, Milano
Caro Paris condivido in pieno il suo punto di vista, il gioco si chiama società occidentale (e non si tratta di andare a rimini con l’utilitaria) lo scopo si chiama capacità di produrre ricchezza per mantenere il livello di benessere che NOI (nessuno escluso) richiediamo da chi ci governa. Quanti di questi pacifisti dell’ultima ora sono disposti a cambiare veramente, a non contemplare nella loro vita la casa al 5° piano col terrazzino rispetto al loculo al gratosoglio (quartiere economico popolare di Milano) le due macchine (perche la moglie deve accompagnare la figlia a scuola) il telefonino, ecc. I mafiosi odiano il 41bis.