Il lobbista Gigi Forzese mette a disposizione una chat. Siete veramente convinti? Se sì, io direi di fare così, per evitare una dispersione delle forze: stabiliamo un’ora in cui ci diamo appuntamento lì, tutti quanti. Qual è l’ora migliore secondo voi? La mattina presto? L’ora di pranzo? Il ritorno dal lavoro? La notte? Sappiatemi dire.
Claudio Sabelli Fioretti
da Piero Mattirolo
E così il prossimo obiettivo di Berlusconi, dando ormai per quasi raggiunto quello di essersi liberato dalla magistratura, tanto italiana che europea, è quello di cambiare la costituzione e farsi eleggere presidente della repubblica, magari a vita. Ma la sinistra conta di trovare un accordo anche su questo? E l’essersi fatta prendere in giro sulla bicamerale dovrebbe indurre la sinistra a porgere anche l’altra guancia? Che ne dite? Buon Natale e che qualche buona stella ci liberi da Berlusconi, visto che noi da soli non ci riusciamo
da Riccardo Bianchi
Gentilissimo Signor Sabelli ammiro il suo senso dell’humour venato di una giusta dose di sadismo nei confronti del frequentatore tipico del suo “blog”. Alcune chicche dell’Avvocato Lina Arena. Quasi meglio delle sue migliori domande nelle interviste della serie “I Voltagabbana d’Italia”. A proposito, era proprio necessario terminare la serie? E’ vero che un bel gioco dura poco, ma questo non mi sembrava fosse durato così a lungo… Peccato. Come tutte le cose buone della vita ha avuto termine, ma sappia che erano ormai molti mesi che aspettavo il giovedì per poter leggere la sua rituale intervista e pregustarmi la prossima, anticipata nel riquadro.P.S.: Ma l’avvocato esiste davvero?
Non era necessario terminare la serie dei Voltagabbanna, ma lo abbiamo ritenuto opportuno per evitare di stufare la gente. Adesso si tratta di trovare un altro tema. Avete un’idea?Per l’avv.: sì, esiste. (csf)
da Virginia Martinelli
Caro Claudio ho appena letto un articolo di G. Bocca sulla Repubblica di oggi che dovrebbe essere letto, prima di tutto dai politici di sinistra e poi anche dagli elettori di sinistra. E’ molto lungo perciò non posso trascriverlo, ma in estrema sintesi, che non giova certo , Bocca si chiede perchè i politici di sinistra accorrano festanti agli inviti di Vespa e Costanzo che sono chiaramente aedi di un regime televisivo creato da e per Berlusconi. L’occasione per l’articolo è l’indignazione, condivisibile , per la partecipazione, ma in seconda fila e quasi come personaggi comprimari di Rutelli etc.etc nella serata per i 20 anni del M. Costanzo show. Se la Sinistra non partecipasse più alle serate di Vespa e Costanzo non risulterebbe chiaro, anche ai meno attenti telespettatori ,che qualcosa non quadra? Perchè consentire con la propria presenza che Vespa possa affermare che le sue trasmissioni sono assolutamente bipartisan?
Moretti direbbe: “MI si nota di più se non vado da Vespa oppure se ci vado e faccio casino?”
da Vittorio Grondona
Cosa c’è di più bello dell’amore? Non riesco proprio ad immaginarlo… Dovremmo invece discutere di più di questo sentimento che, purtroppo, colpisce solo pochi privilegiati. Chi ne rimane “vittima felice” fa bene a tenerselo stretto e soprattutto a parlarne, se non altro per far sapere a tutti quanto sia stato fortunato! La politica, la guerra, le miserie umane, che per natura sono vaccinate contro l’amore, non rappresentano altro che una valvola di sfogo per chi è come loro, cioè privo di amore. Mi auguro pertanto che Valeria Garabello e Anna Laura Folena, con la loro simpatia, continuino a tingere di rosa gli aspetti della vita “politica e razionale” di questo sito. E poi chi ha stabilito che gli “affari di cuore” appartengano solo alle donne?…Se ciò corrispondesse al vero, perfino l’Avv. Lina Arena manifesterebbe almeno un po’ d’amore per i comunisti…. Però è evidente a tutti che non è così!….
da Leonardo Maiellaro
Ciao Claudio, ci regali, se puoi, qualche tua impressione sul lato umano della galleria di personaggi che hai intervistato sul tema dei Voltagabbana? c’è un aspetto che accomuna costoro ? è vero poi che mancherebbero all’appello alcune interviste? (ad es. Elkan).
Non tutte le persone che io ho intervistato erano dei voltagabbana. Che cosa accomuna i voltagabbana doc? Il fatto che vogliono dimostrare a tutti i costi che hanno ragione, che è il mondo che cambia, non loro. E che vogliono assolutamente continuare a fare i maestrini, a donarci la verità. I voltagabbana non sono persone piene di dubbi, anzi. Sono sempre forti delle loro certezze. Solo che le loro certezze cambiano. Elkann? E’ vero. (csf)
da Massimiliano Allemagna
Caro Claudio, volevo esprimere la mia solidarietà ad Anna Laura Folena. Concordo pienamente con la sua decisione di rimanere in silenzio pur continuando a ricevere le tue mail. Anch’io ho deciso di fare la stessa cosa dopo essermi sentito dare del comunista (mai avrei pensato che mi sarebbe toccato sentire anche questo) da alcuni membri della lobby e, soprattutto, dopo che un’altra persona, a cui ti avevo autorizzato di fornire il mio indirizzo di posta elettronica per avviare una civile discussione, si è permessa di scrivermi una lettera, contenente velate minacce, a casa. Inoltre, visto che nel periodo di tua assenza il sito è stato preso in ostaggio da una serie di squadristi frustrati, spero che il tuo atteggiamento divenga più duro di fronte a certi eccessi.
Hai ragione, ma adesso e’ in atto un periodo di sana e dura censura. (csf)
da Diana Guarnieri
Sono commossa per le metafore dell’avvocata…complimenti per l’originalità. Penso che mio padre avrebbe preferito ammalarsi di comunismo !
da Walter Lanaro
Cari lettori, 5 mesi fa moriva un uomo, Carlo Giuliani. Ma 5 mesi fa iniziava anche lo “stupro” di una città, Genova. La quale da sede del G8 divenne sede “di una vera e propria guerra civile”. Non posso dimenticare l’angoscia di quei giorni, l’angoscia di chi venuto a Genova per partecipare ad una pacifica protesta si è poi trovato in mezzo ad una “guerra criminale”: quella delle forze dell’ordine e dei Blacks Blocks contro i manifestanti pacifici. Di cose ne sono state raccontate tante, soprattutto di frottole. Ma la verità manca ancora. Il governo ed i canali informativi, latitano sulle responsabilità! Nessuno ne parla più! Nessuno gradisce più ricordarne i fatti e si cerca di evitare un argomento troppo scomodo per i più!!! Ma le testimonianze sono tante. Nessuno può cancellarle, ne un decreto legge, ne una sentenza dei giudici. Fu guerra, fu rivolta, fu l’opposto della democrazia. Ed oggi intanto i primi responsabili di quei fatti cruenti, sono quasi tutti, nuovamente ai loro posti di comando!
da Anna Laura Folena
Sono d’accordo con te, cara Giselda. Hai ragione. E… grazie.