Avete presente i bugiardini? Sono quei foglietti contenuti nelle scatole dei farmaci sui quali sono stampate le istruzioni per l’uso. Le dosi, le controindicazioni, i rischi, le allergie, insomma tutte quelle cose che dovrebbero aiutarci a guarire e in alternativa impedirci di morire. Voi riuscite a leggerle? Io no. Forse perché sono vecchio e sono, come tutti i vecchi, piuttosto debole di vista. D’altra parte le medicine sono molto spesso destinate ai vecchi quindi le case farmaceutiche dovrebbero prestare attenzione alla “leggibilità” delle istruzioni per l’uso.
Invece no. Continuano a stampare i bugiardini in corpo quattro o anche peggio. Perché lo fanno? Non si sa. Io sospetto che le industrie farmaceutiche siano “cattive” dentro. Siano insensibili alle difficoltà dell’uomo malato. I presidenti delle case farmaceutiche hanno dei nonni? Immagino di sì. Bene, perché non fanno leggere ai loro nonni i bugiardini prima di mandarli in stampa? Avete presente il fatto che molto spesso i nonni muoiono? Vi siete mai chiesti il perché? Per colpa del corpo quattro. Io posso aiutarvi con un consiglio. Scrivete una lettera alle case farmaceutiche. Ma non una email. Una lettera su carta. Con la penna e in stampatello. Vi aiuto dandovi il testo. “Cara casa farmaceutica, lei scrive i bugiardini in carattere talmente piccolo che io sono costretto ad usare una lente di ingrandimento per capirci qualcosa. Che cosa vi costa? Il prezzo del corpo otto è identico a quello del corpo quattro. Fatelo per me. Aiutatemi a sopravvivere”. Datemi retta. Scrivete questa lettera. Non servirà a nulla. Ma il giorno che morite, tutti sapranno di chi è la colpa.
Giusto. Che meraviglia il sempre più raro buon senso !
almeno diventeranno bugiardoni!
In effetti la mia anziana usa la lente di ingrandimento….. anche se io preferisco non leggerli. Quando si arriva alle controindicazioni o effetti collaterali, manca la peste bubbonica e ci sono tutti…
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