da Vittorio Grondona – Bologna
Oggi ho letto il lungo panegirico di Scalfari sulla finanziaria pubblicato sulla Repubblica. Mi sto chiedendo chi possa avergli elaborato simulazioni tanto precise delle varie ipotesi di tassazione per estendere con tanta sicurezza un così spudoratamente mieloso articolo. Parla del capolavoro prodiano a senso unico, focalizzando cioè la maggior parte del suo discorso capibile (parlo per me, ovviamente) sull’IRPEF. Tutto il resto è per i più intelligenti e quindi fuori dalla mia portata terra terra. Nessun accenno alle tasse indirette ed ai ticket sanitari, ma a solo generiche detrazioni/deduzioni su tasse/imponibile e di aumenti degli assegni famigliari. A sentir lui, i sindacati e i caporioni politici del centro sinistra, con D’Alema in testa, questa finanziaria merita il 110 con lode. Bene. Io come al solito li aspetto al varco della prossima dichiarazione dei redditi. (…)
Nessun commento.
Commenti chiusi.