Prepotente e autoritario. Il Leone vuole essere quello che comanda, vuole essere quello che è al centro dell’attenzione, quello dalle cui labbra tutti dipendono. Non è uno stupido il Leone. Ma è insopportabile. E’ convinto di essere dotato di grande carisma e vuole vincere sempre, in tutti i campi. Alla fine risulta antipatico a tutti a forza di raccontare quanto è bravo. La compagna del Leone è una masochista. Non basta per lei tacere. Deve anche esibirsi in gridolini di giubilo tutte le volte che il Leone torna a casa e comincia a raccontare i suoi successi. Altrimenti è rissa. E vince sempre il Leone. Una coppia Leone-Leone è qualcosa come Orazi e Curiazi. Se capita ad un Leone di perdere sostiene che si tratta di tattica. Nell’ambiente di lavoro tutti lo adulano davanti e lo spernacchiano di dietro. Però obbiettivamente, anche a causa della pochezza della concorrenza, ha molteplici successi. Convinto com’è di essere il migliore, non sopporta di essere tradito. Giudica un pirla chi lo abbandona perché “esce dal fascio di luce per entrare nel cono d’ombra”. E non gliela perdona. Tende a socializzare ma solo se la gente gli dimostra chiaramente la sua stima e la sua ammirazione. Appena si accorge di non essere al centro dell’attenzione entra in depressione e ha forti crisi che cerca di nascondere in tutte le maniera perché un Leone non piange.
Il Cancro è molto lunatico e qualcuno a volte lo scambia per rincoglionito. Un giorno è pazzo di felicità il giorno dopo è in depressione spinta. Il suo umore cambia secondo alcune alchimie chimiche interne incomprensibili e anche secondo il tempo. Le condizioni atmosferiche lo condizionano moltissimo anche quando non gli accentuano l’artrosi e il cimurro. Per questo gli uomini del Cancro impazziscono per avere il giornale fin dalla mattina presto. Prima lettura l’oroscopo, seconda lettura il meteo, terza lettura eventuale lo scoppio delle terza guerra mondiale. Malinconico ed allegro, ridanciano e piagnone il Cancro non sa decidersi mai su che cosa vuole. Erano del Cancro famosi faraoni e terribili dittatori. Non riuscirete mai ad afferrare un Cancro, ma anche lui ha difficoltà a definirsi. L’ideale professione per un Cancro è l’attore. Come il Gemelli. Gli permette di piangere essendo allegro e lo obbliga a ridere nei momenti di maggior tristezza. L’ideale per un Cancro è avere vicino a sé una persona molto fidata che lo sorregga in tutti i momenti di difficoltà. Ma ci vuole una persona anche molto paziente perché vivere con un Cancro è una tragedia. Il suo bisogno di affetto è drammatico e se si accorge di non averne abbastanza vi strapazza e vi annienta. E se non riesce ad uccidervi, diventa nevrotico. Amare un Cancro è impossibile. Ma anche odiarlo è difficile. Il Cancro, se lo conosci lo eviti. Chiedi sempre ai nuovi amici: “Sei un Cancro?”. Se risponde di sì, scappa. Se non fai in tempo, cerca di fartene una ragione perché in fondo il Cancro nella sua imprevedibilità è affascinante.
Quando ama è un amore. Gli piace fare regali ed è anche molto generoso di sé. A volte approfitta di questa sua fama di imprevedibilità per torturare chi gli sta vicino tanto per vedere fino a che punto può tirare la corda. Ma quando se ne dimentica ritorna simpatico e divertente. Usa spesso la bugia ma solo a fini scientifici. Vuole vedere se riesce a fregarvi. L’unica difesa con un Cancro è l’attacco. Ditegli: “Sei Cancro? Anche io sono Cancro”. Lui sa che cosa vuol dire e scappa. (csf)
L’uomo Gemelli è un ficcanaso e un incostante. E’ anche un po’ imbroglione e molto bugiardo. Si sospetta che anche Pinocchio fosse un Gemelli. Se lo becchi in flagrante menzogna ti dice: “Non avevi il diritto di sapere la verità”. Oppure peggio: “Che cos’è reale? Che cos’è falso?” Oppure peggio ancora: “L’oggettività non esiste.” Bara alle carte ma bara male e si fa sempre beccare. E’ anche un po’ doubleface. Ama le donne ma perché no gli uomini? Critica i corrotti ma non paga l’Iva. Predica l’onestà e pratica la piccola truffa. Il suo mestiere perfetto è l’attore. Non dice mai quello che pensa e ha una buona dose di ipocrisia. E’ immaturo ed è un pessimo partner. Una donna che si innamora di un Gemelli è una sfigata. Il Gemelli non solo ha il tradimento facile ma non si tiene nemmeno un cecio e racconta subito tutto, sia agli amici che alla stessa sua donna dalla quale vuole comprensione. Mette le corna e chiede a sua moglie di parlare con l’amante. E’ il tipico voltagabbana e la sua fase preferita è: “Ho bisogno dei miei spazi”. Dice sempre: “Solo i cretini non cambiano idea”. La frase più cretina del mondo. Anche se sta con Jennifer Lopez può tradirla con una cozza. Non si comporta così perché ha una grande opinione di sé ma proprio perché è superficiale. Stare con un Gemelli è un supplizio che vi farà guadagnare il paradiso. E’ curioso come una capra. Vede tutti i film prima che escano in prima visione. Sa che il protagonista di una telenovela muore almeno un mese prima. Ma le sue curiosità durano pochissimo . Perché il Gemelli è fondamentalmente un coglione che se ne frega di quello che succede. Vuole solo dimostrare di essere il più fico di tutti. Il Gemelli è il peggior segno dello zodiaco. Ci sono Gemelli consapevoli che si fanno cambiare la data di nascita come il commendator Cazzone si è fatto cambiare il cognome.
da Giorgio Goldoni
Mentre si chiedono sacrifici a destra e manca, l’omaggio più “trendy” per i consiglieri regionali è l’iPAD (l’ultima di cui ho notizie è l’Abruzzo): ovviamente le varie amministrazioni regionali dovranno accollarsi oltre all’acquisto anche le spese relative all’utilizzo. La casta è più che mai viva e vegeta.
da Corrado Vigo, Trecastagni
Dopo aver visto le immagini di cosa è successo a Barcellona Pozzo di Gotto non si può stare in silenzio. L’esondazione del torrente che attraversa la città era inevitabile dopo una pioggia con una intensità eccezionale. Ma le colpe non vanno ricercate solo nelle costruzioni realizzate vicino i torrenti, i fiumi. La maggior parte delle colpe, non ce ne dimentichiamo, sono da addebitarsi alle Pubbliche Amministrazioni che non fanno il loro dovere. Da anni dal mio blog lancio denunce sulla mancata manutenzione dei canali di sgrondo, dei torrenti, dei fiumi … mancata manutenzione che non fa altro che ridurre le sezioni originari dei torrenti e/o fiumi e che, come è avvenuto a Barcellona P.G. o a Genova, produce ciò che è successo. Le sezioni originarie vengono ridotte a tal punto che nel momento della piena esse sono piene di rovi, arbusti, detriti e non esplicano la funzione per le quali erano state realizzate e progettate. L’ingrossamento degli alvei, e la successiva esondazione delle acque, avviene principalmente perchè gli stessi alvei non contengono le acque che dovrebbero, invece, far scorrere verso valle e … avviene il disastro. Quindi … “la mano sulla coscienza” se la devono passare anche tutte quelle Amministrazioni che non fanno il proprio dovere.
Il Toro si considera perfetto ed è quindi noioso e abitudinario. Passa tutto il giorno a programmare il futuro. Pensa solo a guadagnare. Spende cifre al Superenalotto. E’ tirchio e dà poco di sé. Crede di essere romantico ma non ha mai fatto un regalo decente alla sua bella. Per non parlare della moglie. Ovviamente in amore è fedele ma solo perché il tradimento è poco programmabile. Tradisce solo con una donna che abbia lo stesso nome della moglie o della fidanzata. E’ sempre convinto di essere bellissimo e pieno di fascino. Quindi in amore punta in alto. Cerca sempre donne belle, sexy, intelligenti e di successo. Quando per combinazione ne conquista una è in difficoltà perché non regge il passo. Per il Toro amare vuol dire possedere. Se lei, per strada, incontra George Clooney e si volta a guardarlo, il Toro pensa subito che lei sia una poco di buono. Non vuole nemmeno che esca con le amiche. Non le fa vedere il film che vuole in tv. Non la fa rispondere al telefono. Non la manda ad aprire la porta. Non vuole che parli in pubblico, Stranamente di questo segno è Vittorio Sgarbi. Si tratta sicuramente di un errore. O le stelle quella notte erano ubriache oppure la mamma lo ha denunciato con qualche mese di ritardo. Nel sesso il Toro ha fantasia, anche troppa. Ogni tanto, nonostante la sua gelosia, cerca di convincere la sua donna a fare passi audaci, tipo amore in tre, ma se la sua donna dice: “Sì, ci sarebbe un mio amico a cui piace”, lui si tira indietro perché non è quello a cui pensava. Per il Toro amore a tre significa lui con due donne. Una donna con due uomini per il Toro è perversione.
L’Ariete è un capoccione. Non solo. E’ anche un temerario. Se siete Ariete, datevi una calmata. Le donne che per disgrazia fossero fidanzate con un Ariete non si facciano infinocchiare dalla loro apparente generosità. Gli Ariete fanno una cazzata dietro l’altra e trascinano chiunque nel baratro perché non vogliono mai essere soli quando precipitano. Gli Ariete sono totalmente incapaci di fare le scelte giuste lasciandosi guidare dalla prudenza e dalla riflessione. Se la tirano da artisti con la scusa che erano Arieti Van Gogh, Leonardo e Raffaello e pensano che tutto sia loro dovuto. Ma dimenticano che è Ariete anche Lady Gaga, il che azzera tutto. Quando incontrano un ostacolo si innervosiscono e cercano di superarlo abbattendolo, convinti che all’ultimo momento l’ostacolo si sposterà. Una volta caduto l’Ariete è un piagnone. Ha bisogno di continue coccole ed è insopportabile quando si sente abbandonato. Vuole essere sempre lui a decidere, dal cinema alle vacanze. Nemmeno di fronte al cagotto più inesorabile ammetterà di aver sbagliato ristorante. Se volete convincere un Ariete dovete ingannarlo, fargli credere che non volete la cosa che volete. L’Ariete comincia sempre molte cose e non ne porta a termine una. Dispersivo come una cicala, antipatico come un muflone, pigro come un bradipo. L’Ariete è convinto di avere sempre ragione, discutere con lui è inutile tempo perso. E’ talmente preuntuoso che quasi sempre perde di vista l’obbiettivo principale. Le battaglie nelle quali spende le sue migliori energie sono sempre o quasi sempre battaglie inutili. Ovviamente pensa di essere molto bello e per convincersene fa di tutto, palestra, pilates, yoga, taekwondo. Se volete abbattere un Ariete senza usare armi, ditegli che è leggermente ingrassato. Anche perché per lui è facile ingrassare. Mangia come un maiale.(csf)
Bè, non ci crederete: uscirà il primo dicembre “Stelle Bastarde” un libro di cui mi sono occupato (Chiarelettere) e che si occupa di astrologia. L’assunto è: “Perché gli oroscopi sono stupendi ma la vita fa schifo?”
Uscirà il primo dicembre, fra cinque giorni. Fate in tempo a mettere da parte i soldi. E potrete leggere il vero oroscopo che vi riguarda. Ariete? “Campione mondiale di eiaculazione precoce. Al decimo secondo si accascia e dice: “Ti è piaciuto?” Toro? “Il 15 agosto la tentazione omosessuale metterà in crisi le sue certezze”. Gemelli? “E’ il peggior segno dello zodiaco. Ci sono Gemelli che si fanno cambiare la data di nascita esattamente come il commendator Cazzone si è fatto cambiare il cognome”. Cancro? “E’ molto lunatico. Qualcuno a volte lo scambia per rincoglionito”. Leone? “Passa di insuccesso in insuccesso. E’ insopportabile. Parla sempre e non ascolta”. Vergine? “Sarebbe meglio che vivesse da solo: Infatti se stesso è l’unico che sopporta. E non sempre”. Bilancia? “Si crede un buongustaio, ma va avanti a brodini e formaggini”. Scorpione? “Musone, tormentato, misterioso. E arrivista. Il potere è il suo fine”. Sagittario? “In amore non capisce un tubo. Nel lavoro eccede nella piaggeria”. Capricorno? “Ha paura di tutto. Quelli che lo circondano sono tutti nemici”. Acquario? “E’ ostinatamente convinto non tanto di avere ragione quanto che gli altri abbiano torto”. Pesci? “La provvisorietà è il suo regno. Mettersi con un Pesci è come buttarsi da una delle tre cime di Lavaredo”.
Vi chiederete: “Ma perché hai scritto un libro di astrologia?” E farvi anche un po’ i cavoli vostri? (CSF)
da Claudio Urbani, Roma
Per il passato governicchio, la colpa del disastro Italia è di tutto e di tutti, anche dei maggiordomi, ma mai un accenno a se stesso. Eppure in piena crisi, i colpi di coda che concorrono ad aggravare ulteriormrnte non mancano. Un esempio è proprio la Gelmini, in buona compagnia sembra. Senza pudore e con una opacità intellettuale che l’ha contradistinta in tutto il suo disastroso mandato, si è affrettata agli ultimi danni possibili.
da Carla Bergamo, São Paulo
A quanto pare l’Italia è passata da una “mignottocrazia” a una “tecnocrazia”… sapete cosa più mi ha creato disagio? Constatare come, un’altra volta, gli Italiani siano scesi in piazza spontaneamente “dopo” la caduta e non prima. Ho sperato fino all’ultimo di vedere masse indignate scendere nelle piazze d’Italia per farlo cadere… ma niente, solo su appuntamento previamente concordato (e anche così son riusciti a farsi fregare da qualche centinaio di bastardi). E allora, il buon Napolitano, chiama il fallimentare Silvio e lo fa dimettere, poi chiama il tecno-finanziere Monti a fare un governo (illecito). Non so voi, ma a me non piace.