da Gianni Guasto
Sono sempre più convinto di essere dotato di poteri paranormali. Ad esempio: da un po’ di tempo in qua, ho la “sensazione” che alle prossime elezioni il PD andrà sotto il 10%. Chissà come mai. Poi oggi leggo che Enrico Letta avverte: “siamo a un passo dal baratro”. Ma allora anche lui? O devo pensare che sia iniziato un bombardamento di messaggi telepatici da parte di qualche civiltà aliena?
da Antonio Giordano, Napoli
Lunedì a Napoli altre due persone morte ammazzate; una di mattina e l’altra di sera. Probabilmente è camorra dice la questura. Dovremmo contare i morti ammazzati a fine anno; a me pare una cifra fortemente in aumento. Intanto Alfano dice che tutti i boss della mafia moriranno poveri e in prigione. Bene, ma si è certi che quelli dentro contano ancora qualcosa? La Lega, ha detto Bossi, difenderà Cosentino in parlamento. In fondo cosa ha fatto? E’ solo indagato perché cinque pentiti, considerati attendibili, lo accusano di relazioni con il clan camorristico dei casalesi. C’è qualcosa che non mi torna.
da Vittorio Grondona – Bologna
Questo blog ha trattato l’argomento del porcellum elettorale fin dai suoi albori parlamentari. Nel solo 2006, significativo anno delle elezioni politiche del 9/10 aprile che hanno visto la vittoria della coalizione di centro-sinistra, solo i miei commenti che invitavano al cambiamento della legge elettorale porcata, ideata diabolicamente dal leghista On. Calderoli, sono stati addirittura 10. Nelle varie discussioni si era parlato in generale anche dell’idiozia del premio di maggioranza, previsto solo nel nostro Paese delle banane. Ora questi argomenti sono diventati la priorità politica del centro sinistra e dei centristi “un po’ qui ed un po’ là”… Ma guarda un po’!…
da Carla Bergamo
Vorrei sapere chi seleziona gli insegnanti, forse che il trota? o quel gran genio della Gelmini che non sa neanche l’italiano? Chi? Chi – tra tutti quegli intellettuali super-partes che bazzicano nella Lega – è in grado di stabilire chi è un buon insegnante e chi no… Io ritengo che dagli anni della contestazione siano venute fuori delle gran belle teste; alcuni hanno usato bene la loro superiorità intellettuale e culturale, altri meno. Il problema degli alunni semi-analfabeti pare sia recente, e non necessariamente gli insegnanti vengono da quegli anni, dato che la maggioranza di loro dev’essere già in pensione. Dunque, la scuola è scaduta con l’andare del tempo e comunque, è un fenomeno mondiale. In Italia, per esempio, ha generato il governo Berlusconi & Co. In Inghilterra Blair e Brown…e in USA 8 anni di Bush Jr…eccetera.
da Isabella Guarini, Napoli
Caro CSF, è sempre un piacere scrivere sul blog di CSF. È con tornare alla giovinezza dei blog!
da Vincenzo Rocchino, Genova – Antica Repubblica Marinara
Oscar Danilo, sindaco di Adro, è tanto entusiasta della scuola dai mille e più simboli della lega, che manda suo figlio a scuola privata; quando si dice la coerenza …
da Claudio Urbani, Roma
Che i professori siano asettici da ideologie personali e si distaccano da loro nell’insegnamento ho seri dubbi. Già insegnare la storia, con dire e non dire ideologicamente indirizza, ma per geografia la vedo veramente dura: sostenere che la padania non esiste né geograficamente né storicamente e che i Celti son tutta un’altra razza… Poi i prof di religione come li classifichiamo: ideologici o no?
da Armando Gasparini, Veneto Alto
A me non interessa il colore del gatto…basta che prenda i topi! In classe, “attrezzature didattiche all’avanguardia”, ci vanno i professori…non portano ideologie si spera. Vanno per insegnare e gli alunni devono essere messi in condizione di imparare… Ecco il discorso del sei politico, collegato al periodo storico che ha rappresentato, caro Claudio. In molte scuole ci sono eminenti somari che adesso tentano di insegnare quello che purtroppo non hanno mai imparato!
L’amico Gasparini è in sostanza un buon incassatore, il che non guasta in un blog di misti pensieri… Fra le righe dei suoi post ho però notato che si incavola di brutto quando lo chiamano “Gasperini”.
da Carla Bergamo, Paradisi Brasiliani
Premetto che non capisco perché il sig. Gasparini deve sempre usare quel tono saccente con noi poveri bloghisti evidentemente al di sotto della sua intelligenza. Detto questo, vorrei sapere chi paga la manutenzione della scuola, come garantiscono la presenza di insegnanti in numero sufficiente e un insegnamento di qualità. Anche loro avranno ridotto all’osso il numero degli insegnanti, come da disposizoni della geniale ministra. O no? E infine, parliamo dei simboli che – volente o nolente – richiamano la Lega: supponiamo che una giunta di sinistra decida di fare altrettanto, ci mettesse, che so, un ulivo o una quercia (per non dire falce e martello) persino nella tazza del cesso, e la intitolasse a Enrico Berlinguer…